Geremia 30
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BIBBIA CEI 1974 | BIBBIA MARTINI |
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1 Parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore: | 1 Parola detta a Geremia dal Signore, che disse: |
2 Dice il Signore, Dio di Israele: "Scriviti in un libro tutte le cose che ti dirò, | 2 Queste cose dice il Signore, il Dio d'Israele: Scrivi tutte le parole, che io ti ho dette, in un libro; |
3 perché, ecco, verranno giorni - dice il Signore - nei quali cambierò la sorte del mio popolo, di Israele e di Giuda - dice il Signore -; li ricondurrò nel paese che ho concesso ai loro padri e ne prenderanno possesso". | 3 Imperocché ecco che vengono i giorni, dice il Signore, ed io faro ritornare i fuorusciti del popol mio d'Israele, e di Giuda, dice il Signore, e farolli ritornare alla terra, che io diedi a' padri loro, e la possederanno. |
4 Queste sono le parole che il Signore pronunziò per Israele e per Giuda: | 4 E queste son le parole dette dal Signore ad Israele, e a Giuda: |
5 Così dice il Signore: "Si ode un grido di spavento, terrore, non pace. | 5 Queste cose dice il Signore: Abbiamo udito voce di terrore, di sbigottimento, e non di pace. |
6 Informatevi e osservate se un maschio può partorire. Perché mai vedo tutti gli uomini con le mani sui fianchi come una partoriente? Perché ogni faccia è stravolta, impallidita? Ohimè! | 6 Domandate, e cercate se il maschio partorisca: e perchè adunque ho io veduto tutti gli uomini colle mani a' loro fianchi a guisa di partorienti, e tutte le facce loro ingiallite? |
7 Perché grande è quel giorno, non ce n'è uno simile! Esso sarà un tempo di angoscia per Giacobbe, tuttavia egli ne uscirà salvato. | 7 Ahi che grande è quel giorno! non ve n'è altro simile, ed è il tempo della tribolazione di Giacobbe, ed egli da questa sarà salvato. |
8 In quel giorno - parola del Signore degli eserciti - romperò il giogo togliendolo dal suo collo, spezzerò le sue catene; non saranno più schiavi di stranieri. | 8 E in quel giorno (dice il Signor degli eserciti) io spezzerò il giogo messo da colui sul tuo collo, e romperò i suoi lacci, e non ti domineranno più gli stranieri: |
9 Essi serviranno il Signore loro Dio e Davide loro re, che io susciterò loro. | 9 Ma serviranno (i tuoi) al Signore Dio loro, e a Davidde loro re, che io farò sorger per essi. |
10 Tu, poi, non temere, Giacobbe, mio servo. Oracolo del Signore. Non abbatterti, Israele, Poiché io libererò te dal paese lontano, la tua discendenza dal paese del suo esilio. Giacobbe ritornerà e godrà la pace, vivrà tranquillo e nessuno lo molesterà. | 10 Non temere adunque tu servo mio Giacobbe, dice il Signore, e non aver paura, o Israele: imperocché ecco che io salverò te da una terra rimota, e la tua stirpe dalla terra di sua schiavitù, e tornerà Giacobbe, e avrà riposo, e sarà ricolmo di beni, e non avrà chi temere: |
11 Poiché io sono con te per salvarti, oracolo del Signore. Sterminerò tutte le nazioni in mezzo alle quali ti ho disperso; ma con te non voglio operare una strage; cioè ti castigherò secondo giustizia, non ti lascerò del tutto impunito". | 11 Imperocché io sono con te, dice il Signore, affin di salvarti: imperocché io farò fine di tutte le genti, tralle quali io ti dispersi; ma non farò fine di te: ma ti gastigerò con giustizia, affinchè tu non sembri a te stesso innocente; |
12 Così dice il Signore: "La tua ferita è incurabile, la tua piaga è molto grave. | 12 Imperocché cosi dice il Signore: La tua frattura è insanabile, la tua piaga è maligna. |
