Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Numeri 24


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1Come Balaam vide che a Dio piacesse ch' egli benedicesse Israel, non andò più dov'era andato prima ad auguriare, ma volse sè dinanzi al deserto.2E levando gli occhi al popolo d'Israel, videli con le loro tende, ciascheduno nella tribù (della gente) sua; e ripieno dello spirito di Dio,3incominciò a parlare, e disse: Balaam, figliuolo di Beor; disse l'uomo a cui otturato è l'occhio;4disse lo uditore de sermoni di Dio, lo quale ha veduto la visione dell' Onnipotente, lo quale cade, e così sono aperti li occhii suoi:5Perciò che i tuoi tabernacoli sono belli, Iacob, e le tue tende, Israel!6Come sono le valli inarborate, e gli orti che sono presso ai fiumi, inacquati, e come i tabernacoli che puose Iddio, come i cedri che sono presso all'acqua!7E isparge l'acqua colla secchia sua, e lo seme suo sarà in grande abbondanza. E sarà rapito per cagione di Agag il re suo, e saragli preso lo regno suo.8Iddio lo menò d'Egitto, la cui fortezza è simile all'unicorno; la gente divorerà lo esercito Suo; l'ossa loro romperanno, e la carne foreranno con saette.9Riposandosi dormirà come leone, e come leonessa, che (per paura) niuno sarà auso di suscitarla. Chi sarae colui che ti benedicerà, sarae benedetto; e chi ti maledicerà, nella maledizione sarà maledetto.10Adirossi Balac, e minacciando colle mani, disse: io ti feci venire a maledicere li miei nemici, della qual cosa hae fatto lo contrario; tre volte tu li hai benedetti.11Perciò tornati al luogo tuo. Io m' avea posto in core di onorarti grandemente; ma Iddio ti hae privato di questo onore.12Rispuose Balaam a Balac: non lo dissi io ai tuoi messi, che tu mi mandasti,13che se tu mi dessi tutte le tue case, piene d'oro e d'ariento, io non posso preterire il sermone del mio Signore Iddio, però ch' io non parlo alcuna cosa, in bene ovver in male, salvo quello parlare che il mio Signor Iddio m’ha detto?14Nondimeno vieni al popolo mio; e io ti darò consiglio, che faccia lo popolo tuo a questo popolo nell'ultimo tempo.15Incominciò a parlare, e ridisse un'altra volta: disse Balaam figliuolo di Beor; disse l'uomo a cui era iscurato l'occhio;16disse l'uditore de' sermoni di Dio, che cognobbe la dottrina dell' altissimo, e le visioni dell' Onnipotente vede, e cadendo hae aperto gli occhii:17vederollo, ma non testè; vederollo, ma non appresso. Egli nascerà una stella di Iacob, e leverassi una virga d'Israel, e percoterà i duchi di Moab, e guasterà i duchi di Moab, e guasterà ogni figliuolo di Set.18E sarà Idumea sua possessione: la eredità di Seir farà luogo a' suoi nemici: Israel adopererà fortemente.19Di lacob sarà chi signoreggi; e verranno meno le reliquie della città.20Vedendo Amalec, incominciò a parlare, e disse: principio è della gente Amalec, li cui confini si perderanno.21Vedendo Cineo, incominciò a parlare, e disse: robusta è la tua abitazione; ma se tu ponessi nella pietra lo tuo nido,22e fossi eletto dalla gente di Cin, (e istessi), quanto potresti istare? Assur ti piglierà.23E anco parlò più, e disse: oimè, chi sarà vincitore, quando Iddio farà queste cose?24Loro verranno con le navi da tre remi d'Italia, e vinceranno gli Assirii, guasteranno gli Ebrei, e all'ultimo loro periranno.25Levossi Balaam, e tornossi nel luogo suo; e Balac si tornò per quella via ch' era venuto.