Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Esodo 8


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Il Signore disse a Mosè: "Comanda ad Aronne: Stendi la mano con il tuo bastone sui fiumi, sui canali e sugli stagni e fa' uscire le rane sul paese d'Egitto!".1 E disse lo Signore a Moise: va a Faraone, e dirai a lui: questo dice lo Signore: lascia lo popolo mio, acciò ch' egli faccia sacrificio a me.
2 Aronne stese la mano sulle acque d'Egitto e le rane uscirono e coprirono il paese d'Egitto.
2 E se non lo vorra' lasciare, ecco io percuoterò tutti li termini tuoi colle rane.
3 Ma i maghi, con le loro magie, operarono la stessa cosa e fecero uscire le rane sul paese d'Egitto.3 E manderò fuori del fiume le rane le quali vi sarranno; e anderanno a casa tua e al letto tuo e sopra al letto del bestiame tuo, e nelle case delli servi tuoi, nel popolo tuo, e nelli forni tuoi ed in tutte l'altre cose delli cibi tuoi.
4 Il faraone fece chiamare Mosè e Aronne e disse: "Pregate il Signore, perché allontani le rane da me e dal mio popolo; io lascerò andare il popolo, perché possa sacrificare al Signore!".4 E a te, e al popolo tuo, e ad ogni servo tuo, entreranno le rane.
5 Mosè disse al faraone: "Fammi l'onore di comandarmi per quando io devo pregare in favore tuo e dei tuoi ministri e del tuo popolo, per liberare dalle rane te e le tue case, in modo che ne rimangano soltanto nel Nilo".5 E disse lo Signore a Moisè: [dì ad Aaron:] stendi la mano tua sopra li fiumi e li rivi e paludi, e mena le rane sopra la terra d'Egitto.
6 Rispose: "Per domani". Riprese: "Secondo la tua parola! Perché tu sappia che non esiste nessuno pari al Signore, nostro Dio,6 E stese Aaron la mano sua sopra l'acque d'Egitto, e salirono le rane, e copersero la terra d'Egitto.
7 le rane si ritireranno da te e dalle tue case, dai tuoi servitori e dal tuo popolo: ne rimarranno soltanto nel Nilo".7 E fecero ancora li incantatori per le incantazioni loro, e somigliantemente edussero le rane sopra la terra d'Egitto.
8 Mosè e Aronne si allontanarono dal faraone e Mosè supplicò il Signore riguardo alle rane, che aveva mandate contro il faraone.8 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: pregate Iddio, ch' egli togli le rane da me e dal popolo mio, e lascerò lo popolo suo acciò che sacrifichi al Signore.
9 Il Signore operò secondo la parola di Mosè e le rane morirono nelle case, nei cortili e nei campi.9 E disse Moisè a Faraone: ordina a me, quando io preghi per te e per li servi tuoi e per lo popolo tuo, acciò che siano tolte le rane da te e dalla casa tua, e solamente nel fiume rimangano.
10 Le raccolsero in tanti mucchi e il paese ne fu ammorbato.10 Il quale rispose: domani. E quelli disse: secondo la parola tua io farò, acciò che tu sappi, perciò che non è Signore, se non lo signore Iddio nostro.
11 Ma il faraone vide ch'era intervenuto il sollievo, si ostinò e non diede loro ascolto, secondo quanto aveva predetto il Signore.
11 E partitesi le rane da te e dalla casa tua e dalli servi tuoi e dal popolo tuo, solamente nel fiume rimangano.
12 Quindi il Signore disse a Mosè: "Comanda ad Aronne: Stendi il tuo bastone, percuoti la polvere della terra: essa si muterà in zanzare in tutto il paese d'Egitto".12 E partiti sono Moisè ed Aaron da Faraone: chiamò Moisè il Signore per la promissione delle rane, la quale promise a Faraone.
13 Così fecero: Aronne stese la mano con il suo bastone, colpì la polvere della terra e infierirono le zanzare sugli uomini e sulle bestie; tutta la polvere del paese si era mutata in zanzare in tutto l'Egitto.13 Fece il Signore secondo la parola di Moisè; e morte sono le rane delle case e delle ville e delli campi.
14 I maghi fecero la stessa cosa con le loro magie, per produrre zanzare, ma non riuscirono e le zanzare infierivano sugli uomini e sulle bestie.14 E raunarono loro in grandissimi monti; e puzzò molto la terra.
15 Allora i maghi dissero al faraone: "È il dito di Dio!". Ma il cuore del faraone si ostinò e non diede ascolto, secondo quanto aveva predetto il Signore.
15 E vedendo Faraone, che dato gli era ancora riposo, ingravoe lo cuore suo, e non udì loro, siccome comandò lo Signore Iddio.
16 Poi il Signore disse a Mosè: "Alzati di buon mattino e presentati al faraone quando andrà alle acque; gli riferirai: Dice il Signore: Lascia partire il mio popolo, perché mi possa servire!16 Disse lo Signore a Moisè: favella ad Aaron: stendi la verga tua, e percuoti la polvere della terra, e sieno le zenzale in tutta la terra d'Egitto.