13 Per la tua piaga non ci sono rimedi, non si forma nessuna cicatrice. | 13 Non è chi faccia giudizio del tuo male per medicarlo: i rimedi non ti giovano. |
14 Tutti i tuoi amanti ti hanno dimenticato, non ti cercano più; poiché ti ho colpito come colpisce un nemico, con un castigo severo, per le tue grandi iniquità, per i molti tuoi peccati. | 14 Tutti i tuoi amatori si sono scordati di te, e non cercheranno di te: perocchè io ti ho percossa con piaga di nimico, con gastigo crudele: per la moltitudine di tue iniquità sono incalliti i tuoi peccati. |
15 Perché gridi per la ferita? Incurabile è la tua piaga. A causa della tua grande iniquità, dei molti tuoi peccati, io ti ho fatto questi mali. | 15 Perchè alzi le strida nelle tue pene? Insanabile è il tuo dolore: per ragion della moltitudine di tue iniquità, e per gli incalliti tuoi peccati ho io fatto a te questo. |
16 Però quanti ti divorano saranno divorati, i tuoi oppressori andranno tutti in schiavitù; i tuoi saccheggiatori saranno abbandonati al saccheggio e saranno oggetto di preda quanti ti hanno depredato. | 16 Ma tutti quelli, che ti divorano, saran divorati, e tutti i nimici tuoi saran menati in ischiavitù: e coloro, che ti desolano, saran desolati; e i predatori tuoi saran predati; |
17 Farò infatti cicatrizzare la tua ferita e ti guarirò dalle tue piaghe. Parola del Signore. Poiché ti chiamano la ripudiata, o Sion, quella di cui nessuno si cura", | 17 Imperocché io cicatrizerò la tua piaga, e ti guarirò delle tue ferite, dice il Signore. Poiché a te, o Sion, han dato il nome di ripudiata: Ell'è colei, che non ha chi n'abbia pensiero. |
18 Così dice il Signore. "Ecco, restaurerò la sorte delle tende di Giacobbe e avrò compassione delle sue dimore. La città sarà ricostruita sulle rovine e il palazzo sorgerà di nuovo al suo posto. | 18 Queste cose dice il Signore: Ecco che io richiamerò le fuoruscite famiglie di Giacobbe, ed avrò compassione delle sue case, e la città sarà riedificata nell'alto suo monte, e il tempio sarà fondato secondo la sua dignità. |
19 Ne usciranno inni di lode, voci di gente festante. Li moltiplicherò e non diminuiranno, li onorerò e non saranno disprezzati, | 19 E da essi usciranno laude, e voci di giubilo: o io li moltiplicherò, e non diminuiranno, e li glorificherò, e non saran più avviliti. |
20 i loro figli saranno come una volta. la loro assemblea sarà stabile dinanzi a me; mentre punirò i loro avversari. | 20 E i figliuoli di lei saran come da principio, e la loro adunanza sarà stabile dinanzi a me. Ed io punirò tutti coloro, che lo affliggono. |
21 Il loro capo sarà uno di essi e da essi uscirà il loro comandante; io lo farò avvicinare ed egli si accosterà a me. Poiché chi è colui che arrischia la vita per avvicinarsi a me? Oracolo del Signore. | 21 E da lui verrà il suo condottiere: e il principe spunterà di mezzo a lui: e io lo faro avvicinare, ed egli si accosterà a me. Imperocché chi è costui, che abbia fisso in cuor suo di accostarsi a me, dice il Signore? |
22 Voi sarete il mio popolo e io il vostro Dio. | 22 E voi sarete mio popolo, e io sarò vostro Dio. |
23 Ecco la tempesta del Signore, il suo furore si scatena, una tempesta travolgente; si abbatte sul capo dei malvagi. | 23 Ecco il turbine del Signore, il furore, che scappa fuori, la bufera precipitosa, piomberà sul capo degli empj. |
24 Non cesserà l'ira ardente del Signore, finché non abbia compiuto e attuato i progetti del suo cuore. Alla fine dei giorni lo comprenderete! | 24 Il Signore non darà posa all'ira, e all'indignazione sino a tanto, che abbia eseguiti, e compiuti i disegni del cuor suo: voi li comprenderete alla fine de' giorni. |