Scrutatio

Lunedi, 12 maggio 2025 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Iob 36


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Aggiugnendo ancora Eliu queste cose:1 Addens quoque Eliu, hæc locutus est :
2 Sostieni me uno poco, e mostreroe a te; ancora io ho da parlare, per quello che s' appartiene a Dio.2 Sustine me paululum, et indicabo tibi :
adhuc enim habeo quod pro Deo loquar.
3 Ripeterò la mia scienza dal principio, e lo mio operatore proverò giusto.3 Repetam scientiam meam a principio,
et operatorem meum probabo justum.
4 Veramente sanza falsità sono li miei sermoni, e per perfetta scienza si proverà a te.4 Vere enim absque mendacio sermones mei,
et perfecta scientia probabitur tibi.
5 Iddio li potenti non caccia, conciosia cosa che egli sia potente.5 Deus potentes non abjicit,
cum et ipse sit potens :
6 Ma non salva gli malvagi, e lo giudicio alli poveri dà.6 sed non salvat impios,
et judicium pauperibus tribuit.
7 Non toglie dal giusto li suoi occhii, e li re nella sedia alluoga in perpetuo, e ivi si dirizzano.7 Non auferet a justo oculos suos :
et reges in solio collocat in perpetuum,
et illi eriguntur.
8 E se saranno stati nelle catene, e sieno legati colle funi della povertade,8 Et si fuerint in catenis,
et vinciantur funibus paupertatis,
9 dimostrerà a loro le loro opere e le loro fellonie, perciò che sono stati sforzati.9 indicabit eis opera eorum,
et scelera eorum, quia violenti fuerunt.
10 E rivelerà le orecchie loro, acciò che li corregga; e favellerà, acciò che loro si partano dalla iniquitade.10 Revelabit quoque aurem eorum, ut corripiat :
et loquetur, ut revertantur ab iniquitate.
11 S'elli udiranno e osserveranno, compiranno li dì loro in bene, e li loro anni nella gloria.11 Si audierint et observaverint, complebunt dies suos in bono,
et annos suos in gloria :
12 Ma se non udiranno, passeranno per il coltello, e saranno consumati nella sciocchezza.12 si autem non audierint,
transibunt per gladium,
et consumentur in stultitia.
13 Gli simulatori e astuti pròvocano l'ira di Dio; e non chiameranno, quando saranno legati.13 Simulatores et callidi provocant iram Dei,
neque clamabunt cum vincti fuerint.
14 E morirà nella tempesta l' anima loro, e la vita loro sarà intra li tristi e vili.14 Morietur in tempestate anima eorum,
et vita eorum inter effeminatos.
15 Scamperà lo povero della sua angoscia, e rivelerà le orecchie sue nelle tribulazioni.15 Eripiet de angustia sua pauperem,
et revelabit in tribulatione aurem ejus.
16 Adunque salverà te della bocca stretta largamente, e non avente fondamento sotto sè; e lo riposo sarae alla tua mensa pieno d' abbondanza.16 Igitur salvabit te de ore angusto latissime,
et non habente fundamentum subter se :
requies autem mensæ tuæ erit plena pinguedine.
17 La tua cagione, quasi come del malvagio, è giudicata; e la cagione (tua) e lo giudicio tu riceverai.17 Causa tua quasi impii judicata est :
causam judiciumque recipies.
18 Adunque non soperchii a te l'ira, acciò che tu costringa alcuno; nè la moltitudine delli doni inchini te.18 Non te ergo superet ira ut aliquem opprimas :
nec multitudo donorum inclinet te.
19 Lascia stare la tua grandezza sanza tribulazione, e tutti li robusti colla fortezza.19 Depone magnitudinem tuam absque tribulatione,
et omnes robustos fortitudine.
20 Non prolungare la notte, acciò che li popoli salgano per quelle.20 Ne protrahas noctem,
ut ascendant populi pro eis.
21 Guàrdati che tu non declini alla iniquitade; certo questa incominciasti a seguitare dopo la miseria.21 Cave ne declines ad iniquitatem :
hanc enim cœpisti sequi post miseriam.
22 Ecco, Iddio altissimo nella sua fortezza, e niuno è simile a lui nelli rapportatori della legge.22 Ecce Deus excelsus in fortitudine sua,
et nullus ei similis in legislatoribus.
23 Chi potrà cercare le sue vie? ovvero chi gli potrà dire ch' egli abbia adoperato la iniquitade?23 Quis poterit scrutari vias ejus ?
aut quis potest ei dicere : Operatus es iniquitatem ?
24 Ricòrdati che non sai lo suo lavorìo, del quale cantarono gli uomini.24 Memento quod ignores opus ejus,
de quo cecinerunt viri.
25 Tutti gli uomini veggono lui, ciascuno ragguarda da lunga.25 Omnes homines vident eum :
unusquisque intuetur procul.
26 Ecco, lo Iddio grande vincente la nostra scienza; e lo numero degli anni suoi non si puote stimare.26 Ecce Deus magnus vincens scientiam nostram :
numerus annorum ejus inæstimabilis.
27 Il quale toglie le goccie della piova, e disparge li venti piovali a modo di gorghi (profondi),27 Qui aufert stillas pluviæ,
et effundit imbres ad instar gurgitum,
28 i quali piovono da nuvoli, i quali cuoprono ogni cosa di sopra.28 qui de nubibus fluunt
quæ prætexunt cuncta desuper.
29 Se vorrà stendere i nuvoli, come suo tetto,29 Si voluerit extendere nubes quasi tentorium suum,
30 e folgorare collo lume suo di sopra, coprirâ l'estremità del mare.30 et fulgurare lumine suo desuper,
cardines quoque maris operiet.
31 Per queste cose giudica li popoli, e dà l' esca a tutti i mortali.31 Per hæc enim judicat populos,
et dat escas multis mortalibus.
32 Nelle mani nasconde la luce, e condanna lei, che anche venga.32 In manibus abscondit lucem,
et præcepit ei ut rursus adveniat.
33 Annunzia di quella all' amico suo, che sia sua possessione, e a lei possa salire.33 Annuntiat de ea amico suo, quod possessio ejus sit,
et ad eam possit ascendere.