Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Ezechiele 11


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 POI lo Spirito mi elevò, e mi menò alla porta orientale della Casa del Signore, che riguarda verso il Levante; ed ecco, all’entrata della porta, venticinque uomini; ed io vidi nel mezzo di loro Iaazania, figliuolo di Azzur, e Pelatia, figliuolo di Benaia, capi del popolo.1 E lo Spirito mi alzò e mi condusse alla porta orientale della casa del Signore, a quella che guarda il sol nascente. Ed ecco all'ingresso della porta venticinque uomini, in mezzo ai quali vidi Iezonia figlio di Azur, e Feltia figlio di Banaia, principi del popolo.
2 E colui mi disse: Figliuol d’uomo, questi son gli uomini, che divisano iniquità, e che tengono consigli di male in questa città; che dicono:2 E mi disse: « Figlio dell'uomo, questi son quelli che pensano all'iniquità e in questa città dànno cattivi consigli.
3 La cosa non è ancor vicina; edifichiamo delle case; questa città è la pignatta, e noi saremo la carne.3 E van dicendo: « Non si sono fabbricate poco fa le case? Questa è la caldaia, e noi siamo le carni ».
4 Perciò, profetizza contro a loro; profetizza, o figliuol d’uomo.4 Per questo, profetizza contro di essi, profetizza, o figlio dell'uomo ».
5 E lo Spirito del Signore cadde sopra me, e mi disse: Di’: Così ha detto il Signore: O casa d’Israele, voi avete detto così, ed io conosco le cose che vi salgono nello spirito.5 E lo Spirito del Signore venne sopra di me e mi disse: « Di': Così parla il Signore: Voi avete parlato così, o casa d'Israele, e i pensieri del vostro cuore mi son noti.
6 Voi avete moltiplicati i vostri uccisi in questa città, ed avete ripiene le sue strade d’uccisi.6 Voi avete ucciso moltissimi in questa città ed avete ripiene le vie di cadaveri.
7 Per tanto, così ha detto il Signore Iddio: I vostri uccisi, che voi avete fatti essere in mezzo di lei, son la carne, ed ella è la pignatta; ma quant’è a voi, io vi trarrò fuori del mezzo di essa.7 Per questo così parla il Signore Dio: Quelli che voi avete uccisi e gettati nel mezzo della città son le carni e questa è la caldaia, ma io vi farò uscire da lei.
8 Voi avete avuto timore della spada; ed io farò venir sopra voi la spada, dice il Signore Iddio.8 Voi avete paura della spada, ed io ve la farò venire addosso — dice il Signore Dio.
9 E vi trarrò fuori del mezzo di essa, e vi darò in man di stranieri, e farò giudicii sopra voi.9 E vi caccerò dalla città e vi darò in mano dei nemici, ed eseguirò in voi i giudizi.
10 Voi caderete per la spada, io vi giudicherò a’ confini d’Israele; e voi conoscerete che io sono il Signore.10 Perirete di spada: vi giudicherò alla frontiera d'Israele, e saprete che io sono il Signore.
11 Questa città non vi sarà per pignatta, nè voi sarete nel mezzo di essa a guisa di carne; io vi giudicherò a’ confini d’Israele.11 Non sarà questa (città) la vostra caldaia, e voi in essa non sarete le carni: io vi giudicherò alle frontiere d'Israele.
12 E voi conoscerete che io sono il Signore, ne’ cui statuti voi non siete camminati, e le cui leggi non avete osservate; anzi avete fatto secondo le usanze delle genti che son d’intorno a voi.12 E conoscerete che io sono il Signore, perchè non avete seguiti i miei precetti, non avete osservate le mie leggi, ma avete agito secondo le leggi delle nazioni che vi circondano ».
