Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Lukas 16


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Jesus sagte zu den Jüngern: Ein reicher Mann hatte einen Verwalter. Diesen beschuldigte man bei ihm, er verschleudere sein Vermögen.1 Etiam diceva alli suoi discepoli: egli era uno uomo ch' era ricco, il quale avea uno gubernatore; ed egli fu infamato appresso il signore suo, come avea dissipati li suoi beni.
2 Darauf ließ er ihn rufen und sagte zu ihm: Was höre ich über dich? Leg Rechenschaft ab über deine Verwaltung! Du kannst nicht länger mein Verwalter sein.2 Ed egli il chiamò, e dissegli: che è questo ch' io odo di te? rendimi ragione della tua ministrazione, imperò che ormai non potrai più gubernare.
3 Da überlegte der Verwalter: Mein Herr entzieht mir die Verwaltung. Was soll ich jetzt tun? Zu schwerer Arbeit tauge ich nicht, und zu betteln schäme ich mich.3 E il gubernatore disse fra sè stesso: che farò io, che il mio signore priverammi della ministrazione? io non posso (zappare nè) fare fossati; mi vergogno a mendicare.
4 Doch - ich weiß, was ich tun muss, damit mich die Leute in ihre Häuser aufnehmen, wenn ich als Verwalter abgesetzt bin.4 So che farò, che quando sarò privato della gubernazione, loro mi accetteranno nelle sue case.
5 Und er ließ die Schuldner seines Herrn, einen nach dem andern, zu sich kommen und fragte den ersten: Wie viel bist du meinem Herrn schuldig?5 Chiamati adunque tutti gli debitori del suo signore, diceva al primo: quanto sei obbligato al mio signore?
6 Er antwortete: Hundert Fass Öl. Da sagte er zu ihm: Nimm deinen Schuldschein, setz dich gleich hin und schreib «fünfzig».6 E quello disse: cento misure d' olio. Ed egli disse: togli la tua carta; e tosto siedi, e scrivi cinquanta.
7 Dann fragte er einen andern: Wie viel bist du schuldig? Der antwortete: Hundert Sack Weizen. Da sagte er zu ihm: Nimm deinen Schuldschein und schreib «achtzig».7 Etiam disse a uno altro: e tu quanto sei tenuto? Il quale disse: cento cori di frumento. Al quale disse: togli le tue scritture, e scrivi ottanta.
8 Und der Herr lobte die Klugheit des unehrlichen Verwalters und sagte: Die Kinder dieser Welt sind im Umgang mit ihresgleichen klüger als die Kinder des Lichtes.8 (Udendo questo), il suo signore lodò il (suo) fattore di iniquità, chè egli avea fatto prudentemente; conciosia che gli figliuoli di questo mondo sono più prudenti delli figliuoli della luce nella sua generazione.
9 Ich sage euch: Macht euch Freunde mit Hilfe des ungerechten Mammons, damit ihr in die ewigen Wohnungen aufgenommen werdet, wenn es (mit euch) zu Ende geht.9 E io vi dico: fatevi amici di mammona della iniquità (cioè delle ricchezze, a dispensarle alli poveri servi di Dio); acciò che, quando verrete a meno, quelli vi ricevino nelli eterni tabernacoli.
10 Wer in den kleinsten Dingen zuverlässig ist, der ist es auch in den großen, und wer bei den kleinsten Dingen Unrecht tut, der tut es auch bei den großen.10 Chi è fedele nella minima cosa, etiam nella maggiore egli è fedele; e chi è iniquo nel poco, etiam egli è iniquo nel maggiore.
11 Wenn ihr im Umgang mit dem ungerechten Reichtum nicht zuverlässig gewesen seid, wer wird euch dann das wahre Gut anvertrauen?11 Se adunque non sete stati fedeli nell' iniquo mammona, chi vi crederà quel ch' è vero?
12 Und wenn ihr im Umgang mit dem fremden Gut nicht zuverlässig gewesen seid, wer wird euch dann euer (wahres) Eigentum geben?12 E se non siete stati fedeli nell' altrui cosa, chi vi darà quel ch' è vostro?
13 Kein Sklave kann zwei Herren dienen; er wird entweder den einen hassen und den andern lieben, oder er wird zu dem einen halten und den andern verachten. Ihr könnt nicht beiden dienen, Gott und dem Mammon.13 Nullo servo può servire a due siguori; imperò che ovvero avrà uno in odio, e amerà l'altro; ovvero accosterassi a uno, e disprezzerà l' altro; voi non potete servire a Dio e alla mammona.
14 Das alles hörten auch die Pharisäer, die sehr am Geld hingen, und sie lachten über ihn.14 Di che li Farisei, ch' erano avari, udivano tutte queste cose, e schernivanlo
15 Da sagte er zu ihnen: Ihr redet den Leuten ein, dass ihr gerecht seid; aber Gott kennt euer Herz. Denn was die Menschen für großartig halten, das ist in den Augen Gottes ein Gräuel.15 Egli adunque gli disse: voi siete che in presenza degli uomini vi giustificate; ma Iddio ha conosciuto li cuori vostri; imperò che quel ch' è (superbo e) alto alli uomini, a Dio egli è abominazione.
