Scrutatio

Martedi, 11 giugno 2024 - San Barnaba ( Letture di oggi)

Isaia 10


font
DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Guai a quelli che fanno decreti iniqui e dettano l’ingiuria, la quale eglino stessi hanno innanzi scritta;1 Weh denen, die unheilvolle Gesetze erlassen
und unerträgliche Vorschriften machen,
2 per fare scadere i miseri dal giudicio, e per rapire il diritto a’ poveri del mio popolo; acciocchè le vedove sieno le loro spoglie, e per predar gli orfani!2 um die Schwachen vom Gericht fern zu halten
und den Armen meines Volkes ihr Recht zu rauben, um die Witwen auszubeuten
und die Waisen auszuplündern.
3 E che farete voi al giorno della visitazione, e nella desolazione che verrà da lontano? a chi rifuggirete per aiuto? ed ove lascerete la vostra gloria?3 Was wollt ihr tun, wenn die Strafe naht,
wenn das Unwetter von fern heraufzieht? Zu wem wollt ihr flüchten, um Hilfe zu finden,
wo euren Reichtum verstecken?
4 Che farete voi, se non che gli uni si chineranno sotto i prigioni, e gli altri caderanno sotto gli uccisi? Per tutto ciò la sua ira non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stessa4 Ihr werdet euch unter Gefangenen (am Boden) krümmen
und werdet unter Erschlagenen liegen. Doch bei all dem lässt sein Zorn nicht nach,
seine Hand bleibt ausgestreckt.
5 GUAI ad Assur, verga della mia ira, il cui bastone, che hanno in mano, è la mia indegnazione!5 Weh Assur, dem Stock meines Zorns!
Es ist der Knüppel in meiner wütenden Hand.
6 Io lo manderò contro alla gente profana, e gli darò commissione contro al popolo del mio cruccio; per ispogliar spoglie, per predar preda, e per render quello calcato, come il fango delle strade.6 Gegen ein ruchloses Volk schicke ich ihn,
auf die Nation, der ich zürne, lasse ich ihn los,damit er Beute erbeutet und raubt wie ein Räuber,
sie zertritt wie den Staub auf den Straßen.
7 Ma egli non penserà già così, e il suo cuore non istimerà già così; anzi penserà nel cuor suo di distruggere, e di sterminar genti non poche.7 Doch Assur stellt es sich nicht so vor,
sein Herz plant es anders, es hat nur Vernichtung im Sinn,
die Ausrottung nicht weniger Völker.
8 Perciocchè dirà: I miei principi non son eglino re tutti quanti?8 Denn es sagt: Ist nicht jeder meiner Fürsten ein König?
9 Non è Calno come Carchemis? non è Hamat come Arpad? non è Samaria come Damasco?9 Ging es nicht Kalne genau so wie Karkemisch,
Hamat wie Arpad, Samaria wie Damaskus?
10 Siccome la mia mano ha ritrovati i regni degl’idoli, le cui sculture erano in maggior numero, e di più valore, che quelle di Gerusalemme e di Samaria;10 Wie meine Hand die Königreiche der Götter erobert hat,
deren Götterbilder die von Jerusalem und Samaria übertrafen,
11 non farei io a Gerusalemme, ed a’ suoi idoli, come ho fatto a Samaria, ed a’ suoi idoli?11 wie ich es mit Samaria und seinen Göttern gemacht habe,
so mache ich es auch mit Jerusalem und seinen Göttern.
