Scrutatio

Lunedi, 5 maggio 2025 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Primo libro de' Maccabei 4


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Intanto Gorgia elesse V milia pedoni, e mille cavalieri; e partironsi la notte dal campo loro,1 Et assumpsit Gorgias quinque milia virorum et mille equites electos, etmoverunt castra nocte,
2 per percuotere subitamente alla gente di Giuda; ed erano quivi alquanti di quelli che guardavano la rocca, che gli guidavano.2 ut applicarent ad castra Iudaeorum et percuterent eossubito; et, qui erant ex arce, erant illis duces.
3 E quando Giuda il sentìo, incontanente si partio insieme colli suoi migliori combattitori, e si propose d'assalire l'oste del re ch' era rimasa in Emmaum.3 Et audivit Iudas et surrexitipse et potentes percutere exercitum regis, qui erat in Emmaus,
4 Imperciò che l'oste era ancora isparta per li campi.4 dum adhucdispersus esset exercitus a castris.
5 Gorgia venne di notte (per tempo) nel campo di Giuda; e non trovandoli, sì li andava cercando sopra li monti, dicendo: questi or dove è? questi si fuggie.5 Et venit Gorgias in castra Iudae noctu etneminem invenit; et quaerebat eos in montibus, quoniam dixit: “ Fugiunt hi anobis ”.
6 E quando il dì si fece, Giuda sì apparve nel campo (dell' oste del re) solamente con tremilia uomini; e quegli erano male armati.6 Et simul ut dies factus est, apparuit Iudas in campo cum tribusmilibus virorum, tantum quod tegumenta et gladios non habebant ut volebant.
7 E così, giunti al campo de' nemici, viddono li suoi cavalieri valenti e armati colle loriche (cicè panziere), ed erano insegnati e savi di guerra.7 Etviderunt castra gentium valida et loricatos et equitatus in circuitu eorum, ethi docti ad proelium.
8 Disse allora Giuda agli uomini ch' erano con lui: non vi spaventate per la loro (grande) moltitudine, e non abbiate paura del loro assalimento.8 Et ait Iudas viris, qui secum erant: “ Ne timueritismultitudinem eorum et impetum eorum ne formidetis;
9 Ricordivi come i nostri padri furono fatti salvi nel mare rosso, perseguitandogli Faraoue con grande oste; (divennono poi liberi).9 mementote qualiter salvifacti sunt patres nostri in mari Rubro, cum sequeretur eos pharao cum exercitu.
10 Adunque preghiamo Iddio del cielo, e averà di noi misericordia, e ricorderassi del testamento dei padri nostri, e in questo di sconfiggerà questo (grande) esercito dinanzi da noi.10 Et nunc clamemus in caelum, si miserebitur nostri et memor erit testamentipatrum nostrorum et conteret exercitum istum ante faciem nostram hodie;
11 E sapranno tutte le genti, che vero è che Iddio libera il suo popolo d'Israel.11 etscient omnes gentes quia est, qui redimat et liberet Israel ”.
12 E quando quella gente strana gli viddono venire contro a loro,12 Et levaverunt alienigenae oculos suos et viderunt eos venientes ex adverso
13 uscirono fuori del campo, e schieraronsi insieme; e allora sonarono le trombe di Giuda.13 et exierunt de castris in proelium. Et tuba cecinerunt hi, qui erant cum Iuda,
14 E vennero a battaglia (grandissima); e furono sconfitte le genti strane, e fuggironsi del campo.14 et commiserunt bellum; et contritae sunt gentes et fugerunt in campum.
15 E gli altri furono morti colle coltella, e cacciarongli infino a Gezeron nelle ville d' Idumea e di Azoto e di Iamnia; e furono morti de' nemici infino. intorno di tremilia uomini.15 Novissimi autem omnes ceciderunt in gladio, et persecuti sunt eos usque Gazeronet usque in campos Idumaeae et Azoti et Iamniae; et ceciderunt ex illis usque adtria milia virorum.
