Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Isaia 45


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Queste cose dice il Signore a Ciro mio unto, cui io ho preso per mano, per soggettare a lui le nazioni, e porre in fuga i re, e aprire davanti a lui le porte, e le porte non saran chiuse.1 Così ha detto il Signore a Ciro, suo unto, ed il quale io ho preso, dice egli, per la man destra, per atterrar davanti a lui le genti, e sciogliere i lombi dei re; per aprir gli usci dinanzi a lui, e far che le porte non gli sieno serrate:
2 Io anderò innanzi a te, ed umilierò i grandi della terra: spezzerò le porte di bronzo, e romperò i catenacci di ferro.2 Io andrò dinanzi a te, e dirizzerò le vie distorte; io romperò le porte di rame, e spezzerò le sbarre di ferro.
3 E darò a te i tesori nascosti, e le ricchezze sepolte; affinchè tu sappi, che son io il Signore, che ti chiamo per nome, il Dio d'Israele.3 E ti darò i tesori riposti in luoghi tenebrosi, e le cose nascoste in luoghi segreti; acciocchè tu conosca che io sono il Signore, l’Iddio d’Israele, che ti ho chiamato per lo tuo nome;
4 Per amor del mio servo Giacobbe, e d'Israele eletto mio, ti ho chiamato pel tuo nome, ti ho dato un cognome, e tu non mi hai conosciuto.4 per amor di Giacobbe, mio servitore, e d’Israele, mio eletto; anzi ti ho chiamato per lo tuo nome, e ti ho soprannominato, benchè tu non mi conoscessi
5 Io il Signore, e altri non v'ha; non è Dio fuori di me: io ti ho cinta la spada al fianco, e tu non mi hai conosciuto:5 Io sono il Signore, e non ve n’è alcun altro; non vi è Dio alcuno fuor che me; io ti ho cinto, benchè tu non mi conoscessi;
6 Affinchè sappian tutti dove il sol nasce, e dov' egli tramonta, che nissuno è fuori di me. Io il Signore, e non havvene un altro.6 acciocchè si conosca dal sol levante, e dal Ponente, che non vi è alcun Dio fuor che me. Io sono il Signore, e non ve n’è alcun altro;
7 Io, che formo la luce, e creo le tenebre, io che io la pace, e creo le sciagure. Io il Signore, che fo tutte queste cose.7 che formo la luce, e creo le tenebre; che fo la pace, e creo il male. Io sono il Signore, che fo tutte queste cose.
8 Mandate o cieli di sopra la vostra rugiada, e le nubi piovano il giusto: si apra la terra, e germini il Salvatore, e nasca insieme la giustizia. Io il Signore lo ho creato.8 Cieli, gocciolate da alto, e stillino le nuvole la giustizia; aprasi la terra, e fruttino la salute, e la giustizia; facciale quella germogliare insieme. Io, il Signore, ho creato questo.
9 Guai a colui, che contraddice a lui, che lo formò, vaso di terra di Samos. La pasta di terra dice ella forse al vasaio; Che fai tu? Il tuo lavoro non è opra di mano.9 Guai a chi contende col suo Formatore! contenda il testo co’ testi di terra; l’argilla dirà ella al suo formatore: Che fai? non vi è alcuna opera di mani nel tuo lavoro.
10 Guai a colui, che dice al padre: Perchè mi generavi tu? E alla madre: Perchè mi concepivi tu?10 Guai a chi dice al padre: Che generi? ed alla donna: Che partorisci?
11 Queste cose dice il Signore, il Santo d'Israele, cui egli formo: Interrogatemi sopra le cose future? sopra i miei figliuoli, e sopra le opere delle mie mani datemi i vostri ordini.11 Così ha detto il Signore, il Santo d’Israele, e suo Formatore: Domandatemi delle cose avvenire; ordinatemi ciò che io ho da fare intorno a’ miei figliuoli, ed all’opera delle mie mani.
12 Io feci la terra; e in essa creai l'uomo: le mani mie disteser i cieli, e alla loro milizia io feci comandamento.12 Io ho fatta la terra, ed ho creati gli uomini che sono sopra essa; le mie mani hanno distesi i cieli, ed io ho dati gli ordini a tutto il loro esercito.
13 Io lo ho suscitato per la giustizia,e reggerò tutti i suoi passi: egli edificherà la mia città, e a' miei schiavi darà libertà, non a prezzo, né per donativi, dice il Signore Dio degli eserciti.13 Io ho suscitato quell’uomo in giustizia, e addirizzerò tutte le sue imprese; egli riedificherà la mia città, e rimanderà il mio popolo, che sarà stato in cattività, senza prezzo, e senza presente, ha detto il Signor degli eserciti.