12 Egli avverrà dunque, quando il Signore avrà compiuta tutta l’opera sua nel monte di Sion, ed in Gerusalemme, che io farò, dice egli, la punizione del frutto della grandigia del cuore del re degli Assiri, e della gloria dell’alterezza degli occhi suoi.12 Wenn der Herr sein Werk auf dem Berg Zion und in Jerusalem vollendet hat, dann straft er das hochmütige Gebaren und die dreiste Überheblichkeit des Königs von Assur;
13 Perciocchè egli avrà detto: Io ho fatte queste cose per la forza delle mie mani, e per la mia sapienza; conciossiachè io sia intendente; ed ho rimossi i confini de’ popoli, ed ho predati i lor tesori; e, come possente, ho posti giù quelli ch’erano a seder sopra troni.13 denn er hat gesagt: Das alles habe ich mit meiner starken Hand
und mit meiner Weisheit vollbracht;
denn ich bin klug. Die Grenzen zwischen den Völkern habe ich aufgehoben,
ihre Schätze geplündert,
wie ein Held habe ich die Könige vom Thron gestoßen.
14 E la mia mano ha ritrovate, come un nido, le ricchezze de’ popoli; e come si raccolgono le uova lasciate, così ho raccolta tutta la terra; e non vi è stato alcuno che abbia mossa l’ala, od aperto il becco e pigolato.14 Wie man in ein Nest greift, so griff meine Hand
nach dem Reichtum der Völker. Wie man verlassene Eier sammelt,
so habe ich alle Länder der Erde gesammelt. Da war keiner, der mit den Flügeln schlug,
keiner, der den Schnabel aufriss und piepste.
15 Glorierassi la scure contro a colui che taglia con essa? magnificherassi la sega contro a colui che la mena? come se la verga movesse quelli che l’alzano, e come se il bastone si elevasse da sè, quasi come non fosse legno.15 Prahlt denn die Axt gegenüber dem, der mit ihr hackt,
oder brüstet die Säge sich vor dem, der mit ihr sägt? Das wäre, wie wenn der Stock den Mann schwingt, der ihn hochhebt,
oder wie wenn der Knüppel den hochhebt, der nicht aus Holz ist.
16 Perciò, il Signore, il Signor degli eserciti, manderà la magrezza ne’ grassi di esso; e sotto la sua gloria accenderà un incendio, simile ad un incendio di fuoco.16 Darum schickt Gott, der Herr der Heere,
den feisten Männern (von Assur) die Schwindsucht. Er entfacht ein Feuer unter Assurs Pracht,
ein loderndes Feuer.
17 E la luce d’Israele sarà come un fuoco, e il suo Santo come una fiamma; e arderà, e divorerà le vepri, ed i pruni di esso, in un giorno.17 Israels Licht wird zum Feuer,
sein Heiliger wird zur Flamme. Sie brennt und verzehrt die Dornen und Disteln von Assur
an einem einzigen Tag.
18 Ed anche consumerà la gloria del suo bosco, e il suo Carmel; consumerà ogni cosa, dall’anima infino alla carne; e sarà di lui come quando il banderaro è messo in rotta.18 Seinen herrlichen Wald, seinen fruchtbaren Garten,
mit Stumpf und Stiel vernichtet er ihn;
es ist, wie wenn ein Kranker dahinsiecht.
19 E il rimanente degli alberi del suo bosco sarà in piccol numero, ed un fanciullo potrà metterne il conto in iscritto19 Von den Bäumen in seinem Wald
bleiben nur wenige übrig,
selbst ein Kind kann sie zählen.
20 Ed avverrà che, in quel giorno, il rimanente d’Israele, e quelli della casa di Giacobbe, che saranno scampati, non continueranno più ad appoggiarsi sopra colui che li percoteva; anzi si appoggeranno sopra il Signore, il Santo d’Israele, in verità.20 An jenem Tag wird Israels Rest - und wer vom Haus Jakob entkommen ist - sich nicht mehr auf den stützen, der ihn schlägt, sondern er stützt sich in beständiger Treue auf den Herrn, auf den Heiligen Israels.
21 Il rimanente si convertirà; il rimanente di Giacobbe si convertirà all’Iddio forte.21 Ein Rest kehrt um zum starken Gott,
ein Rest von Jakob.