16 Bis zu Johannes hatte man nur das Gesetz und die Propheten. Seitdem wird das Evangelium vom Reich Gottes verkündet und alle drängen sich danach, hineinzukommen.16 La legge e i profeti furono insino a Ioanne; da lui è (predicato ed) evangelizzato il regno di Dio, e ogni uomo in quello fue forza.
17 Aber eher werden Himmel und Erde vergehen, als dass auch nur der kleinste Buchstabe im Gesetz wegfällt.17 Di che egli è più facile venire a meno il cielo e la terra, che cadere uno punto della legge.
18 Wer seine Frau aus der Ehe entlässt und eine andere heiratet, begeht Ehebruch; auch wer eine Frau heiratet, die von ihrem Mann aus der Ehe entlassen worden ist, begeht Ehebruch.18 Ogni uomo che lascia la mogliere sua, e togliene un' altra, commette adulterio; e chi mena quella ch' è stata lassata dal marito, fa fornicazione.
19 Es war einmal ein reicher Mann, der sich in Purpur und feines Leinen kleidete und Tag für Tag herrlich und in Freuden lebte.19 Egli era uno uomo ricco, il quale vestiva di porpora e di bisso ( ch' è tela sottilissima), e ogni giorno faceva conviti splendidamente.
20 Vor der Tür des Reichen aber lag ein armer Mann namens Lazarus, dessen Leib voller Geschwüre war.20 Ed eravi uno mendicante, chiamato Lazzaro, il quale giaceva in terra alla porta sua, tutto impiagato,
21 Er hätte gern seinen Hunger mit dem gestillt, was vom Tisch des Reichen herunterfiel. Stattdessen kamen die Hunde und leckten an seinen Geschwüren.21 desiderando di saturarsi delle minute particelle che cadevano dalla mensa del ricco; al quale nullo davali alcuna cosa; ma etiam li cani venivano, e lingevano le sue piaghe.
22 Als nun der Arme starb, wurde er von den Engeln in Abrahams Schoß getragen. Auch der Reiche starb und wurde begraben.22 Di che avvenne che il mendico (povero) moritte, e dagli angioli fu portato nel seno di Abraam. Similmente moritte il ricco, e fu sepolto nell' inferno.
23 In der Unterwelt, wo er qualvolle Schmerzen litt, blickte er auf und sah von weitem Abraham, und Lazarus in seinem Schoß.23 Ed egli essendo nelli tormenti, e levando in alto gli suoi occhi, vide dalla lunga Abraam, e Lazzaro nel suo seno.
24 Da rief er: Vater Abraham, hab Erbarmen mit mir und schick Lazarus zu mir; er soll wenigstens die Spitze seines Fingers ins Wasser tauchen und mir die Zunge kühlen, denn ich leide große Qual in diesem Feuer.24 Ed egli gridando disse: padre Abraam, abbi misericordia di me, e manda Lazzaro, ch' egli sì intinga la estremità del dito nell' acqua, acciò che egli rifreschi la mia lingua, imperò ch' io mi tormento in questa fiamma.
25 Abraham erwiderte: Mein Kind, denk daran, dass du schon zu Lebzeiten deinen Anteil am Guten erhalten hast, Lazarus aber nur Schlechtes. Jetzt wird er dafür getröstet, du aber musst leiden.25 Al quale disse Abraam: figliuolo, arricòrdati che ricevesti li beni nella vita tua, e Lazzaro similmente ricevette gli mali; ma ora egli è consolato, e tu sei tormentato.
26 Außerdem ist zwischen uns und euch ein tiefer, unüberwindlicher Abgrund, sodass niemand von hier zu euch oder von dort zu uns kommen kann, selbst wenn er wollte.26 E tra tutte queste cose egli è fondato tra voi e noi uno grande caos (che vuol dire confusione, e quivi ponesi per impossibilità di mutare il stato, ovvero gli meriti), per modo che quelli che vogliono di quindi venire a voi, non possono, nè d' indi venire qui da noi.
27 Da sagte der Reiche: Dann bitte ich dich, Vater, schick ihn in das Haus meines Vaters!27 Onde egli disse: priego te adunque, padre, che il mandi in casa del mio padre.
28 Denn ich habe noch fünf Brüder. Er soll sie warnen, damit nicht auch sie an diesen Ort der Qual kommen.28 Imperò ch' io ho cinque fratelli, acciò egli dichiari a loro, che non vengano in questo luogo di tormenti.
29 Abraham aber sagte: Sie haben Mose und die Propheten, auf die sollen sie hören.29 Al quale disse Abraam: loro hanno Moisè e gli profeti; odino quelli.
30 Er erwiderte: Nein, Vater Abraham, nur wenn einer von den Toten zu ihnen kommt, werden sie umkehren.30 Ed egli disse: non è così, padre Abraam; ma se alcuno de' morti andaranno a loro, faranno penitenza.
31 Darauf sagte Abraham: Wenn sie auf Mose und die Propheten nicht hören, werden sie sich auch nicht überzeugen lassen, wenn einer von den Toten aufersteht.31 Ed egli li disse: se loro non odono Moisè e li profeti, non crederanno etiam se alcuno resuscitarà da morte.