17 Se tu non lasci partire il mio popolo, ecco manderò su di te, sui tuoi ministri, sul tuo popolo e sulle tue case i mosconi: le case degli Egiziani saranno piene di mosconi e anche il suolo sul quale essi si trovano.17 E fecero così. Ed istese Aaron la mano, tenente la verga; e percosse la polvere della terra, e fatte sono le zenzale negli uomini e nelle bestie; e tutta la polvere della terra rivertì in zenzale per tutta la terra d'Egitto.
18 Ma in quel giorno io eccettuerò il paese di Gosen, dove dimora il mio popolo, in modo che là non vi siano mosconi, perché tu sappia che io, il Signore, sono in mezzo al paese!18 E fecero somigliantemente li incantatori per le incantazioni loro, acciò ch' egl' inducessero le zenzale; e non poteano; ed erano così le zenzale negli uomini, come nelle bestie.
19 Così farò distinzione tra il mio popolo e il tuo popolo. Domani avverrà questo segno".
19 E dissero li incantatori a Faraone: lo dito di Dio è questa cosa. E indurato è lo cuore di Faraone; e non udi loro, siccome comandò lo Signore.
20 Così fece il Signore: una massa imponente di mosconi entrò nella casa del faraone, nella casa dei suoi ministri e in tutto il paese d'Egitto; la regione era devastata a causa dei mosconi.20 Disse ancora lo Signore a Moisè: lèvati per tempo, e sta dinnanzi a Faraone; egli anderà all'acque, e dirai a lui: queste cose dice lo Signore: lascia lo popolo mio, acciò ch' egli sacrifichi a me.
21 Il faraone fece chiamare Mosè e Aronne e disse: "Andate a sacrificare al vostro Dio nel paese!".21 Il quale se non lo lascerai, ecco io man derò in te e nelle case tue ogni generazione di mosche; empierannosi tutte le case di quelli di Egitto di mosche di diverse generazioni, e tutta la terra nella quale saranno.
22 Ma rispose Mosè: "Non è opportuno far così perché quello che noi sacrifichiamo al Signore, nostro Dio, è abominio per gli Egiziani. Se noi facciamo un sacrificio abominevole agli Egiziani sotto i loro occhi, forse non ci lapideranno?22 E farò maraviglia quel di nella terra Gessen, nella quale è il popolo mio, acciò che non sieno quivi le mosche; e sappi ch' io son Signore nel mezzo della terra.
23 Andremo nel deserto, a tre giorni di cammino, e sacrificheremo al Signore, nostro Dio, secondo quanto egli ci ordinerà!".23 E porrò la divisione tra il popolo mio ed il popolo tuo: domani sarà questo segnale.
24 Allora il faraone replicò: "Vi lascerò partire e potrete sacrificare al Signore nel deserto. Ma non andate troppo lontano e pregate per me".24 E fece così lo Signore. E vennero le mosche grandissime nella casa di Faraone e de servi suoi, in ogni terra d'Egitto; e corrotta fu la terra di queste mosche medesime.
25 Rispose Mosè: "Ecco, uscirò dalla tua presenza e pregherò il Signore; domani i mosconi si ritireranno dal faraone, dai suoi ministri e dal suo popolo. Però il faraone cessi di burlarsi di noi, non lasciando partire il popolo, perché possa sacrificare al Signore!".25 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: andate e sacrificate al Dio vostro in questa terra.
26 Mosè si allontanò dal faraone e pregò il Signore.26 E disse Moisè: non si può così fare. Le abbominazioni di quelli d'Egitto sacrificheremo a Dio nostro in questa terra; che se noi ammazzeremo quelle qui, che adorano quelli d'Egitto, innanzi a loro, noi colle pietre ucciderebbono.
27 Il Signore agì secondo la parola di Mosè e allontanò i mosconi dal faraone, dai suoi ministri e dal suo popolo: non ne restò neppure uno.27 Nella via tre dì anderemo per la solitudine; e sacrificheremo a Dio nostro Signore, siccome comandò a noi.
28 Ma il faraone si ostinò anche questa volta e non lasciò partire il popolo.28 E disse Faraone: lascerò voi, acciò che voi sacrificate a Dio vostro (siccome comandò a voi); ma più alla lunga non andate. Pregate per me.
29 E disse Moisè: partitomi da te, orerò Iddio. E partiransi le mosche da Faraone e dalli servi suoi e dal popolo domani; ma pertanto più alla lunga non fallire, che non lasciasti il popolo sacrificare al Signore.
30 E partitosi Moisè da Faraone, orò al Signore.
31 Il quale fece secondo la parola sua, e tolse le mosche da Faraone e dalli servi suoi e dallo popolo suo; non ve ne rimase certamente niuna.
32 E ingravato è lo cuore di Faraone, sicchè veramente questa volta non lasciò il popolo.