SCRUTATIO

Saturday, 21 June 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Seconda Epistola di Santo Paulo alli Corinti 6


font
BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Preghiamovi e confortiamo, che non riceviate la grazia di Dio invano.1 Adiuvantes autem et exhor tamur, ne in vacuum gratiam Dei recipiatis
2 Onde egli [dice]: nel tempo accettabile (e piacevole) io intesi le tue preghiere, e nel dì della salute aiutai te; ecco ora il tempo accettabile; questi son li di della salute.2 — ait enim:
“ Tempore accepto exaudivi te
et in die salutis adiuvi te ”;
ecce nunc tempus acceptabile, ecce nunc dies salutis —
3 Non diate ad alcuno niuna offensione (o cagione di peccare), chè non sia vituperato il nostro servigio.3 nemini dantes ullamoffensionem, ut non vituperetur ministerium,
4 Ma in tutte le cose (facciamo e) mostriamo noi medesimi, secondo che servi di Dio, abiendo pazienza nelle tribulazioni, nelle necessità e nelle angoscie,4 sed in omnibus exhibentesnosmetipsos sicut Dei ministros in multa patientia, in tribulationibus, innecessitatibus, in angustiis,
5 nelle battiture, nelle pregioni, nelle sedizioni, nelle fatiche, nel vigilare e nelli digiuni,5 in plagis, in carceribus, in seditionibus, inlaboribus, in vigiliis, in ieiuniis,
6 (dimorando) in castità, nella scienza, in lunga sofferenza, in soavità, nel Spirito Santo, in carità non finta,6 in castitate, in scientia, inlonganimitate, in suavitate, in Spiritu Sancto, in caritate non ficta,
7 e nella parola di verità e nella virtù di Dio, (andando armati) con arme di giustizia dal lato ritto e manco;7 inverbo veritatis, in virtute Dei; per arma iustitiae a dextris et sinistris,
8 (ancor passando) per li onori e per li disonori, e per il biasmo e per la buona fama; essendo tenuti ingannatori, e voi essendo veraci; e secondo che non cognosciuti, e voi essendo cognosciuti;8 per gloriam et ignobilitatem, per infamiam et bonam famam; ut seductores, etveraces;
9 e secondo che morti, ed ecco che viviamo; secondo che castigati, e non mortificati;9 sicut qui ignoti, et cogniti; quasi morientes, et ecce vivimus; utcastigati, et non mortificati;
10 e secondo che (crucciati) e tristi, e sempre essendo rallegranti; secondo che poveri, e molti n' arricchiamo; e secondo che li uomini che non hanno niente, e possediamo tutte le cose.10 quasi tristes, semper autem gaudentes; sicutegentes, multos autem locupletantes; tamquam nihil habentes, et omniapossidentes.
11 La nostra bocca è manifesta a voi, o Corinti; il nostro cuore è dilatato (e disteso a voi).11 Os nostrum patet ad vos, o Corinthii, cor nostrum dilatatum est.
12 Non vi angosciate in noi; ma angosciatevi nelle vostre interiora.12 Nonangustiamini in nobis, sed angustiamini in visceribus vestris;
13 Voi che avete quella medesima rimunerazione, dico a voi, secondo che a figliuoli: distendetevi.13 eandem autemhabentes remunerationem, tamquam filiis dico, dilatamini et vos.
14 E non vogliate portare giogo con coloro che non son fedeli; imperò che la partecipazione della giustizia non sta con la iniquità. Che compagnia è della luce colle tenebre?14 Nolite iugum ducere cum infidelibus! Quae enim participatio iustitiae cuminiquitate? Aut quae societas luci ad tenebras?
15 E che patto puote essere da Cristo al demonio? Ovver che parte ha il fedele con colui che non è fedele?15 Quae autem conventio Christicum Beliar, aut quae pars fideli cum infideli?
16 Ovver che consentimento può essere dal tempio di Dio alli idoli? Chè voi siete tempio di Dio vivo, sì come dice il Signore: io abitarò con loro, e andarò intra loro, e sarò il loro Iddio, ed elli saranno mio popolo.16 Qui autem consensus templo Deicum idolis? Vos enim estis templum Dei vivi; sicut dicit Deus:
“ Inhabitabo in illis et inambulabo
et ero illorum Deus, et ipsi erunt mihi populus.
17 Per la quale cosa uscite di mezzo di loro, dice il Signore, e non toccate le cose sozze.17 Propter quod exite de medio eorum
et separamini, dicit Dominus,
et immundum ne tetigeritis;
et ego recipiam vos
18 E io riceverò voi, e starò per vostro padre, e voi starete per miei figliuoli e figliuole, dice il Signore onnipotente.18 et ero vobis in Patrem,
et vos eritis mihi in filios et filias,
dicit Dominus omnipotens ”.