Scrutatio

Venerdi, 7 giugno 2024 - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Marco 15


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1E incontanente la mattina li sommi sacerdoti e li Scribi e li antiqui del popolo e l'universo consiglio deliberorono di legare Iesù, e menoronlo e detterlo a Pilato.2E Pilato il domandò: se' tu re de' Iudei? Ed egli rispose, e disse: tu l' hai detto.3E li sommi sacerdoti accusavanlo di molte cose.4E Pilato anche lo dimandò, e disse: non rispondi tu? Non odi tu, di quante cose costoro ti accusano?5E Iesù più nulla rispondeva; onde Pilato meravigliavasi.6Era di consuetudine, che per lo giorno della (pasqua che era la loro) festa solevasi lasciare uno. prigione, qualunque domandavano.7Era in prigione uno uomo, che avea uome Barabba, il quale era preso per traditore; imperò che con tradimento avea fatto omicidio (nella città).8E sapendo questo la turba, pregorono Pilato, che così faceva per lo giorno solenne di lasciare uno prigione, ne lasciasse loro uno.9Disse a loro Pilato: volete ch' io vi lasci il re de' Iudei?10Questo disse, perchè sapeva bene che i sommi sacerdoti per invidia l' aveano accusato.11Ma li pontefici indussero la turba, che addomandasseno Barabba.12Pilato un' altra volta disse a loro: che volete ch' io faccia del re de' Iudei?13E quelli un' altra volta gridorono: crucifiggilo.14E Pilato disse loro: or che male ha fatto costui? Ed ellino maggiormente gridarono: che sia crucifisso.15E volendo Pilato satisfare al popolo, lasciò Barabba, e dètte a loro Iesù flagellato, sì che il potessero crucifiggere.16Allora li cavalieri (presero Iesù e) menoronlo nella sala dove davansi le sentenze, e (insieme con loro) radunorono tutta la corte.17E vestironlo di porpora, e puosergli in capo una corona di spine.18E cominciorono a salutarlo, e dire: Dio ti salvi, re de' Iudei.19E percotevangli lo capo con una canna, e sputavangli addosso; e inginocchiavansi a lui, e adoravanlo.20E poi che l' ebbero così schernito, trassongli la porpora, e remisongli le sue vestimenta; e menoroulo a crucifiggerlo.21E constrinsero uno uomo che veniva di villa, il quale avea nome Simone Cireneo, padre di Alessandro e di Rufo, che portasse la croce di Iesù.22E menorono Iesù nel luogo di Golgota, che è interpretato luogo di Calvario.23E davangli a bevere vino mescolato con mirra; e non volse bevere.24E quelli che il crucifissero, divisero infra loro le sue vestimenta, e sopra esse posero la sorte.25Era già l'ora di terza, quando il crucifissero.26Era la cagione e il titolo suo scritto (sopra il capo suo): QUESTO È IL RE DE' IUDEI.27E con lui crucifissero due latroni, l'uno dal lato manco, e l' altro dal diritto.28Ed è adempiuta la Scrittura che dice: e con li empii è deputato.29E quelli che passavano per la via biastemiavanlo, e moveano li capi loro, e dicevano: va, che dovevi disfare il tempio di Dio, e in tre giorni lo dovevi rifare,30salva ora te medesimo, e discendi dalla croce.31Simigliantemente schernivanlo li sommi sacerdoii e li Scribi, e dicevano: gli altri ha fatto salvi, e sè medesimo non può salvare.32E s' egli è Cristo, re d' Israel, discenda dalla croce, che noi il vediamo, e crederemogli. E quelli che erano crucifissi con lui, dicevanli villania.33Ed essendo l'ora di sesta, fatte sono le tenebre per tutta la terra insino all'ora nona.34E nell' ora di nona gridò Tesù ad alta voce, e disse: ELOI, ELOI, LAMMA SABACTANI? ch' è interpretato: Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato?35E alquanti di quelli che stavano ivi, dicevano: ecco che chiama Elia.36E allora andò uno, ed empiette una sponga di aceto, e puosela sopra una asta per darli da bevere, e diceva: aspettiamo, e vediamo se Elia viene per liberarlo.37Allora Iesù mise una grande voce, e spirò.38E il velo del tempio si divise in due parti, dal capo al piede.39E vedendo questo, [i] centurione il quale li stava da lato, quando egli gridò e spirò, disse: veramente costui era Figliuolo di Dio.40E quivi erano femine che stavano a vedere da lungi, fra quali era Maria Maddalena, e Maria di Iacobo minore, e la madre di Iosef, e (Maria) Salome;41che mentre che Iesù era in Galilea, il seguitavano e servivanlo; e anche altre donne assai, le quali erano venute insieme con lui in Ierusalem.42Ed essendo già fatto sera; era pasqua il sabbato;43venne Iosef d' Arimatea, il quale era nobile e decurione, il quale aspettava il regno di Dio; questo arditamente andò a Pilato, e domando'li il corpo di Iesù.44E Pilato meravigliandosi che così tosto fosse morto, domandò a Centurione, s' egli era già morto.45E saputo che l' ebbe, donò il corpo di Iesù a Iosef.46Allora Iosef comprò uno lenzuolo, e levò Iesù dalla croce, e involselo in quello lenzuolo, e puoselo in uno monumento (nuovo) ch' era tagliato in una pietra, e puoseli uno (grande) sasso all'uscio del monumento.47Maria Maddalena, e Maria di Iosef, guardavano dove venia posto.