Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Tu dunque, figlio mio, attingi sempre forza nella grazia che è in Cristo Gesù1 Dunque tu, figliuolo mio, confòrtati nella grazia la quale è in Iesù Cristo.
2 e le cose che hai udito da me in presenza di molti testimoni, trasmettile a persone fidate, le quali siano in grado di ammaestrare a loro volta anche altri.
2 E quelle cose che tu udisti di me per molti testimonii, quelle commenda (e conferma) alli uomini fedeli, i quali saranno idonei per ammaestrare gli altri.
3 Insieme con me prendi anche tu la tua parte di sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù.3 Lavora sì come buono cavaliere di Cristo.
4 Nessuno però, quando presta servizio militare, s'intralcia nelle faccende della vita comune, se vuol piacere a colui che l'ha arruolato.4 Chè niuno che faccia cavalleria a Dio servendoli, non s' imbriga delle cose secolari, perchè piaccia a colui al quale s'è provato (cioè votato).
5 Anche nelle gare atletiche, non riceve la corona se non chi ha lottato secondo le regole.5 Chè quelli che combatterà nella battaglia, non sarà coronato, s' egli legittimamente non combatterà.
6 L'agricoltore poi che si affatica, dev'essere il primo a cogliere i frutti della terra.6 Lavorando il lavoratore, mestieri è che prima riceva de' frutti.
7 Cerca di comprendere ciò che voglio dire; il Signore certamente ti darà intelligenza per ogni cosa.
7 Intendi quelle cose che dico; chè il Signore darà a te intendimento in tutte le cose.
8 Ricordati che Gesù Cristo, della stirpe di Davide, è risuscitato dai morti, secondo il mio vangelo,8 Ricordati che il Signore nostro Iesù Cristo resuscitò da morte, e fu della schiatta di David, secondo il mio evangelio,
9 a causa del quale io soffro fino a portare le catene come un malfattore; ma la parola di Dio non è incatenata!9 nel qual io lavoro insino alli legami della pregione, secondo che malfattore; ma la parola di Dio non è allegata.
10 Perciò sopporto ogni cosa per gli eletti, perché anch'essi raggiungano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna.10 Imperò (che) tutte quelle cose sostengo per li eletti, perchè egli pervengano alla salute, la qual è in Iesù Cristo, colla celestiale gloria.
11 Certa è questa parola:

Se moriamo con lui, vivremo anche con lui;
11 Fedele parola: (intendi) chè se noi siamo morti con Cristo, con lui insieme viveremo;
12 se con lui perseveriamo, con lui anche regneremo;
se lo rinneghiamo, anch'egli ci rinnegherà;
12 e se sosterremo passione con lui, insieme. regneremo; e se noi negheremo lui, ed egli negherà noi;
13 se noi manchiamo di fede, egli però rimane fedele,
perché non può rinnegare se stesso.

13 e se noi non credemo, egli sempre è fedele; e non può negare sè medesimo.
14 Richiama alla memoria queste cose, scongiurandoli davanti a Dio di evitare le vane discussioni, che non giovano a nulla, se non alla perdizione di chi le ascolta.14 Queste cose ammaestra, [rendendo] testimonianza dinanzi a Dio. Non contendere di parole; chè a niuna cosa non è utile, se non a (danno e) avversione degli uditori.
15 Sfòrzati di presentarti davanti a Dio come un uomo degno di approvazione, un lavoratore che non ha di che vergognarsi, uno scrupoloso dispensatore della parola della verità.15 Studiosamente abbi cura [di presentare] te medesimo a Dio, secondo che provato operatore (e non secondo che isvergognato e vituperato), e dirittamente tratta la parola della verità.
16 Evita le chiacchiere profane, perché esse tendono a far crescere sempre più nell'empietà;16 E schifa le malvagie parole e le vane, le quali fan molto crescere altrui nel male.
17 la parola di costoro infatti si propagherà come una cancrena. Fra questi ci sono Imenèo e Filèto,17 La parola di coloro sta nascosta, come il granchio tra l'erbaio. Le quali parole dicono Imeneo e Fileto,
18 i quali hanno deviato dalla verità, sostenendo che la risurrezione è già avvenuta e così sconvolgono la fede di alcuni.18 li quali son partiti della verità, dicendo che la resurrezione è già fatta; così rivolsono la fede d'alquanti.
19 Tuttavia il fondamento gettato da Dio sta saldo e porta questo sigillo: 'Il Signore conosce i suoi', e ancora: 'Si allontani dall'iniquità chiunque invoca il nome del Signore.'19 Ma il fermo fondamento di Dio sta (fermo e) permanente, abiendo questo segno: il Signore conosce coloro che son suoi; e partasi dalla iniquità colui che ama il nome del Signore.
20 In una casa grande però non vi sono soltanto vasi d'oro e d'argento, ma anche di legno e di coccio; alcuni sono destinati ad usi nobili, altri per usi più spregevoli.20 Chè nella grande casa, non solamente son vaselli d'oro e d'argento, ma eziandio di legno e di terra; e alquanti son posti a onore, e alquanti a disonore.
21 Chi si manterrà puro astenendosi da tali cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al padrone, pronto per ogni opera buona.21 Adunque quelli che (si guarderà e) netterassi da questi mali, sarà vasello da onore, santificato e utile a Dio, e apparecchiato a ogni buona opera.
22 Fuggi le passioni giovanili; cerca la giustizia, la fede, la carità, la pace, insieme a quelli che invocano il Signore con cuore puro.22 Fuggi li desiderii de' giovani; e va dopo la giustizia, e dopo la fede, e dopo la pace, e dopo la carità, con coloro che amano il Signore con puro cuore.
23 Evita inoltre le discussioni sciocche e non educative, sapendo che generano contese.23 Schifa le stolte questioni e senza disciplina, sapiendo che partoriscono brighe (e tenzoni).
24 Un servo del Signore non dev'essere litigioso, ma mite con tutti, atto a insegnare, paziente nelle offese subite,24 Al servo di Dio non conviene a contenzionare; anzi dee essere mansueto ad ogni uomo, e ammaestrato e paziente.
25 dolce nel riprendere gli oppositori, nella speranza che Dio voglia loro concedere di convertirsi, perché riconoscano la verità25 E dee riprendere con temperanza coloro che resistono alla verità, chè alcuna fiata per la ventura Dio darà pentimento a coloro di conoscere la verità,
26 e ritornino in sé sfuggendo al laccio del diavolo, che li ha presi nella rete perché facessero la sua volontà.26 e di partirsi dalli laccioli del diavolo, dal quale son tenuti legati alla volontà di colui.