Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Eclesiastés/Qohelet 10


font
EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 Una mosca muerta corrompe y hace fermentar el óleo del perfumista. Pesa más un poco de insensatez que la sabiduría y la gloria.1 Quando le mosche muoiono, sì perdono la (loro) soavità dell' unguento. Più degna cosa è la sapienza, che la piccola gloria di stoltizia, la quale dura alcuno tempo.
2 El sabio piensa rectamente, y el necio lo hace torcidamente.2 Il cuore del savio sta nella mano diritta, e quello dello stolto sta nella mano manca.
3 Por cualquier camino que vaya, al necio le falta el buen sentido, y hace que se diga de él: «Es un necio».3 Da che lo stolto passa per la via, perchè egli è insipido, e' crede che ogni uomo sia stolto.
4 Si el que gobierna se irrita contra ti, no te salgas de quicio, porque la sangre fría evita grandes fallas.4 Non lasciare il tuo luogo, perchè ti vegna adosso ardire di persona che abbia signoria; però cho castigamento ti fa partire da molti gravi peccati.
5 Hay un mal que yo he visto bajo el sol, como error que procede de la autoridad:5 Anche è un (altro grande) male che io vidi sotto il sole, che usciva per errore dalla faccia del principe;
6 el necio es promovido a los puestos más altos y los nobles rebajados a los puestos inferiores.6 cioè che lo stolto era posto in grande stato; e li ricchi (di sapienza) seggono alli piedi delli stolti.
7 Yo vi esclavos montados a caballo y príncipes de a pie, como los esclavos.7 E vidi li servi andare a cavallo, e li prìncipi (e li signori) andavano a piedi, come fanti di coloro, sopra la terra.
8 El que cava una fosa cae en ella y al que derriba un cerco, lo muerde una serpiente.8 Chi cava la fossa, alcuna volta sì vi cade dentro; chi disfa le siepi sarà morso dal serpente.
9 El que saca piedras se lastima con ellas y el que corta leña está expuesto al peligro.9 Chi trascina pietre, (tra loro) vi perisce dentro; e chi spezza legne (alcuna volta v' incappa dentro, che) è percosso da esse.
10 Si el hierro está mellado, y no lo afilan, es preciso redoblar las fuerzas: por eso es provechoso emplear bien la sabiduría.10 Se gli ferri si rintuzzeranno, (male taglieranno poi), e s' egli saranno poi bolsi, con grande fatica si dirizzeranno; e dopo lo scaltrimento viene. la sapienza.
11 Si la serpiente muerde porque falla el encantamiento, ¿qué provecho saca el encantador?11 Chi dice villania dietro altrui, fa come la serpe che morde di nascoso.
12 Las palabras del sabio son recibidas con agrado, pero al necio lo pierde su propia lengua:12 Le parole della bocca del savio fanno l'uomo grazioso; e quelle degli stolti sì gli fanno precipitare.
13 cuando empieza a hablar, dice insensateces, y cuando termina, las peores locuras;13 Imperò ch' egli cominciarono a favellare stoltizia, e restano con pessimo errore.
14 el insensato multiplica las palabras. El hombre no sabe lo que va a suceder: ¿quién puede anunciarle lo que vendrá después de él?14 Onde lo stolto pure semina molte parole. Non sa l'uomo che andò dinanzi, e che viene di dietro; or chi gli puote insegnare?
15 El esfuerzo fatiga al necio, porque no se da maña ni para ir a la ciudad.15 E però la fatica loro sì (gli) farà affliggere coloro che non sanno ire per cittadi (sono di grossa natura).
16 ¡Ay de ti, nación, si tu rey es un joven y tus príncipes comen desde la mañana!16 Guai alla terra, dove il fanciullo è re (e per signore), e dove li suoi prìncipi mangiano per tempo la mattina.
17 ¡Feliz de ti, nación, si tienes por rey a un noble de nacimiento, y tus príncipes comen cuando es debido, para reparar sus fuerzas y no para embriagarse!17 Beata è quella terra, dove il re sia bene costumato, e gli baroni suoi mangino all' ora debita, e non per lussuria, ma per bisogno di vita.
18 Por la pereza se desploman las vigas y por la dejadez se viene abajo la casa.18 Per pigrizia s' infracida il legname del tetto; e per la infermità delle mani pioverà in casa.
19 ¡Para divertirse se celebra un banquete, el vino alegra la vida y el dinero responde por todo!19 E ridendo fanno il pane e il vino per mangiare e per bere; ogni cosa ubidisce alla pecunia.
20 Ni siquiera en privado maldigas al rey, y ni en tu habitación maldigas a un rico, porque un pájaro puede hacer correr la voz y la indiscreción tiene alas.20 Non dire villania del re di nascoso, e non biastemare il ricco nella camera tua, (abbiendo speranza che non sia loro ridetto); però che li uccelli, che volano, tutti ridiranno la voce tua, e gridaranno.