Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 2


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Frattanto avvicinandosi per Davidde il dì della morte, diede egli questi ordini a Salomone suo figliuolo, e disse:1 E appressandosi gli dì, che David dovea morire, e' comandò al suo figliuolo Salomone, dicendo:
2 Io sto per giungere al termine co­mune di tutti gli uomini: armati di for­tezza, e di petto virile;2 Ecco ch' io voe per la via, per la quale va ogni carne; confòrtati, e sii (forte) uomo.
3 E osserva i precetti del Signore Dio tuo, camminando nelle sue vie, mettendo in pratica le sue ceremonie, e i comandamenti, e le leggi, e gli inse­gnamenti, come sta scritto nella legge di Mosè: affinchè qualunque cosa tu facci, e in qualunque parte ti volga, tu operi con saggezza.3 E osserva gli comandamenti del tuo Signore Iddio, acciò che tu vada per le sue vie, e che tu faccia tutte le sue ordinazioni e comandamenti, sì come è scritto nella legge di Moisè, acciò che intendi tutto quello che fai, e in qualunque parte tu ti volterai;
4 Affinchè il Signore confermi le pa­role dette da lui in mio favore, quando disse: Se i tuoi figliuoli vogheranno sopra iloro andamenti, e cammineranno dinanzi a me nella verità con tutto il cuore, e con tutta l'anima loro, non resterà mai il soglio d'Israele senza uno dei tuoi, che vi segga.4 acciò che Iddio confermi tutte le sue parole, ch' hae dette di me, dicendo: se i tuoi figliuoli guarderanno le sue vie, e anderanno innanzi a me in verità, in tutto il suo core e in tutta la sua anima, non ti sarà tolto uomo della sedia d'Israel.
5 Tu pur sai quello, che fece a me Gioab figliuolo di Sarvia, e quello, ch'ei fece ai due principi dell'esercito d'Israele, Abner figliuolo di Ner, e Ama­sa figliuolo di Jether, i quali egli am­mazzo, spargendo in tempo di pace il sangue, come si fa in guerra, e aven­done macchiata la bandoliera, che ave­va ai suoi fianchi, e le scarpe, che aveva ai piedi.5 Tu sai quello che m' ha fatto Ioab figliuolo di Sarvia, quel che fece agli prìncipi dello esercito d' Israel, Abner figliuolo di Ner, e Amasa figliuolo di Ieter, li quali uccise, e quello sangue che si dovea spargere in battaglia, sparse in pace, e puose il sangue della battaglia nella cintola ch' era a' lombi suoi, e nelli calzamenti ch' erano ne' piedi suoi.
6 Tu farai adunque secondo la tua saggezza, e non aspetterai, che la sua vecchiaia lo meni tranquillamente al sepolcro.6 Onde farai secondo la tua sapienza, e (nondimeno) non manderai la sua vecchiezza allo inferno.
7 A' figliuoli poi di Berzellai Galaadite mostrerai riconoscenza, e mange­ranno alla tua mensa: perocché mi ven­nero incontro, quand'io fuggiva dalla presenza di Assalonne tuo fratello.7 Ma a' figliuoli di Berzellai di Galaad renderai grazia, e mangeranno alla mensa tua; però che mi vennero incontro, quando io fuggia dal tuo fratello Assalom.
8 Tu hai ancora presso di te Semei figliuolo di Gera, figliuolo di Jemini di Bahurim, il quale vomitò contro di me orrende maledizioni, quand'io andava agli alloggiamenti; ma perchè egli venne ad incontrarmi, quand'io ripassai il Giordano, io gli feci giuramento pel Signore, e dissi: Non ti farò morire di spada:8 E hai teco Semei figliuolo di Gera figliuolo di Iemini di Baurim, il quale mi maledisse di pessima maledizione, quando io andava alle castella; ma però che mi venne incontro quando passai il Giordano, e io gli giurai per Dio dicendo: non ti ucciderò di coltello;
9 Tu non permettere che resti impunito il suo peccato. Or tu se' saggio per conoscere quel, che tu debba fargli, e vecchio com' è, lo farai scendere nel sepolcro con morte violenta.9 non patire però tu, ch' egli vada impunito; tu se' uomo savio, e saprai ciò che avrai a fare, e manderai la sua vecchiezza e sangue allo inferno.