22 Perciocchè, avvegnachè il tuo popolo, o Israele, fosse come la rena del mare, il sol rimanente di esso si convertirà; una distruzione è determinata, e farà inondare la giustizia.22 Israel, wenn auch dein Volk so zahlreich ist
wie der Sand am Meer -
nur ein Rest von ihnen kehrt um. Die Vernichtung ist beschlossen,
die Gerechtigkeit flutet heran.
23 Perciocchè il Signore Iddio degli eserciti manda ad esecuzione una sentenza finale, ed una determinazione in mezzo di tutta la terra23 Ja, Gott, der Herr der Heere, vollstreckt auf der ganzen Erde die Vernichtung, die er beschlossen hat.
24 Perciò, il Signore Iddio degli eserciti ha detto così: Popol mio, che abiti in Sion, non temer dell’Assiro; egli ti percoterà con la verga, ed alzerà il suo bastone sopra te, nella medesima maniera che l’alzò l’Egitto.24 Darum - so spricht Gott, der Herr der Heere: Fürchte dich nicht, mein Volk, das auf dem Berg Zion wohnt, vor Assur, das dich mit dem Stock schlägt und das seinen Knüppel gegen dich erhebt wie einst die Ägypter.
25 Perciocchè fra qui e ben poco tempo l’indegnazione sarà venuta meno; e la mia ira sarà alla distruzione di quelli.25 Nur noch ganz kurze Zeit, dann wird mein grimmiger Zorn sie völlig vernichten,
26 E il Signor degli eserciti ecciterà contro a lui un flagello, qual fu la piaga di Madian, alla pietra di Oreb; e la sua verga sarà sopra il mare, ed egli l’alzerà nella medesima maniera ch’egli l’alzò in Egitto.26 dann schwingt der Herr der Heere über sie die Peitsche, wie einst, als er Midian am Rabenfels schlug. Er erhebt seinen Stab über das Meer wie einst in Ägypten.
27 Ed avverrà, in quel giorno, che il suo incarico sarà rimosso d’in su la tua spalla, e il suo giogo d’in sul tuo collo; e il giogo sarà rotto per cagion dell’unzione.27 An jenem Tag fällt Assurs Last von deiner Schulter,
sein Joch wird von deinem Nacken genommen.
28 Egli è venuto in Aiat, egli è passato in Migron, ha riposti in Micmas i suoi arnesi;28 Assur zieht von Rimmon herauf,
rückt gegen Aja vor, marschiert durch Migron
und lässt seinen Tross in Michmas zurück.
29 hanno passato il passo; Gheba è stato un alloggiamento, dove sono alloggiati; Rama ha tremato, Ghibea di Saul è fuggita.29 Sie passieren den Pass und übernachten in Geba.
Rama erschrickt und es flieht Gibea-Saul.
30 Strilla con la tua voce, o figliuola di Gallim; e tu, povera Anatot, riguarda attentamente verso Lais.30 Lass deine Stimme gellen, Tochter Gallim!
Lausche, Lajescha! Anatot, antworte ihr!
31 Madmena si è messa in fuga; gli abitanti di Ghebim si son salvati in fretta.31 Madmena flüchtet,
die Bewohner von Gebim ergreifen die Flucht.
32 Egli si fermerà ancora quel giorno in Nob; e moverà la sua mano contro al monte della figliuola di Sion, e contro al colle di Gerusalemme.32 Heute noch wird er in Nob Stellung beziehen
und seine Hand drohend gegen den Berg der Tochter Zion erheben,
gegen Jerusalems Hügel.
33 Ecco, il Signore, il Signor degli eserciti, troncherà i rami con violenza, e i più elevati saran ricisi,33 Seht, Gott, der Herr der Heere,
schlägt mit schrecklicher Gewalt die Zweige ab. Die mächtigen Bäume werden gefällt
und alles, was hoch ist, wird niedrig.
34 e gli eccelsi saranno abbassati. Ed egli taglierà dal piè col ferro i più folti alberi del bosco, e il Libano caderà per la man di un possente34 Das Dickicht des Waldes wird mit dem Eisen gerodet,
der Libanon fällt durch die Hand eines Mächtigen.