Scrutatio

Lunedi, 12 maggio 2025 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Salmi 35


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 In fine, al servo del Signore.1 In finem. Servo Domini ipsi David.
2 Disse l'ingiusto, acciò che pecchi in sè medesimo: dinanzi alli suoi occhi non è timore del Signore.2 Dixit injustus ut delinquat in semetipso :
non est timor Dei ante oculos ejus.
3 Imperò [che] nel suo cospetto operò con inganni, acciò fusse ritrovata la sua iniquità nell' odio.3 Quoniam dolose egit in conspectu ejus,
ut inveniatur iniquitas ejus ad odium.
4 Le parole della sua bocca sono iniquità e inganno; non volse intendere per fare bene.4 Verba oris ejus iniquitas, et dolus ;
noluit intelligere ut bene ageret.
5 Nel suo letto pensò la iniquità; fu presente a ogni via non buona, e non ebbe in odio la malizia.5 Iniquitatem meditatus est in cubili suo ;
astitit omni viæ non bonæ :
malitiam autem non odivit.
6 Signore, in cielo è la tua misericordia; la tua verità è insino alle nubi.6 Domine, in cælo misericordia tua,
et veritas tua usque ad nubes.
7 La tua giustizia è come monte di Dio; li tuoi molti giudicii sono come abisso. Salvarai, Signore, gli uomini e gli animali;7 Justitia tua sicut montes Dei ;
judicia tua abyssus multa.
Homines et jumenta salvabis, Domine,
8 come, Iddio, moltiplicasti la tua misericordia. Ma gli figliuoli delli uomini spereranno nella defensione delle tue ale.8 quemadmodum multiplicasti misericordiam tuam, Deus.
Filii autem hominum in tegmine alarum tuarum sperabunt.
9 Inebriaransi dalla ubertà della tua casa; e abbeverara'li col torrente del tuo diletto.9 Inebriabuntur ab ubertate domus tuæ,
et torrente voluptatis tuæ potabis eos :
10 Imperò che appo te è il fonte della vita; e nel tuo lume vederemo il lume.10 quoniam apud te est fons vitæ,
et in lumine tuo videbimus lumen.
11 Dimostra la tua misericordia a coloro che sanno te, e la tua giustizia alli dritti di cuore.11 Prætende misericordiam tuam scientibus te,
et justitiam tuam his qui recto sunt corde.
12 A me non venga il piede della superbia; non mi mova la mano del peccatore.12 Non veniat mihi pes superbiæ,
et manus peccatoris non moveat me.
13 Quivi cascorono gli operatori delle iniquità; sono scacciati, e non potero stare.13 Ibi ceciderunt qui operantur iniquitatem ;
expulsi sunt, nec potuerunt stare.