10 Davidde adunque andò a riposare co' padri suoi, e fu sepolto nella città di David.10 E dormì David con i suoi padri, e fue seppellito nella città di David.
11 La durata del regno di Davidde sopra Israele fu di quarant' anni. In Hebron regnò sette anni, in Gerusa­lemme trentatrè.11 Il tempo che David regnò in Israel son XL anni; in Ebron regnò sette anni; in Ierusalem XXXIII.
12 E Salomone succedette nel trono di Davidde suo padre, e il suo regno fu stabilmente assicurato.12 E Salomone sedeo sopra la sedia del suo padre, e il suo regno fu fermato troppo.
13 Ma Adonia figliuolo di Haggith andò a trovar Bethsabea madre di Sa­lomone, la quale gli disse: Se' tu apportator di pace? Ed egli rispose: Io porto pace.13 E Adonia figliuolo di Aggit entrò a Bersabee madre di Salomone; la quale gli disse: è in pace la tua venuta? Il quale respuose: con pace.
14 E soggiunse: Ho da parlare con te. E quella rispose: Parla. Ed egli:14 E disse: io t'ho a dire alcuna cosa. Ed ella disse: di'. E quei disse:
15 Tu ben sai, disse, come mio era il regno, e come tutto Israele mi avea preeletto per suo ré; ma il regno è stato trasferito, e fatto passare al mio fratello: perocché a lui è stato dato dal Signore.15 Tu sai che il reame era mio, che tutto Israel m' avea fatto re; ed è passato, il regno, ed è fatto del mio fratello; ed egli è ordinato da Dio.
16 Or io una sola preghiera fo a te: tu non rigettarla. Ed ella gli disse: Parla.16 Ora ti priego d' una petizione; e non me ne confondere. Ed ella disse a lui: di'.
17 Ed egli disse: Io ti prego di dire al re Salomone (il quale nulla a te può negare), che mi dia per moglie Abisag Sunamite.17 Ed egli disse: io ti priego che tu dichi al re Salomone; poi ch' egli non ti potrà negar nulla; che mi dia Abisag Sunamite per moglie.
18 E Bethsabea disse: Bene sta; io parlerò al re in tuo favore.18 E Bersabee disse: ben favellerò al re per te.
19 Bethsabea pertanto andò a trovare il re Salomone, per parlargli in favor di Adonia: e il re si alzò, e le andò in­contro, e se le inchinò, e si pose a se­dere sul suo trono: e fu posto un trono per la madre del re, la quale si assise alla sua destra.19 E venne Bersabee al re Salomone, per favellare per Adonia; e levossi il re, e andogli incontro, e adorolla, e sedeo nella sua sedia; e fue posta la sedia della madre del re dalla parte diritta, e sedeo a lato suo.
20 Ed ella gli disse: Una piccola grazia ho da domandarti; tu non mi fare arrossire. E il re le disse: Chiedi pure, madre mia: perocché non è do­vere ch'io ti disgusti.20 E disse a lui: io ti domando una piccola petizione, priegoti che tu non me ne confonda. E il re disse a lei: di' madre mia, però che non è convenevole ch' io confonda te.
21 Ed ella disse: Diasi Abisag Su­namite per moglie ad Adonia tuo fra­tello.21 La quale disse: sia data Abisag Sunamite per moglie ad Adonia tuo fratello.
22 Ma il re Salomone rispose, e disse alla madre: Perchè mai domandi tu Abisag Sunamite per Adonia? chiedi per lui anche il regno: perocché egli è mio fratello maggiore, e ha dalla sua Abiathar Sacerdote, e Gioab figliuolo di Sarvia.22 E rispuose il re Salomone, e disse alla madre sua perchè domandi tu Abisag Sunamite per Adonia? addomandagli anco il regno; certo egli è il mio fratello maggiore di me, e lui ha Abiatar sacerdote, e Ioab figliuolo di Sarvia.
23 E il re Salomone giurò pel Si­gnore, e disse: Il Signore faccia a me questo, e peggio, s'ei non è vero, che in danno della sua propria vita ha prof­ferite queste parole Adonia.23 E giurò il re Salomone per Dio, dicendo: questo mi faccia Iddio, e questo m' arroghi, che Adonia ha detto questo contra sè.
