Scrutatio

Mercoledi, 14 maggio 2025 - San Mattia ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Colossensi 4


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1 Voi, signori, ciò ch' è giusto e diritto date alli vostri servi, sapiendo che [anche] voi avete il vostro Signore in cielo.1 Padroni, date ai servi il giusto e l'onesto, sapendo che anche voi avete un padrone in cielo.
2 A pregare Dio vi sforzate, vegliando in orazione e con referimento di grazie a Dio.2 Perseverate nella preghiera e vegliate in essa con riconoscenza;
3 E pregate Dio per noi, ch' egli apra la porta della parola (sua) in noi a parlare il servizio di Cristo; per la qual cosa io ne son (preso e) legato,3 pregate anche per noi, affinché Dio ci apra una porta alla parola, per predicare il mistero del Cristo, a causa del quale sono prigioniero,
4 (sì che io non posso predicare l'evangelio di Cristo; onde pregate per me) acciò ch' io possa manifestare quello evangelio, sì come conviene a me di parlare.4 in modo che lo manifesti predicando come si conviene.
5 Andate con saviezza verso di coloro che son fuori (della fede), e riconquistate il tempo.5 Comportatevi saggiamente con gli estranei cogliendo le occasioni opportune.
6 La vostra parola sempre sia condita in grazia con sale, acciò sappiate in che guisa vi convenga rispondere a ciascuno.6 Il vostro discorso sia sempre pieno di grazia, condito con sale, in modo da saper come rispondere a ciascuno.
7 Quelle cose che son a presso di me e li fatti tutti vi farà manifesti Tichico, carissimo nostro fratello, e fedele ministro e insieme servo nel Signore.7 Su quanto mi riguarda vi informerà Tichico, diletto fratello, fedele ministro e mio compagno nel Signore.
8 Il quale mando a voi solamente per questo, perchè a voi dica il nostro fatto, e perchè vi consoli li vostri cuori,8 Ve lo mando perché vi metta al corrente della nostra situazione e consoli i vostri cuori,
9 e (mandovi) con lui il carissimo e fedele nostro fratello Onesimo, il quale è di voi; e quelli ancora vi faran manifeste quelle cose che si fanno qui.9 insieme con Onesimo, fedele e diletto fratello, che è dei vostri: vi informeranno di tutte le cose di qua.
10 Salutavi Aristarco, il quale è mio compagno in prigione; e salutavi ancora Marco, con sobrino di Barnaba, del qual riceveste li comandamenti; s' egli viene a voi, ricevetelo.10 Vi salutano Aristarco, mio compagno di prigionia, e Marco, cugino di Bàrnaba -- nei cui riguardi avete ricevuto istruzioni; se venisse da voi, accoglietelo bene --,
11 E salutavi Iesù, il quale è chiamato Giusto; li quali son della circoncisione; e questi son soli miei aiutatori nel regno di Dio, e miei consolatori.11 e Gesù detto Giusto. Di quelli che vengono dalla circoncisione, questi sono gli unici che collaborano con me al regno di Dio: furono loro il mio unico conforto.
12 Salutavi Epafra, il quale è di voi, servo di Iesù Cristo; e che siate perfetti e pieni in ogni volontà di Dio, sempre è sollecito per voi nell' orazione.12 Vi saluta Epafra, vostro concittadino, servo di Cristo Gesù; egli lotta continuamente per voi nelle sue preghiere affinché stiate saldi, perfetti e sinceramente dediti a compiere la volontà di Dio.
13 Al quale io rendo testimonianza, ch' egli avea per voi, e per coloro di Laodocea, e per quelli che son in Ierapoli, molta fatica.13 Infatti attesto che si preoccupa molto di voi, di quelli di Laodicea e di Gerapoli.
14 Salutavi Luca, medico (fratello) carissimo, e Dema.14 Vi salutano Luca, il caro medico, e Dema.
15 Salutate li fratelli, li quali son in Laodocea, e Nimfa con tutta sua famiglia.15 Salutate i fratelli di Laodicea, Ninfa con la chiesa che si raduna in casa sua.
16 E quando questa epistola sarà intra voi letta, fate che questa medesima sia letta anche nella Chiesa di Laodocea, intra voi.16 Quando avrete letto questa lettera, fatela leggere anche nella chiesa di Laodicea; anche voi leggete quella che riceverete da Laodicea.
17 E dite ad Archippo, che ponga mente al ministerio che gli è dato nel Signore, e ch' egli il compia.17 Dite ad Archippo: bada di compiere bene il ministero che hai ricevuto nel Signore.
18 La mia salutazione, fatta per mano di Paulo. Ricordatevi de' miei legami. La grazia (del nostro Signore Iesù Cristo) sia con voi. Amen.18 Il saluto è di mia propria mano, di me, Paolo. Ricordatevi delle mie catene. La grazia sia con voi.