14 Queste cose dice il Signore: Le fatiche dell'Egitto, e il mercimonio dell'Etiopia, e i Sabei uomini di grande statura passeranno dalla tua parte, e saran tuoi: cammineran dietro a te colle mani legate; e te adoreranno, e a te porgeranno preghiere. Teco solamente e Dio, fuori del quale altro Dio non è.14 Così ha detto il Signore: La fatica dell’Egitto, e il traffico degli Etiopi, e de’ Sabei, uomini di grande statura, passeranno a te, e saranno tuoi, o Gerusalemme; que’ popoli cammineranno dietro a te, passeranno co’ ceppi, e s’inchineranno dinanzi a te; ti supplicheranno, dicendo: Certo in te è Iddio; e fuor d’Iddio, non vi è alcun altro Dio.
15 Veramente un Dio ascoso se' tu, Dio d'Israele Salvatore.15 Veramente tu sei l’Iddio, che ti nascondi, l’Iddio d’Israele, il Salvatore.
16 Son confusi, e svergognati tutti: sono caduti insieme nell'obbrobrio i fabbricatori degli errori.16 Essi tutti sono stati confusi e svergognati; gli artefici degl’idoli se ne sono andati tutti quanti con vituperio.
17 Israele dal Signore è stato salvato con salute eterna: non sarete confusi, né arrossirete per tutti i secoli.17 Ma Israele è stato salvato dal Signore, di una salute eterna; voi Israeliti non sarete giammai in eterno confusi, nè svergognati.
18 Perocché queste cose dice il Signore, che crea i cieli; lo stesso Dio, che forma, e produce la terra; egli è il suo faccitore: non invano la ha creata: la formò, perchè fosse abitata: Io il Signore, ed altro non v'ha.18 Perciocchè, così ha detto il Signore che ha creati i cieli; l’Iddio, che ha formata la terra, e l’ha fatta, e l’ha stabilita, e non l’ha creata per restar vacua, anzi l’ha formata per essere abitata: Io sono il Signore, e non ve n’è alcun altro.
19 Non di nascosto ho parlato, in qualche tenebroso luogo della terra: non ho detto alla stirpe di Giacobbe: Cercatemi inutilmente. Io Signore, che insegno la giustizia, e predico la rettitudine.19 Io non ho parlato di nascosto, nè in luogo tenebroso della terra; io non ho detto alla progenie di Giacobbe in vano: Cercatemi; io sono il Signore, che parlo in giustizia, ed annunzio cose diritte
20 Raunatevi, e venite, e appressatevi voi tutti, che siete usciti salvi di mezzo alle nazioni: sono senza intelletto coloro, che alzano statua di legno scolpita da loro, e fan preghiere a un dio, che non salva.20 Adunatevi, e venite; accostatevi tutti quanti voi che siete scampati d’infra le genti. Quelli che portano il legno della loro scultura, e fanno orazione ad un dio che non può salvare, non hanno conoscimento alcuno.
21 Parlate, e venite, e fate consiglio insieme: chi fu, che fin da principio annunziò cosa tale, chi fin d'allora la predisse? Non son io quello, io il Signore, e altro Dio non è fuori di me? Dio giusto, e che salvi, non è altri che io.21 Annunziate loro, e fateli appressare, ed anche prendano consiglio insieme; chi ha fatto intender questo ab antico, chi l’ha annunziato già da lungo tempo? non son desso io, il Signore, fuor del quale non vi è alcun altro Dio? l’Iddio giusto, e Salvatore; fuor di me non ve n’è alcun altro.
22 Convertitevi a me da tutte le estremità della terra, e avrete salute; perocché io son Dio, e altri non v'ha.22 Riguardate a me, voi tutti i termini della terra, e siate salvati; perciocchè io sono Iddio, e non ve n’è alcun altro.
23 Per me stesso ho giurato; parola di giustizia è uscita dalla mia bocca, e non sarà rivocata:23 Io ho giurato per me stesso, una parola è uscita della mia bocca, in giustizia, e non sarà revocata: Che ogni ginocchio si piegherà davanti a me, ed ogni lingua giurerà per me.
24 A me piegherassi ogni ginocchio, e per me farà giuramento ogni lingua.24 Ei si dirà di me: Veramente nel Signore è ogni giustizia e forza; tutti quelli che sono accesi d’ira contro a lui verranno a lui, e saranno confusi.
25 Diranno adunque nel Signore, che a me appartiene la giustizia, e l'impero: a lui verranno, e saranno confusi tutti quelli, che se gli oppongono.25 Tutta la progenie d’Israele sarà giustificata nel Signore, e si glorierà in lui
26 Dal Signore sarà giustificata, e glorificata tutta la posterità d'Israele.