16 E subitamente ritornò Giuda colla sua oste.16 Et reversus est Iudas et exercitus eius a persecutioneeorum;
17 Ammonendo, disse al popolo: non siate troppo desiderosi della preda (e delle spoglie), però che ancora ci avanza battaglia.17 dixitque ad populum: “ Non concupiscatis spolia, quia bellum contranos est,
18 Però che Gorgia e la sua oste sì è nel monte presso a noi; e però state attenti contro a' nostri nimici, e sconfiggetegli, e poi prenderete le spoglie loro.18 et Gorgias et exercitus eius prope nos in monte, sed state nunccontra inimicos nostros et expugnate eos et post haec accipite spoliaconfidenter ”.
19 E mentre ch' egli parlava, ecco venire una parte di loro, che (con Gorgia) ragguardavano il campo da monte; (e Giuda colla gente sua percosse loro, e sconfissegli; poi percosse al campo di Gorgia e affocollo).19 Et, adhuc loquente Iuda haec, apparuit pars quaedamprospiciens de monte.
20 E Gorgia vidde che gli suoi erano scacciati, e che il campo era affocato; chè il fumo, che si vedeva, li manifestava quello che fatto era.20 Et vidit quod in fugam conversi sunt sui, etsuccenderunt castra; fumus enim, qui videbatur, declarabat, quod factum est.
21 Onde veduto il loro danno, temettero molto; e riguardando videro che Giuda e gli suoi aspettavano, ed erano fermi nel campo, attendendo alla battaglia.21 Quibus illi conspectis, timuerunt valde; aspicientes vero et Iudae exercitum incampo paratum ad proelium
22 Donde loro si fuggirono tutti nel campo dei (loro) forestieri.22 fugerunt omnes in terram alienigenarum.
23 E allora Giuda venne nel campo degli sconfitti, e acquistò elli e li suoi molto oro e argento, vestimenta di celestro e di rosato, e molte grandi ricchezze.23 Et Iudasreversus est ad spolia castrorum; et acceperunt aurum multum et argentum ethyacinthum et purpuram marinam et opes magnas.
24 E ritornando a casa loro, cantavano laude, e benedicevano Iddio del cielo, imperciò ch' egli è tutto buono, e la sua misericordia dura in perpetuo.24 Et conversi hymnum canebant etbenedicebant in caelum: “ Quoniam bonum, quoniam in saeculum misericordia eius”.
25 E (per questo modo) il popolo Giudeo ricevette in quello di grande (vittoria con) salute.25 Et facta est salus magna in Israel in die illa.
26 E la gente forestiera, che campòe, dissono a Lisia quello ch' era intravenuto.26 Quicumque autem alienigenarum evaserunt, venerunt et nuntiaverunt Lysiaeuniversa, quae acciderant;
27 Le quali cose poi che le intese, pieno d' ira veniva meno nel suo animo; imperò che non era avvenuto com' egli desiderava verso il popolo d' Israel, nè sì come lo re avea comandato.27 quibus ille auditis, consternatus est et animodeficiebat, quod non, qualia voluit, talia contigerant in Israel, et, qualiamandaverat ei rex, evenerant.
28 E l'anno seguente radunò Lisia LX milia uomini a piedi, tutti scelti, e V milia cavalieri, per isconfiggere la gente di Giuda Maccabeo.28 Et sequenti anno congregavit virorum electorum sexaginta milia et equitumquinque milia, ut debellaret eos.
29 E vennero in Giudea, e puosono il campo in Betoron; e Giuda (Maccabeo) venne loro incontro con X milia uomini.29 Et venerunt in Idumaeam et castra posueruntin Bethsuris; et occurrit illis Iudas cum decem milibus viris.
30 E quando loro ebbono veduta la potente oste de' nemici, Giuda incominciò a pregare Iddio, e disse: o salvatore d' Israel, tu se' benedetto, il quale abbattesti (la grave superbia e) l'impeto delï' uomo potente nelle mani di David tuo servo, e sconfiggesti il campo della strana gente per le mani di Ionata, figliuolo di Saul, e del suo armigero (donzello).30 Et viditexercitum fortem et oravit et dixit: “ Benedictus es, Salvator Israel, quicontrivisti impetum potentis in manu servi tui David et tradidisti castraalienigenarum in manu Ionathae filii Saul et armigeri eius.
31 Adunque (benigno Signore) confondi l'oste de' nemici nelle mani del popolo tuo Israel, sì che loro sieno confusi nella loro potenza e cavalieri.31 Concludeexercitum istum in manu populi tui Israel, et confundantur in exercitu suo etequitibus suis.
