SCRUTATIO

Giovedi, 19 giugno 2025 - San Romualdo ( Letture di oggi)

Isaia 21


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA RICCIOTTI
1 Lo carico del mare deserto. Sì come la turbazione del tempo viene per lo vento affricano, del deserto viene, di terra orribile.1 - Vaticinio sul Deserto del mare. Come turbini che si scatenano dall'Austro egli viene dal deserto, da un'orrida terra.
2 Una visione dura è annunciata a me: quello che non crede vive senza fede, e chi è depopulatore guasta. Sali a Elam (cioè a quella terra), e assedia Mede: io hoe fatto cessare tutto lo suo pianto.2 Una dura visione mi è stata annunziata: chi è perfido rompe la fede, chi è predone, devasta. Sali, o Elam, assedia, o Medo! Io voglio far cessare ogni suo gemito.
3 Però li miei lombi sono pieni di dolore; l'angoscia possiede me, sì come l'angoscia del [la] parturiente; io mi spaventai quando udio, e sono turbato quando vidi.3 Per questo le mie viscere sono piene di dolore; mi hanno preso le doglie come le doglie d'una partoriente: sono rimasto costernato all'udire, conturbato nel vedere.
4 Lo mio cuore venne meno, e le tenebre mi feciono stupefatto; la Babilonia, mia amanza, si è posta a me in miracolo.4 Il mio cuore è smarrito, mi si ottenebra la mente di raccapriccio; la deliziosa Babilonia mi presenta uno spettacolo orrendo.
5 Poni la mensa, e contempla (e ragguarda); voi, mangianti e bibenti, levatevi suso; principi, pigliate lo scudo.5 «Prepara la mensa, poni la sentinella a guardia di quei che mangiano e bevono: sorgete, principi, imbracciate lo scudo!».
6 E questo disse Iddio a me: va e poni lo ragguardatore; e chiunque vede, di' che l'annunzii.6 Perchè il Signore mi ha detto così: «Va' e colloca una sentinella, e segnali tutto quello che vede».
7 E vide uno carro di due cavalieri (a cavallo); l'uno era suso uno asino, l'altro in su uno cammello; e contemplò diligentemente con molto ragguardamento.7 E vide un carro a due cavalieri, e gente che cavalcava asini, e gente sul dorso dei cammelli: e con lo sguardo fisso, stette a lungo a contemplare attentamente.
8 E lo leone gridò: io sto sopra la guardia del Signore continuamente per lo dì; e sopra la mia guardia io sto tutte le notti.8 E gridò con un ruggito: «Io sono sulla vedetta del Signore, ferma sempre di giorno; e sopra il mio posto di guardia io sono in piedi tutte le notti».
9 Ed ecco questo viene, come uno uomo che sta in su uno carro, e rispose e disse: cadde cadde Babilonia, e tutti li intagli de' suoi iddiï sono spezzati in terra.9 Ed ecco che venne quell'uomo, che montava il carro tirato da due cavalli, e mi rispose dicendo: «È caduta, è caduta Babilonia e tutti i simulacri dei suoi idoli giacciono infranti al suolo!».
10 La mia tritura, e la mia figliuola del mio altare, io annunciarò a voi tutte le cose che io udi' dal Signore delli esèrciti.10 O voi, che siete sotto il tribbio, figli della mia aia, quello che udii dal Signore degli eserciti, dal Dio d'Israele, vi ho annunziato!
11 Lo carico di Duma grida a me delle contrade di Seir: o guardia, che venne di notte? o guardia, perchè di notte?11 Vaticinio su Duma. Mi gridano da Seir: «Sentinella, quanto di notte, quanto di notte, o sentinella, ci rimane ancora?».
12 E la guardia disse: egli è venuto lo mattutino e la notte; se voi addomandate, addomandate; convertitevi, e venite.12 La sentinella rispose: «È venuto il mattino e ancora la notte; se più cercate, cercate; tornate, venite».
13 Lo carico in Arabia. Voi dormirete la sera nel bosco, nelle vie di Dedanim.13 Vaticinio sull'Arabia. Nel bosco a sera dormirete sulla strada di Dedanim.
14 E vegnenti voi contro allo sizient?, dateli acqua, voi i quali abitate alla terra di austro; venite incontro al fuggente col pane.14 O abitatori della terra australe, venite incontro all'assetato, recategli dell'acqua, venite incontro al fuggitivo con dei pani.
15 Loro fuggirono dalla faccia delli coltelli, dalla faccia del coltello soprastante, dalla. faccia dell' arco disteso, dalla faccia della grave battaglia.15 Perchè sono fuggiti dinanzi alle spade che loro sovrasta, innanzi all'arco teso, innanzi all'incalzar della battaglia.
16 Però che questo dice lo Signore a me: ancora in uno anno, quasi come nell' anno di colui che aspetta la mercede, sarà tolta ogni gloria di Cedar (cioè di quella terra).16 Perchè così dice a me il Signore: «Un anno ancora, come l'annata d'un mercenario, e poi la gloria di Cedar sarà del tutto svanita».
17 E lo rimanente de' saettatori forti de' figliuoli di Cedar sarà minuito; però che lo Signore Iddio d'Israel hae parlato.17 E il numero che resterà dei valorosi arcieri di Cedar andrà scomparendo, perchè il Signore, Dio d'Israele, ha parlato.