24 E ora, viva il Signore, il quale mi ha confermato, e collocato sul trono di Davidde mio padre, e ha fondata la mia casa, conforme avea promesso; oggi Adonia sarà ucciso.24 E ora vive il Signore, il quale ha fermato e collocato me sopra la sedia del padre mio David, e hammi fatta la casa, sì come ei disse, che oggi sarà morto Adonia.
25 E il re Salomone diede l'ordine a Banaia figliuolo dì Joiada, il quale lo uccìse: così morì Adonia.25 E mandò il re Salomone Banaia figliuolo di Ioiada, il quale l' uccise, e fu morto.
26 E ad Abiathar Sacerdote disse il re: Vattene in Anathoth al tuo podere: veramente tu se' degno di morte; ma io oggi non ti farò morire, perchè portasti l'arca del Signore Dio dinanzi al padre mio Davidde, e fosti a parte di tutti i travagli, che sofferse mio padre.26 E disse il re ad Abiatar sacerdote: vattene in Anatot tuo campo; tu se' degno di morte, ma io non ti voglio uccidere oggi, però che tu portasti l'arca del Signore Iddio dinanzi al padre mio David, e sostenesti fatica in tutte quelle cose che sostenne il padre mio David.
27 Così Salomone discacciò Abiathar, perchè non fosse più sommo Sacerdote del Signore, affinchè fosse adempiuta la parola detta dal Signore in Silo con­tro la casa di Heli.27 E fece Salomone che Abiatar non fosse sacerdote di Dio, acciò che fosse compiuta la parola di Dio, la quale avea detta in Silo sopra la casa di Eli.
28 Or questa nuova fu portata, a Gioab, il quale avea seguitato il partito di Adonia, e non quello di Salomone: Gioab pertanto si rifugiò nel taberna­colo del Signore, e si attaccò al corno dell'altare.28 E venne uno messaggio a Salomone, che Ioab era declinato dopo Adonia, e non dopo lui. E Ioab fuggì al tabernacolo del Signore, e fussi appo il corno dell' altare.
29 E fu riferito al re Salomone, come Gioab si era rifugiato nel tabernacolo del Signore, e si stava presso all'altare. E Salomone mandò Banaia figliuolo di Joiada, e dissegli: Va, e uccidilo.29 E nunciato fu a Solomone re, che Ioab era fuggito nel tabernacolo del Signore, e istava presso all' altare. E mandò il re Salomone Banaia figliuolo di Ioiada, e disse: va, e uccidilo.
30 E Banaia andò al tabernacolo del Signore, e disse a Gioab: Il re dice, che tu venga fuora. E quegli rispose: Non verrò, ma qui mi morrò. E Banaia riferì, e disse al re: Questo, e questo mi ha detto, e risposto Gioab.30 E venne Banaia al tabernacolo di Dio, e disse a lui: dice il re, che tu eschi fuori. Ed egli disse: non uscirò quinci, ma quiritta morirò. E rinunziò Banaia a Salomone, dicendo: questo m' ha detto Ioab.
31 E il re gli disse: Fa tu, come egli ha detto, e uccidilo, e dagli sepoltura; e così laverai me, e la casa del padre mio dal sangue innocente, che fu sparso da Gioab.31 E il re disse a lui: fa com' egli hae detto; e uccidilo, e seppelliscilo, e rinnoverai il sangue innocente, il quale isparse Ioab, da me e dalla casa del mio padre.
32 E il Signore farà cadere sulla te­sta dì lui il sangue, che egli sparse, avendo egli uccisi due uomini giusti, e migliori di lui (i quali egli trafisse colla sua spada senza saputa del padre mio Davidde). Abner figliuolo di Ner capo delle milizie d'Israele, e Amasa figliuolo di Jether capo dell'esercito di Giuda.32 E renderà Iddio il suo peccato sopra il suo capo, però ch' egli uccise due uomini giusti e migliori di sè, e uccisegli di coltello, non sapiendolo il mio padre, cioè Abner figliuolo di Ner, principe della milizia d' Israel, e Amasa figliuolo di Ieter, principe dello esercito di Giuda.
33 E il loro sangue cadrà sulla testa di Gioab, e sopra quella de' suoi discen­denti in eterno. Ma Davidde, e la stirpe di lui, e la sua casa, e il suo trono abbia eterna pace dal Signore.33 E ritornerà il loro sangue nel capo di Ioab, e nel capo della sua casa in sempiterno. Ma a David e alla sua progenie e alla casa sua e alla sua sedia sia pace di Dio in sempiterno.