32 Dona loro paura, e invilisci la loro arditanza e la loro virtude; che per lo loro ishigottimento.32 Da illis formidinem et tabefac audaciam virtutis eorum, etcommoveantur contritione sua;
33 Colla spada de' tuoi servidori sieno dispersi, acciò che tu sia laudato negli inni da tutti quelli che conoscono il tuo nome.33 deice illos gladio diligentium te, etcollaudent te omnes, qui noverunt nomen tuum, in hymnis ”.
34 E allora incominciò contro a loro la battaglia; e furono morti V milia di quelli di Lisia (e gli altri sconfitti).34 Et commiserunt invicem proelium, et ceciderunt de exercitu Lysiae quinquemilia virorum et prociderunt ex adverso eorum.
35 E quando Lisia vidde la fuga di sua gente, e lo grande ardire della gente giudea, i quali si manifestavano (nelle loro grandi prodezze) di volere o vivere o morire valentemente combattendo, egli (per questo ispaventato) si fuggì ad Antiochia; e da capo elesse cavalieri, acciò che cresciuta l'oste sua venisse un' altra volta in Giudea.35 Videns autem Lysias factameversionem exercitus sui, Iudae vero audaciam et quemadmodum parati sunt autvivere aut mori fortiter, abiit Antiochiam et colligebat externos, ut multonumero rursus venirent in Iudaeam.
36 Ma Giuda e li suoi fratelli dissono (intra loro): da poi che gli nimici nostri sono attritati e sconfitti, andiamo a nettare e rinnovare li santi luoghi e le sante cose.36 Dixit autem Iudas et fratres eius: “Ecce contriti sunt inimici nostri; ascendamus mundare sancta et renovare ”.
37 E così si radunòe tutta la oste, e salirono nel monte di Sion.37 Et congregatus est omnis exercitus, et ascenderunt in montem Sion.
38 E quando loro ebbono veduta la santificazione diserta, e l'altare contaminato, e le porte arse e l'erbe nate per li portichi come nascono per li monti e per le campagne, e le cellette sante (cioè le sacrestie) rovinate;38 Etviderunt sanctificationem desertam et altare profanatum et portas exustas et inatriis virgulta nata, sicut in saltu vel in uno ex montibus, et pastophoriadiruta.
39 loro allora si stracciarono le loro vestimenta, e piansono con grande pianto, e puosono sopra il capo loro cenere.39 Et sciderunt vestimenta sua et planxerunt planctu magno etimposuerunt cinerem
40 E caddono in terra sopra la faccia loro, e suonarono le trombe de' segni, e ad alta voce chiamarono Iddio del cielo (e d' Israel).40 et ceciderunt in faciem super terram et exclamaverunttubis signorum et clamaverunt in caelum.
41 Allora ordinò Giuda certi uomini (battaglieri) per combattere (e per vincere) li nimici ch' erano nella ròcca, infino a tanto che loro purificassono le cose sante.41 Tunc ordinavit Iudas viros, utpugnarent adversus eos, qui erant in arce, donec mundaret sancta.
42 Ed elesse sacerdoti sanza macchia, volontarosi nella legge di Dio.42 Et elegit sacerdotes sine macula voluntatem habentes in lege;
43 E nettarono li santuarii, e portarono le pietre della contaminazione in luogo non netto.43 etmundaverunt sancta et tulerunt lapides contaminationis in locum immundum.
44 E pensò dell' altare de' sacrificii, il quale era contaminato, quello che fare ne doveano.44 Etcogitaverunt de altari holocaustorum, quod profanatum erat, quid de eo facerent.
45 E vennegli preso buono consiglio di distruggerlo, acciò che non fosse loro in vituperio; imperò che le genti strane l' aveano contaminato e corrotto45 Et incidit illis consilium bonum, ut destruerent illud, ne umquam illis essetin opprobrium, quia contaminaverunt illud gentes; et demoliti sunt altare
46 E ripuosono le pietre nel monte della casa in luogo onesto, infino a tanto che venisse profeta che rispondesse delle dette cose.46 etreposuerunt lapides in monte domus in loco apto, quoadusque veniret propheta, utresponderet de eis.