13 Or avvenne che mentre io profetizzava, Pelatia, figliuolo di Benaia, morì; ed io mi gettai in terra, sopra la mia faccia, e gridai ad alta voce, e dissi: Oimè lasso! Signore Iddio, fai tu una final distruzione del rimanente d’Israele?13 Or, mentre io profetavo, Feltia, figlio di Banaia morì ed io caddi bocconi, e gridai ad alta voce, o dissi: « Ah! ah! ah! Signore Dio, vuoi tu annientare ciò che resta d'Israele? »
14 E la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:14 E la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
15 Figliuol d’uomo, i tuoi fratelli, i tuoi fratelli, gli uomini del tuo parentado, e tutta quanta la casa d’Israele, son quelli a’ quali gli abitanti di Gerusalemme hanno detto: Andatevene lontano d’appresso al Signore; a noi è dato il paese in eredità.15 « Figlio dell'uomo, tuoi fratelli, tuoi fratelli, uomini della tua parentela e tutta la casa d'Israele son tutti quelli ai quali gli abitanti di Gerusalemme han detto: Andate lungi dal Signore: a noi è stato dato il possesso della terra.
16 Perciò, di’: Così ha detto il Signore Iddio: Benchè io li abbia dilungati fra le genti, e li abbia dispersi fra i paesi, sì sarò loro per santuario, ne’ paesi dove saran pervenuti; e ciò, per un breve spazio di tempo.16 Per questo, ecco quanto dice il Signore Dio: E' vero, li ho mandati lontano fra le nazioni, li ho dispersi per la terra, ma per un po' di tempo sarò il loro santuario di breve durata nelle terre in cui sono andati.
17 Per tanto, di’: Così ha detto il Signore Iddio: Io vi raccoglierò d’infra i popoli, e vi radunerò da’ paesi dove siete stati dispersi, e vi darò la terra d’Israele.17 Per questo di': Così parla il Signore Dio: Io vi radunerò dai popoli, vi radunerò dalle regioni nelle quali siete dispersi, e vi darò la terra d'Israele.
18 Ed essi verranno in quella, e ne torranno via tutte le sue cose esecrabili, e tutte le sue abbominazioni.18 Ed essi vi entreranno e ne torranno tutti gli scandali e tutte le sue abominazioni.
19 Ed io darò loro un medesimo cuore, e metterò un nuovo spirito dentro di loro, e torrò via dalla lor carne il cuor di pietra, e darò loro un cuor di carne;19 E darò loro un sol cuore, e metterò nelle loro viscere un nuovo spirito, e, tolto ad essi il cuore di pietra, darò loro un cuore di carne,
20 acciocchè camminino ne’ miei statuti, ed osservino le mie leggi, e le mettano ad effetto; e mi saranno popolo, ed io sarò loro Dio.20 perchè seguano i miei precetti, osservino lo mio leggi e le mettano in pratica, e siano il mio popolo ed io sia il loro Dio.
21 Ma quant’è a quelli, il cui cuore va seguendo l’affetto che hanno alle lor cose esecrabili, ed alle loro abbominazioni, io renderò loro la lor via in sul capo, dice il Signore Iddio21 Ma riguardo a quelli, il cuore dei quali va dietro agli scandali e alle loro abominazioni, io farò ricadere le loro opere sopra la loro testa — dice il Signore Dio».
22 Dopo questo, i Cherubini alzarono le loro ali; le ruote altresì si alzarono allato a loro; e la gloria dell’Iddio d’Israele era di sopra a loro.22 E i cherubini alzaron le ali, e le ruote li seguirono, e sopra di essi riposava la gloria del Dio d'Israele.
23 E la gloria del Signore si elevò d’in sul mezzo della città, e si fermò sopra il monte che è dall’Oriente della città.23 E la gloria del Signore si alzò al di sopra della città, e si fermò sul monte ad oriente della città.
24 Poi lo Spirito mi elevò, e mi menò in Caldea, a quelli ch’erano in cattività, in visione, in Ispirito di Dio; e la visione, che io avea veduta, disparve da me.24 E lo Spirito mi alzò e, in visione, nello Spirito di Dio, mi portò nella Caldea, tra gli esuli, e mi fu tolta la visione che io avevo avuta.
25 Ed io raccontai a quelli ch’erano in cattività tutte le parole del Signore, ch’egli mi avea dette in visione25 Ed io riferii agli i esuli tutte le cose che il Signore mi aveva fatto vedere.