Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Salmi 58


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Non mandare in perdizione: a Davidde: iscrizione da mettere sopra una colonna: quando Saul mandò ad assediar la sua casa per ammazzarlo.
Salvami da' miei nemici, o mio Dio, e liberami da coloro, che insorgono contro di me.
1 Al maestro del coro. Su «Non distruggere». Di Davide. Miktam.
2 Toglimi dalle mani dì quei, che lavorano iniquità, e salvami dagli uomini sanguinari.2 Rendete veramente giustizia, o potenti,giudicate con equità gli uomini?
3 Perocché ecco che avran presa l'anima mia: uomini di gran possa son venuti ad assalirmi.3 No! Voi commettete iniquità con il cuore,sulla terra le vostre mani soppesano violenza.
4 Né ciò, o Signore, per la mia iniquità, né per mia colpa: senza iniquità io corsi, e regolai i miei passi.4 Sono traviati i malvagi fin dal seno materno,sono pervertiti dalla nascita i mentitori.
5 Sorgi, e vienimi incontro, e considera. E tu, o Signore, Dio degli eserciti. Dio d'Israele, Svegliati per visitare tutte le nazioni, non far misericordia a verun di coloro, che operano l'iniquità.5 Sono velenosi come un serpente,come una vipera sorda che si tura le orecchie,
6 Verranno alla sera, e patiranno fame canina, e gireranno intorno alla città.6 che non segue la voce degli incantatori,del mago abile nei sortilegi.
7 Ecco che apriranno la loro bocca, avendo un coltello nelle loro labbra (dicendo): Chi ci ha ascoltati?7 Spezzagli, o Dio, i denti nella bocca,rompi, o Signore, le zanne dei leoni.
8 Ma tu, o Signore, ti burlerai di loro: stimerai come un nulla tutte te genti.8 Si dissolvano come acqua che scorre,come erba calpestata inaridiscano.
9 La mia fortezza riporrò in te, perché tu se', o Dio, il mio difensore:9 Passino come bava di lumaca che si scioglie,come aborto di donna non vedano il sole!
10 La misericordia del mio Dio mi preverrà.10 Prima che producano spine come il rovo,siano bruciati vivi, la collera li travolga.
11 Dio mi ha fatto vedere la vendetta de' miei nemici: non gli uccidere; affinchè non se ne scordi il popol mio. Dispergili colla tua possanza, e degradagli, o Signore, protettor mio,11 Il giusto godrà nel vedere la vendetta,laverà i piedi nel sangue dei malvagi.
12 A motivo del delitto della loro bocca, e per le parole delle loro labbra: e siano presi dalla propria lor superbia.12 Gli uomini diranno: «C’è un guadagno per il giusto,c’è un Dio che fa giustizia sulla terra!».
13 E per lo spergiuro, e per la menzogna saran chiamati alla perdizione dall'ira, che li consuma, ed ei più non saranno. E conosceranno come il Signore regnerà sopra Giacobbe, e fino alla estremità della terra.
14 Si convertiranno alla sera, e saranno affamati come cani, e gireranno attorno alla città.
15 Eglino andran vagabondi cercando cibo: e se non saran satollati, ancora mormoreranno.
16 Ma io canterò la tua fortezza, e inni di letizia offerirò al mattino alla tua misericordia.
Perché tu se' stato mia difesa, e mio rifugio nel dì della mia tribolazione.
17 Aiuto mio, te io canterò, perché tu, o Dio, tu se' mia difesa: Dio mio, mia misericordia.