Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 14


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Or avvenne che in Iconio pure Paolo e Barnaba entrarono nella sinagoga dei Giudei e parlarono in maniera che una gran moltitudine di Giudei e di Greci credette.1 Avvenne similmente in Iconio, che entrarono insieme nella sinagoga de' Giudei, e ragionarono di modo, che una gran moltitudine di Giudei, e di Greci credette.
2 Ma i Giudei, rimasti disubbidienti, misero su e inasprirono gli animi dei Gentili contro i fratelli.2 Ma i Giudei, che si rimasero increduli, miser su, e irritarono gli animi de' Gentili contro de' fratelli.
3 Essi dunque dimoraron quivi molto tempo, predicando con franchezza, fidenti nel Signore, il quale rendeva testimonianza alla parola della sua grazia, concedendo che per le lor mani si facessero segni e prodigi.3 Si fermaron però molto tempo, predicando liberamente affidati nel Signore, il quale confirmava la parola della sua grazia, concedendo, che segni, e prodigj fossero per le loro mani operati.
4 Ma la popolazione della città era divisa; gli uni tenevano per i Giudei, e gli altri per gli apostoli.4 E si divise il popolo della città: e alcuni erano pe' Giudei, altri per gli Apostoli.
5 Ma essendo scoppiato un moto dei Gentili e dei Giudei coi loro capi, per recare ingiuria agli apostoli e lapidarli,5 Ma sollevatisi i Gentili, e Giudei con i loro capi, affine di oltraggiargli, e lapidarli,
6 questi, conosciuta la cosa, se ne fuggirono nelle città di Licaonia, Listra e Derba e nel paese d’intorno;6 Considerata la cosa, si rifugiarono per le città della Licaonia, Listra, e Derbe, e per tutto il paese all'intorno, e quivi si stavano evangelizzando.
7 e quivi si misero ad evangelizzare7 Or in Listra trovavasi un uomo impotente nelle gambe, stroppiato fin dall'utero della madre, il quale non si era mai mosso.
8 Or in Listra c’era un certo uomo, impotente nei piedi, che stava sempre a sedere, essendo zoppo dalla nascita, e non aveva mai camminato.8 Questi stette a sentire i ragionamenti di Paolo. Il quale avendolo mirato, e vedendo che aveva fede d'esser salvato,
9 Egli udì parlare Paolo, il quale, fissati in lui gli occhi, e vedendo che avea fede da esser sanato,9 Ad alta voce disse: Alzati ritto tu' tuoi piedi. E saltò su, e camminava.
10 disse ad alta voce: Lèvati ritto in piè. Ed egli saltò su, e si mise a camminare.10 Ma le turbe veduto quello, che avea fatto Paolo, alzaron la voce, dicendo nel linguaggio di Licaonia: Sono, discesi a noi degli dei in sembianza di uomini.
11 E le turbe, avendo veduto ciò che Paolo avea fatto, alzarono la voce, dicendo in lingua licaonica: Gli dèi hanno preso forma umana, e sono discesi fino a noi.11 E davano a Barnaba il nome di Giove, e quel di Mercurio a Paolo: perché questi era, che portava la parola,
12 E chiamavano Barnaba, Giove, e Paolo, Mercurio, perché era il primo a parlare.12 E di più il sacerdote di Giove, il qual (Giove) era all'entrare della città, condotti de' tori con le corone dinanzi alle porte, voleva insieme con le turbe far sagrifizio.
13 E il sacerdote di Giove, il cui tempio era all’entrata della città, menò dinanzi alle porte tori e ghirlande, e volea sacrificare con le turbe.13 La qual cosa udita avendo gli Apostoli Barnaba, e Paolo, stracciatesi le tonache, saltarono in mezzo alle turbe, gridando,
14 Ma gli apostoli Barnaba e Paolo, udito ciò, si stracciarono i vestimenti, e saltarono in mezzo alla moltitudine, esclamando:14 E dicendo: O uomini, perché fate voi questo? Anche noi siam uomini mortali simili a voi, che vi predichiamo di rivolgervi da queste vanità a Dio vivo, che fece il cielo, e la terra, e il mare, e tutto quello, che è in essi.
15 Uomini, perché fate queste cose? Anche noi siamo uomini della stessa natura che voi; e vi predichiamo che da queste cose vane vi convertiate all’Iddio vivente, che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi;15 Il quale nelle età passate permise, che tutte le genti camminassero le loro vie.
16 che nelle età passate ha lasciato camminare nelle loro vie tutte le nazioni,16 Sebbene non lasciò se medesimo senza testimonianza, facendo benefizj, dando dal cielo le pioggie, e le stagioni fruttifere, dando in abbondanza il nudrimento, e la letizia a' nostri cuori.
17 benché non si sia lasciato senza testimonianza, facendo del bene, mandandovi dal cielo piogge e stagioni fruttifere, dandovi cibo in abbondanza, e letizia ne’ vostri cuori.17 E con dir tali cose appena trattennero il popolo dal fare ad essi sagrifizio.
18 E dicendo queste cose, a mala pena trattennero le turbe dal sacrificar loro18 Ma sopraggiunscro da Antiochia, e da Iconio alcuni Giudei: e svolsero la moltitudine, e lapidato Paolo lo strascinarono fuori della città, giudicando che ei fosse morto.
19 Or sopraggiunsero quivi de’ Giudei da Antiochia e da Iconio; i quali, avendo persuaso le turbe, lapidarono Paolo e lo trascinaron fuori della città, credendolo morto.19 Ma avendolo attorniato i discepoli, si alzò, ed entrò in città, e il dì seguente si parti con Barnaba per Derbe.
20 Ma essendosi i discepoli raunati intorno a lui, egli si rialzò, ed entrò nella città; e il giorno seguente, partì con Barnaba per Derba.20 E avendo annunziato il Vangelo a quella città, e fattivi molti discepoli, ritornarono a Listra, e a Iconio, e ad Antiochia,
21 E avendo evangelizzata quella città e fatti molti discepoli se ne tornarono a Listra, a Iconio ed Antiochia,21 Confortandole anime de' discepoli, e ammonendogli a star fermi nella fede: e dicendo, come al regno di Dio arrivar dobbiamo per via di molte tribulazioni.
22 confermando gli animi dei discepoli, esortandoli a perseverare nella fede, dicendo loro che dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni.22 E avendo ordinato (dopo l'orazione, e il digiuno) de' sacerdoti per essi in ciascheduna chiesa, gli raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto.
23 E fatti eleggere per ciascuna chiesa degli anziani, dopo aver pregato e digiunato, raccomandarono i fratelli al Signore, nel quale aveano creduto.23 E scorsa la Pisidia, giunsero nella Panfilia,
24 E traversata la Pisidia, vennero in Panfilia.24 E annunziata la parola del Signore in Perge, scesero ad Attalia:
25 E dopo aver annunziata la Parola in Perga, discesero ad Attalia;25 E di li navigarono ad Antiochia, di dove erano stati posti nelle mani della grazia di Dio per l'opera, che avevano compiuta.
26 e di là navigarono verso Antiochia, di dove erano stati raccomandati alla grazia di Dio, per l’opera che aveano compiuta.26 E al primo loro arrivo, adunata la Chiesa, raccontarono, quanto grandi cose avesse fatto Dio con essi, e come avesse aperto alle genti la porta della fede.
27 Giunti colà e raunata la chiesa, riferirono tutte le cose che Dio avea fatte per mezzo di loro, e come avea aperta la porta della fede ai Gentili.27 E si trattener non poco tempo con a discepoli.
28 E stettero non poco tempo coi discepoli