Scrutatio

Lunedi, 5 maggio 2025 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 4


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 Fece uno altare [di metallo] di XX cubiti lungo, e di XX largo, e X alto.1 FECE ancora un Altare di rame, di lunghezza di venti cubiti, e di larghezza di venti cubiti, e d’altezza di dieci cubiti.
2 E fece uno mare fonduto, il quale era dell' uno labbro all'altro X cubiti, rotondo dintorno; per altezza avea cinque cubiti; e uno funicello il cerchiava dintorno, il quale era di XXX cubiti.2 Fece ancora il Mar di getto, che avea dieci cubiti da una parte dell’orlo all’altra; ed era tondo d’ogn’intorno, ed era alto cinque cubiti; ed un filo di trenta cubiti lo circondava d’ogn’intorno.
3 E sotto il mare era similitudine di buoi; e di fuori (erano) alcune scolture di X cubiti quasi per due versi cerchiavano il labbro del mare. I buoi erano fonduti.3 E disotto di quell’orlo vi erano delle figure di buoi d’ogn’intorno, che circondavano il Mare d’ogn’intorno, dieci per ciascun cubito; vi erano due ordini di figure di questi buoi, gettati insieme col Mare.
4 E sopra XII buoi era posto il mare, de' quali tre guardavano ad acquilone, e tre ad occidente; e gli altri tre a mezzodì, e gli altri tre che rimanevano ad oriente; e aveano il mare sopra posto a loro; la parte di rietro de' buoi era sotto il mare dentro.4 Esso era posto sopra dodici buoi, de’ quali tre erano volti verso Settentrione, tre verso Occidente, tre verso Mezzodì, e tre verso Oriente; ed il Mare era disopra essi; e tutte le parti di dietro di que’ buoi erano volte indentro.
5 E l'altezza sua era (quasi) d'uno palmo; e il suo labbro era quasi come d' uno calice, ovvero d'uno giglio rivoltato, e tenea (quasi come) III milia metrete.5 E la spessezza di esso era di un palmo, e l’orlo suo era fatto a guisa dell’orlo di una tazza, a fior di giglio; ed essendo pieno, conteneva tremila bati.
6 E fece X conche; e V ne puose alla parte diritta, e cinque alla parte sinistra, acciò che lavasseno in quelle ciò che doveano offerire in olocausto; e nel mare si lavavano i sacerdoti.6 Fece ancora dieci Conche, e ne pose cinque a man destra, e cinque a sinistra, per servirsene a lavare; vi si lavava ciò che si apparecchiava per gli olocausti; ma il Mare era per i sacerdoti, per lavarsi.
7 E fece X candellieri d' oro, secondo il modo ch' era comandato che [si] facessono; e puosegli nel tempio, cinque dalla parte diritta, e cinque dalla parte sinistra.7 Fece eziandio dieci Candellieri d’oro, secondo l’ordine loro, e li pose nel Tempio, cinque a man destra, e cinque a sinistra.
8 E anche fece X mense; e puosele nel tempio, cinque alla parte diritta, e cinque alla parte sinistra; e fece C ampolle d'oro.8 Fece anche dieci Tavole, le quali pose nel Tempio, cinque a man destra, e cinque a sinistra; fece ancora cento bacini d’oro.
9 E fece il palazzo de' sacerdoti, e la casa grande, e usci nella casa; le quali cose coperse di metallo.9 Fece ancora il Cortile de’ sacerdoti, ed il Cortile grande, e gli usci de’ Cortili, i quali coperse di rame.
10 E puose il mare dalla parte diritta contra ad oriente verso il mezzodie.10 E pose il Mare dal lato destro, verso Oriente, dalla parte meridionale
11 E ancora fece Iram caldaje e pentole e ampolle; e fornio tutte l'opere del re nella casa di Dio,11 Ed Huram fece le caldaie, le palette, ed i bacini; e compiè di fare il lavorio che facea al re Salomone per la Casa di Dio:
12 cioè due colonne, e le loro capita e ornamenti di sopra, e quasi come reticelle, le quali copersero le capita e le dette ornamenta,12 le due colonne, e i due vasi de’ capitelli, in cima delle colonne; e le due reti, da coprire i due vasi de’ capitelli ch’erano in cima delle colonne;
13 e quattrocento melegrane, e reticelle due, per tal modo che due ordini di melegrane si giugnessero per ciascuna reticella, la quale difendesse l'ornamento di sopra le colonne e capita loro.13 e le quattrocento melegrane per le due reti, a due ordini di melegrane per ciascuna rete, da coprire i due vasi de’ capitelli, ch’erano in cima delle colonne.
14 E fece le basi e conche, le quali puose in su le basi,14 Fece ancora i basamenti, e le conche per mettere sopra i basamenti;
15 uno mare, e XII buoi di sotto al mare,15 il Mare, ch’era unico; e i dodici buoi, ch’erano sotto esso.
16 e laveggi e caldaje e ampolle. Tutti questi vasi fece Iram a Salomone, nella casa di Dio, di metallo mondissimo.16 Ed Huram, suo padre, fece al re Salomone, per la Casa del Signore, le caldaie, e le palette, e le forcelle, e tutte le altre masserizie pertinenti a quelle, di rame pulito.
17 Nelle parti del Giordano fondelle il re nella terra cretosa, tra Socot e Saredata.17 Il re fece gittar queste cose nella pianura del Giordano, in terra argillosa, fra Succot e Sereda.
18 Ed erano innumerabili le moltitudini delle vasa, sì che non si sapea il peso del metallo.18 E Salomone fece tutti questi arredi in grandissimo numero; conciossiachè non si potesse rinvenire il peso del rame.
19 Onde si fece Salomone tutte le vasa (del metallo) alla casa di Dio, e l'altare di oro e le mense, e sopra quelle i pani della proposizione;19 Così Salomone fece tutti gli arredi pertinenti alla Casa di Dio; e fece d’oro fino l’Altar d’oro, e le Tavole, sopra le quali si ponevano i pani di presenza;
20 e' candellieri con le sue lucerne, acciò che lucessono dinanzi all' oracolo secondo l'usanza, di purissimo oro;20 ed i Candellieri, con le lor lampane, per restare accese davanti all’Oracolo, secondo ch’era ordinato.
21 e certi fiori e lucerne e molle d' oro; tutte furono fatte d'oro purissimo;21 Fece ancora le bocce, e le lampane, e gli smoccolatoi, d’oro, ch’era oro finissimo.
22 e' vasi di timiama e turiboli e ampolle e mortarioli d'oro purissimo. E scolpì l'uscia del tempio dentro, cioè di SANCTA SANCTORUM; ed erano l'uscia del tempio di fuori d' oro. E così fu compiuto tutto il lavorìo, il quale fece Salomone [nella casa del Signore].22 Fece ancora i rampini, e i bacini, e le coppe, e i turiboli, d’oro fino. E quant’è alle porte della Casa, gli usci di dentro, per entrar nel luogo Santissimo, e gli usci della Casa, per entrar nel Tempio, erano d’oro