34 E Banaia figliuolo di Joiada andò, e lo assalì, e lo uccise: e fu sepolto in casa sua nel deserto.34 E andò Banaia figliuolo di Ioiada; e assalito lui, l' uccise; e fue seppellito nella sua casa nel deserto.
35 E il re fece in luogo di lui capo dell'esercito Banaia figliuolo di Joiada, e costituì sommo Sacerdote Sadoc in luogo di Abiathar.35 E il re fece Banaia figliuolo di Ioiada sopra lo esercito per Ioab, e Sadoc puose sacerdote per Abiatar.
36 E il re fece parimente chiamare Semei, e dissegli: Fatti una casa in Gerusalemme, e fa qui tua dimora, e non partirne per andare quà, o là.36 E mandò il re, e chiamò Semei, e dissegli così: fa che tu edifichi a te casa in Ierusalem, e abita quivi, e non andare là e qua.
37 Ma la prima volta, che uscirai, e passerai il torrente Cedron, sappi, cne tu sarai ucciso: il tuo sangue cadrà sopra la tua testa.37 Però che qualunque dì uscirai, e passerai il fiume di Cedron, sappi che tu sarai morto; il tuo sangue sarà sopra il capo tuo.
38 È Semei disse al re: Questo par­lare è giusto: come ha ordinato il re signor mio, così farà il tuo servo: Semei adunque dimorò assai tempo in Gerusalemme.38 E Semei disse al re: buona è la parola del re; sì come ha detto il mio signore re, così farà il servo tuo. E abitò Semei in Ierusalem molti dì.
39 Ma di lì a tre anni avvenne, che gli schiavi di Semei si fuggirono presso Achis figliuolo di Maacha re di Geth e fu riferito a Semei, come i suoi servi erano in Geth.39 E dopo tre anni intervenne che i servi di Semei fuggirono ad Achis figliuolo di Maaca re di Get; e fu detto a Semei, che i servi suoi erano fuggiti in Get.
40 E Semei sì mosse, e fatto appa­recchiare il suo asino, andò a trovar Achis in Geth, per ridomandare i suoi schiavi; e rimenolli da Geth.40 E Semei levandosi acconciò l'asino suo, e andò in Get ad Achis a domandare i servi suoi, e rimenogli di Get.
41 E fu riferito a Salomone, come Semei era andato da Gerusalemme a Geth, ed era tornato.41 E fue significato a Salomone, che Semei era andato di Ierusalem in Get, e si era tornato.
42 E mandò a chiamarlo, e gli disse «Non ti giurai io pel Signore, e non predissi: Ogni qual volta tu uscirai» per andare in questa, o in quella parte, sappi, che sarai messo a morte? E tu mi rispondesti: Questo parlare, che io ho ascoltato, egli è giusto.42 E mandò il re a chiamarlo, e sì li disse: non ti ho protestato invocando Iddio, e hotti predetto: qualunque dì tu anderai là o qua, tu saresti morto? e tu rispondesti: la parola ch' io ho udita buona è.
43 Per qual motivo adunque hai tra­sgredito il giuramento fatto al Signore, e il comandamento, ch'io ti feci?43 E tu dunque perchè non osservasti il giuramento del Signore, ch' io t' avea comandato?
44 E il re disse a Semei: E' noto a te tutto il male fatto da te a Davidde pa­dre mio, del qual male è consapevole a se stessa la tua coscienza. Il Signore ha fatto cadere la tua malvagità sopra la tua testa.44 E disse il re a Semei: tu sai tutto il male che tu facesti al mio padre David; il tuo cuore il sa bene; Iddio hae renduto nel tuo capo la malizia tua.
45 Ma il re Salomone sarà benedet­to, e il trono di Davidde sarà stabile in eterno dinanzi al Signore.45 E il re Salomone sarà benedetto, e la sedia di David sarà istabile nel cospetto di Dio in sempiterno.
46 Il re adunque ordinò a Banaia figliuolo di Joiada, di andare ad ucci­derlo. E quegli morì.46 E comandò il re a Banaia figliuolo di Ioiada; il quale assalitolo, il ferì; e fu morto.