Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Salmi 78


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1 Salmo di Asaph.
O Dio, son venute le nazioni nella tua eredità, han profanato il tempio tuo santo, han cangiata Gerusalemme in un tugurio da guardiani delle frutta:
1 Iddio, sono venute le genti nell' eredità tua; hanno contaminato il tempio santo; hanno posto Ierusalem in guardia de' giardini.
2 Han gettato i cadaveri de' tuoi servi pasto agli uccelli dell'aria, le carni de' santi tuoi alle fiere della terra.2 Hanno posto li corpi morti de' tuoi servi per cibo alli uccelli del cielo, le carni de' tuoi santi alle bestie della terra.
3 Hanno sparso come acqua il loro sangue intorno a Gerusalemme, e non v' era chi desse lor sepoltura.3 Hanno sparto loro sangue come acqua intorno a Ierusalem; e non era chi li seppellisse.
4 Siam divenuti oggetto di ignominia pe' nostri vicini; di insulto, e di scherno per que', che ci stanno all'intorno.4 Siamo fatti obbrobrio alli vicini nostri; biastema e schernio a quelli che sono attorno a noi.
5 E fino a quando, o Signore, sarai sdegnato implacabilmente, e arderà come fuoco il tuo zelo?5 Insino a quando, Signore, ti adirerai nella fine, accenderassi come fuoco la tua vendetta?
6 Scarica il tuo sdegno sopra le genti, che non ti conoscono, e sopra i regni, che non hanno invocato il tuo nome.6 Spargi la tua ira sopra le genti che non ti hanno conosciuto, e sopra li regni che non hanno invocato il tuo nome.
7 Perché hanno divorato Giacobbe, e han devastata la casa di lui.7 Per che hanno ingannato Iacob, e hanno disfatto il luogo suo.
8 Non ti ricordare delle pristine nostre iniquità: ci prevengano prontamente le tue misericordie, perché noi siam divenuti oltre modo miserabili.8 Non ti ricordare delle nostre antique iniquità; presto vengano le tue misericordie, per che siamo fatti molto poveri.
9 Aiutaci, o Dio, nostro Salvatore, e a gloria del nome tuo liberaci, e sii propizio a' peccati nostri pel nome tuo:9 Aiutane, Iddio che sei nostra salute; e per la gloria del tuo nome liberaci, Signore; e abbi misericordia delli nostri peccati per il tuo nome;
10 Affinchè non siavi forse tralle nazioni chi dica: il Dio loro dov'è? Nota sia tralle nazioni, veggenti noi,10 per che forse non dicano nelle genti : dov'è loro Iddio? e sia manifestata nelle nazioni, dinanzi alli occhi nostri,
11 La vendetta del sangue de' servi tuoi, che è stato sparso: siano ammessi al tuo cospetto i gemiti di que',che sono in catene. Conserva col tuo gran braccio i figliuoli di que', che furono uccisi.11 la vendetta del sangue de' tuoi servi, il qual è sparto; venga nel tuo cospetto il pianto delli imprigionati. Secondo la grandezza del tuo braccio possiedi li figliuoli de' mortificati.
12 E rendi, o Signore, a' nostri vicini nel loro seno sette volte tanto pe' loro improperj vomitati contro di te.12 E rendi alli vicini nostri, settuplo nel loro petto, loro improperio che hanno detto contra di te, Signore.
13 Ma noi tuo popolo, e pecorelle della tua greggia ti confesseremo eternamente.
Annunzierem le lodi tue d'una in altra generazione.
13 Ma noi, tuo popolo e pecore della tua pastura, ti confesseremo IN SECULA. In la generazione e generazione annunziaremo la laude tua.