Isaia 22

BIBBIA VOLGARE	BIBBIA CEI 1974
1 Lo carico della valle della visione. Or che è a te, che salisti tu e tutti nelli tetti?	1 Oracolo sulla valle della Visione. Che hai tu dunque, che sei salita tutta sulle terrazze,
2 Piena di rumore, terra frequentata e città allegra; li tuoi morti non sono morti di coltello, nè (li tuoi) morti in battaglia.	2 città rumorosa e tumultuante, città gaudente? I tuoi caduti non sono caduti di spada né sono morti in battaglia.
3 Tutti li tuoi principi fuggirono insieme, e furono legati duramente; tutti quelli che furono trovati, furono legati ugualmente, e fuggirono dalla lunga.	3 Tutti i tuoi capi sono fuggiti insieme, fatti prigionieri senza un tiro d'arco; tutti i tuoi prodi sono stati catturati insieme, o fuggirono lontano.
4 E perciò io dissi: partitevi da me, e piagnerò amaramente; non vogliate sottomettere acciò mi consoliate sopra lo guasto della figliuola del populo mio.	4 Per questo dico: "Stornate lo sguardo da me, che io pianga amaramente; non cercate di consolarmi per la desolazione della figlia del mio popolo".
5 Però che li dì furono d'uccisione e di conculcamento e di pianti, dal Signore delli esèrciti nella valle della visione, cercando lo muro, e magnifico sopra lo monte.	5 Poiché è un giorno di panico, di distruzione e di smarrimento, voluto dal Signore, Dio degli eserciti. Nella valle della Visione un diroccare di mura e un invocare aiuto verso i monti.
6 Ed Elam tolse lo carcasso e lo carro dell' uomo cavaliere, e spogliò lo parete delli scudi.	6 Gli Elamiti hanno preso la faretra; gli Aramei montano i cavalli, Kir ha tolto il fodero allo scudo.
7 E le tue valli elette saranno piene di carri; li cavalieri porranno le loro sedie nella porta.	7 Le migliori tra le tue valli sono piene di carri; i cavalieri si sono disposti contro la porta.
8 E lo coprimento di Giuda sarà revelato, e vedrai in quello di l' armamento della casa del bosco.	8 Così egli toglie la protezione di Giuda. Voi guardavate in quel giorno alle armi del palazzo della Foresta;
9 E vederete le fenditure della città di David, però che sono multiplicate; e radunaste l'acqua della piscina di sotto,	9 le brecce della città di Davide avete visto quante fossero; avete raccolto le acque della piscina inferiore,
10 e annumeraste le case di Ierusalem, e disfaceste le case per armare lo muro.	10 avete contato le case di Gerusalemme e demolito le case per fortificare le mura;
11 E faceste lo lago (cioè lo fosso) tra due mura all'acqua della piscina vecchia; e [non] ragguardaste a colui il quale l' avea fatta, e lo lavoratore di quella non lo vedeste dalla lunga.	11 avete costruito un serbatoio fra i due muri per le acque della piscina vecchia; ma voi non avete guardato a chi ha fatto queste cose, né avete visto chi ha preparato ciò da tempo.
12 E chiamoe lo Iddio Signore delli esèrciti in quello dì alla mestizia e al pianto, e al radere e allo cingolo del sacco.	12 Vi invitava il Signore, Dio degli eserciti, in quel giorno al pianto e al lamento, a rasarvi il capo e a vestire il sacco.
13 Ed ecco allegrezza e letizia, ad uccidere li vitelli, e a scannare li montoni, e mangiare carne e bere vino: mangiamo e beviamo, però che domane morremo!	13 Ecco invece si gode e si sta allegri, si sgozzano buoi e si scannano greggi, si mangia carne e si beve vino: "Si mangi e si beva, perché domani moriremo!".
14 E fue revelata nelle mie orecchie questa voce del Signore delli esèrciti: se questa iniquità sarà lasciata da voi infino a tanto che voi moriate, dice lo Signore delli esèrciti.	14 Ma il Signore degli eserciti si è rivelato ai miei orecchi: "Certo non sarà espiato questo vostro peccato, finché non sarete morti", dice il Signore, Dio degli eserciti.
15 Questo dice lo Signore delli esèrciti: va, entra dentro da colui il quale abita nel tabernacolo, a Sobna preposto del tempio, e dirai a lui:	15 Così dice il Signore, Dio degli eserciti: "Rècati da questo ministro, presso Sebnà, il maggiordomo,
16 Che fai tu qui, ovver perchè abiti tu qui? però che qui hai fatto lo sepolcro, e facesti in alto lo tuo memoriale, e facesti diligentemente a te lo tabernacolo nella pietra.
17 Ecco, Iddio ti farà portare, come si porta lo cappone, e solleverà te come uno leggiero vestimento.	17 Ecco, il Signore ti scaglierà giù a precipizio, o uomo, ti afferrerà saldamente,
18 E lo coronante ti coronerà di tribulazione, e come una palla ti getterà nella terra lata e spaziosa; ivi morrai, e ivi sarà lo carro della tua gloria, e la vergogna della casa del tuo Signore.	18 ti rotolerà ben bene a rotoli come palla, verso un esteso paese. Là morirai e là finiranno i tuoi carri superbi, o ignominia del palazzo del tuo padrone!
19 E cacciarotti della tua stazione, e deponerò te dell' ufficio tuo.	19 Ti toglierò la carica, ti rovescerò dal tuo posto.
20 E in quello die chiamerò lo mio servo Eliacim figliuolo di Elcia.	20 In quel giorno chiamerò il mio servo Eliakìm, figlio di Chelkia;
21 E vestirollo della tua gonnella, e cignerollo collo tuo cingolo, e darò la tua signoria nelle sue mani; e sarà come padre a tutto Ierusalem e alla casa di Giuda.	21 lo rivestirò con la tua tunica, lo cingerò della tua sciarpa e metterò il tuo potere nelle sue mani. Sarà un padre per gli abitanti di Gerusalemme e per il casato di Giuda.
22 E porrò la chiave della casa di David sopra lo suo umero; egli aprirà, e non sarà chi chiuda; e chiuderà, e non sarà chi riapra.	22 Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide; se egli apre, nessuno chiuderà; se egli chiude, nessuno potrà aprire.
23 E porrollo come cavigliuolo nello luogo dei fedeli, e sarà sedia della gloria del padre suo.	23 Lo conficcherò come un paletto in luogo solido e sarà un trono di gloria per la casa di suo padre.
24 E sopra a lui apparecchierò ogni gloria della casa del suo padre, e diverse maniere di vasi, ogni vaso piccolo, da' vasi della creta insino a tutti li vasi per arte musica.	24 A lui attaccheranno ogni gloria della casa di suo padre: discendenti e nipoti, ogni vaso anche piccolo, dalle tazze alle anfore".
25 Insino a quel die, dice lo Signore delli esèrciti, sarà tolto via lo cavigliuolo lo quale fu ficcato in luogo fedele; spezzerassi, e cadrà, e perirà quello che vi pendeva, però che Iddio parlò.	25 In quel giorno - oracolo del Signore degli eserciti - cederà il paletto conficcato in luogo solido, si spezzerà, cadrà e andrà in frantumi tutto ciò che vi era appeso, perché il Signore ha parlato.