47 E presono pietre intere, secondo la legge; ed edificarono uno altare nuovo, secondo quello di prima.47 Et acceperunt lapides integros secundum legem etaedificaverunt altare novum secundum illud, quod fuit prius.
48 Ed edificarono li santuarii, e quelle cose ch' erano tra la casa dentro; e la magione santificarono e i portici.48 Etaedificaverunt sancta et, quae intra domum erant, et atria sanctificaverunt.
49 E i santi vasi feciono nuovi, e portarono (e misono) nel tempio di Dio il candeliere, e l'altare degl' incensi e la mensa.49 Et fecerunt vasa sancta nova et intulerunt candelabrum et altare incensorum etmensam in templum.
50 E puosono incenso sopra l'altare, e accesono le lucerne ch' erano sopra il candeliere, acciò che lucessono nel tempio.50 Et incenderunt super altare et accenderunt lucernas, quaesuper candelabrum erant et lucebant in templo,
51 E puosono li pani sopra la mensa, e appenderono li veli, e compierono tutte le opere che fatte aveano.51 et posuerunt super mensampanes et appenderunt vela et consummaverunt omnia opera, quae fecerant.
52 E (fatte queste cose e) si levarono suso nelli CXLVIII anni (del regno de' Greci) a dì XXV del nono mese, il quale li Giudei chiamano Casleu (cioè decembre) dinanzi al mattutino.52 Etante lucem surrexerunt quinta et vicesima die mensis noni — hic est mensisCasleu — centesimi quadragesimi octavi anni
53 E offersono (li sacerdoti) sacrificio (cioè a Dio), secondo la legge, sopra l'altare nuovo de' sacrificii, il quale feciono.53 et obtulerunt sacrificiumsecundum legem super altare holocaustorum novum, quod fecerunt;
54 Secondo il tempo e secondo il dì, il quale la pagana gente il contaminò, in quel die fue rinnovato (il detto altare) a suono d' istromento, e di canto e di citare e di cimbali.54 secundumtempus et secundum diem, in qua contaminaverunt illud gentes, in ipsa renovatumest in canticis et citharis et cinyris et cymbalis.
55 E tutto il popolo cadde in terra sopra la sua faccia, e adorarono (Iddio) e benedissono Iddio. del cielo, che gli avea fatti vittoriosi.55 Et cecidit omnis populusin faciem, et adoraverunt et benedixerunt in caelum eum, qui prosperavit eis;
56 E festeggiarono VIII dì per la sacrazione dello altare, e con allegrezza offersono ostie, e salutazione di laude.56 et fecerunt dedicationem altaris diebus octo et obtulerunt holocausta cumlaetitia et sacrificaverunt sacrificium salutaris et laudis
57 E ornarono la faccia del tempio con corone d'oro e scudicciuoli; ed edificarono le porte e gli antiporti, e sì vi puosono le porte.57 et ornaveruntfaciem templi coronis aureis et scutulis et dedicaverunt portas et pastophoriaet imposuerunt eis ianuas.
58 E grandissima letizia (e gioia) abbondò nel popolo, e cessò il vituperio delle genti.58 Et facta est laetitia in populo magna valde, etaversum est opprobrium gentium.
59 Adunque Giuda e li suoi fratelli e tutti quelli della chiesa della gente giudea ordinarono che ogni anno a' XXV del mese di Casleu si facesse festa VIII di per la sagra dell' altare con gioia e con allegrezza.59 Et statuit Iudas et fratres eius et universa ecclesia Israel, ut agantur diesdedicationis altaris in temporibus suis ab anno in annum per dies octo, a quintaet vicesima die mensis Casleu, cum laetitia et gaudio.
60 Ed edificarono in quel tempo il monte di Sion, e dintorno vi feciono alte mura e forti torri, acciò che le genti strane, quando venissono, non lo occupassono, come aveano fatto prima.60 Et aedificaverunt intempore illo montem Sion per circuitum muros altos et turres firmas, ne quandovenirent gentes et conculcarent ea, sicut antea fecerunt.
61 E puosevi Giuda le sue genti d'arme a guardia, (e fornillo) e armollo per guardar Betsura, acciò che il popolo avesse defensione contro alla faccia di Idumea.61 Et collocavit illicexercitum, ut servarent eum, et munivit eum ad custodiendam Bethsuram, uthaberet populus munitionem contra faciem Idumaeae.