Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Isaia 63


font
DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 CHI è costui, che viene d’Edom, di Bosra, co’ vestimenti macchiati? costui, ch’è magnifico nel suo ammanto, che cammina nella grandezza della sua forza? Io son desso, che parlo in giustizia, e son grande per salvare.1 - Chi è questi che viene da Edom, tinto le vesti, da Bosra, leggiadro nel suo paludamento, che incede con passo possente? «Sono io che parlo giustizia che procuro la salvezza».
2 Perchè vi è del rosso nel tuo ammanto, e perchè sono i tuoi vestimenti come di chi calca nel torcolo?2 «Perchè dunque il tuo paludamento è rosso ed il tuo vestito come quello di coloro che pigiano nello strettoio?».
3 Io ho calcato il tino tutto solo, e niuno d’infra i popoli è stato meco; ed io li ho calcati nel mio cruccio, e li ho calpestati nella mia ira; ed è sprizzato del lor sangue sopra i miei vestimenti, ed io ho bruttati tutti i miei abiti.3 «Da me solo ho spremuto il torchio e delle genti nessuno è con me. Io li ho spremuti nel mio furore, li ho pigiati nell'ira mia, ed il loro sangue schizzò sulle mie vesti, e sono rimasto cogli abiti tutti intrisi».
4 Perciocchè il giorno della vendetta è nel mio cuore, e l’anno dei miei riscattati è venuto.4 Perchè ecco il dì fissato in cuor mio per la vendetta, l'anno della redenzione mia è venuto.
5 Ed io ho riguardato, e non vi è stato alcuno che mi aiutasse; ed ho considerato con maraviglia, e non vi è stato alcuno che mi sostenesse; ma il mio braccio mi ha operata salute, e la mia ira è stata quella che mi ha sostenuto.5 Girai lo sguardo e nessuno prestò soccorso, cercai e non vi fu chi desse aiuto. Il mio braccio allora mi salvò e la mia indignazione fu quella che mi prestò aiuto.
6 Ed io ho calcati i popoli nel mio cruccio, e li ho inebbriati nella mia ira, ed ho sparso il lor sangue a terra6 E nel mio furore ho calpestato i popoli e li ho inebriati della mia indignazione ed ho travolto a terra tutta la loro valentia.
7 IO rammemorerò le benignità del Signore, e le sue lodi, secondo tutti i beneficii ch’egli ci ha fatti, e secondo il gran bene ch’egli ha fatto alla casa d’Israele, secondo le sue compassioni, e secondo la grandezza delle sue benignità.7 Le misericordie del Signore io voglio ricordare, la lode del Signore per i benefici che fece a noi il Signore, e pei molteplici beni che prodigò alla casa d'Israele nella sua clemenza e nella molteplice sua misericordia.
8 Or egli aveva detto: Veramente essi son mio popolo, figliuoli che non traligneranno; e fu loro Salvatore.8 Egli disse: «Essi sono pure il mio popolo, figliuoli che non mi rinnegheranno»: ed egli si fece il loro salvatore.
9 In tutte le lor distrette, egli stesso fu in distretta; e l’Angelo della sua faccia li salvò: per lo suo amore, e per la sua clemenza, egli li riscattò, e li levò in ispalla, e li portò in ogni tempo.9 In tutte le loro strettezze egli non usò strettezza, e l'angelo che sta nel suo cospetto li salvò: pel suo amore e per la sua benignità li riscattò, li portò e li innalzò in tutti i giorni dei secoli passati.
10 Ma essi furon ribelli, e contristarono lo Spirito della sua santità; onde egli si convertì loro in nemico, egli stesso combattè contro a loro.10 Essi invece provocarono il suo sdegno e contristarono lo spirito suo santificatore: onde si convertì in loro nemico, ed egli medesimo li aggredì.
11 E pure egli si ricordò de’ giorni antichi, di Mosè, e del suo popolo. Ma ora, dove è colui che li trasse fuor del mare, co’ pastori della sua greggia? dove è colui che metteva il suo Spirito santo in mezzo di loro?11 E ricordò i tempi antichi di Mosè e del suo popolo: Dov'è colui che lo trasse fuori dal mare coi pastori del suo gregge? dov'è colui che pose in mezzo ad esso il suo santo spirito?
12 Il quale faceva camminare il braccio della sua gloria alla destra di Mosè? il quale fendette le acque davanti a loro, per acquistarsi un nome eterno?12 che alla destra di Mosè lo condusse col suo braccio maestoso; che divise le acque innanzi a loro per fare a sè un nome eterno?
13 Il quale li condusse per gli abissi, ove, come un cavallo per un deserto, non s’intopparono?13 che lo condusse attraverso gli abissi come cavallo nel campo fuori dagli intoppi,
14 Lo Spirito del Signore li condusse pianamente, a guisa di bestia che scende in una valle; così conducesti il tuo popolo, per acquistarti un nome glorioso14 come un giumento che scende una convalle? Lo spirito del Signore fu il suo condottiero; a questo modo hai condotto il tuo popolo; per farti un nome glorioso.
15 Riguarda dal cielo, dalla stanza della tua santità, e della tua gloria, e vedi; dove è la tua gelosia, la tua forza, e il commovimento delle tue interiora, e delle tue compassioni? Elle si son ristrette inverso me.15 Guarda giù dal cielo, mira dalla tua dimora santa e gloriosa! Dov'è il tuo zelo e la tua fortezza, l'immensità del tuo amore sviscerato e delle tue misericordie? Esse si sono arrestate sopra di me!
16 Certo, tu sei nostro Padre, benchè Abrahamo non ci conosca, e che Israele non ci riconosca; tu, Signore, sei nostro Padre, e il tuo Nome ab eterno è: Redentor nostro.16 Perchè sei tu nostro padre. Abramo non ci conobbe, ed Israele non seppe di noi; tu, Signore, sei nostro padre, redentore nostro, il tuo nome è da secoli e secoli.
17 Perchè, o Signore, ci hai traviati dalle tue vie, ed hai indurato il cuor nostro, per non temerti? Rivolgiti, per amor de’ tuoi servitori, delle tribù della tua eredità.17 Perchè ci hai lasciati sviare dalle tue vie, hai indurito il nostro cuore da non più temerti? Rivolgiti a noi per amore dei tuoi servi, delle tribù che sono la tua eredità!
18 Il popolo della tua santità è stato per poco tempo in possessione; i nostri nemici han calpestato il tuo santuario.18 Quasi come niente s'impossessarono del tuo popolo santo; i nostri nemici conculcarono il tuo santuario.
19 Noi siamo stati come quelli sopra i quali tu non hai giammai signoreggiato, e sopra i quali il tuo Nome non è invocato19 Siamo diventati come eravamo da principio, quando tu non eri ancora nostro Signore e non era ancora invocato il tuo nome sopra di noi.