Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Quarto dei Re 25


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1E intervenne nel VIIII anno del suo regno, nel decimo mese, il decimo dì del mese, venne Nabucodonosor re di Babilonia, egli e tutto il suo esercito, in Iernsalem; e circondorola, e fecero d'intorno edificii.2E fu chiusa la città e affossata, insino al decimo anno di Sedecia re,3al VIIII dì del mese. E cresceo la fame nella città, e il popolo della terra non avea pane.4E fu tolta la città; e tutti gli combattitori se ne fuggirono [di notte] per la via della porta, la quale è tra le due mura dell' orto del re; e i Caldei assediavano la città dintorno. E Sedecia fuggì per la via la quale mena alle campestra del deserto.5E lo esercito de' Caldei gli andarono (incontro e) dietro, e preserlo nel piano di Gerico; e tutti i combattitori, i quali erano con lui, furono dispersi, e lasciarlo.6E preso il re, menàrlo al re di Babilonia in Reblata; il quale favellò con lui giudicio.7E uccise i figliuoli di Sedecia dinanzi a lui; e a lui cavò gli occhi, e legollo con catene, e menollo in Babilonia.8Nel quinto mese [il settimo di del mese], cioè l'anno XVIIII del re di Babilonia, venne Nabuzardan principe dello esercito, e servo del re di Babilonia, [in Ierusalem].9E arse la casa di Dio e la casa del re; e le case di Ierusalem tutte arse a fuoco.10E (tutte) le mura d'intorno a Ierusalem disfece tutto lo esercito de' Caldei, il quale era col principe de' cavalieri.11E tutta l'altra parte del popolo, che era rimasa nella città, e quegli ch' erano fuggiti al re di Babilonia, e tutto l' altro popolo minuto traslatò Nabuzardan principe della milizia.12E de' poveri della terra lasciò uomini vignai e lavoratori de' campi.13E le colonne del metallo, ch' erano nel tempio del Signore, e le basi e il mare del metallo, il quale era nella casa del Signore, gli Caldei spezzarono; e il metallo tutto portarono in Babilonia.14E le pentole del metallo, e le mescole e tridenti (di Elefante) e nappi e mortai, e tutte le vasa del metallo, nelle quali ministravano, portarono.15E anche gli turriboli, e l' ampolle, e quelle ch' erano d'oro e d'ariento, portò il principe della milizia;16cioè due colonne e uno mare, e le basi le quali Salomone fece nel tempio di Dio; e non era il peso del metallo di tutte le vasa.17L' una colonna era [d' altezza di] XVIII cubiti, e sopra sè avea uno capitello d' altezza di tre cubiti; e sopra il capitello della colonna una reticella e mele grane, tutte di metallo; e simile ornamento avea la seconda colonna.18E tolse il principe della milizia Saraia sacerdote primo, e Sofonia sacerdote secondo, e tre portieri.19E della città uno eunuco il quale era prefetto sopra gli combattitori, e cinque uomini di quegli ch' erano istati nel cospetto del re, li quali trovò nella città, e Sofer principe dello esercito, il quale provava gli uomini atti a battaglia del popolo della terra, e sessanta uomini del popolo, che furono trovati nella città.20Li quali tolti, Nabuzardan principe de' cavalieri menogli al re di Babilonia in Reblata.21E il re di Babilonia gli ferì e uccise in Reblata nella terra di Emat; e fu traslatato Giuda della terra sua.22E a quello populo, il quale era stato lasciato nella terra di Giuda, che Nabucodonosor re di Babilonia avea lasciato, diede prefetto Godolia figliuolo di Safan.23La quale cosa udita, tutti i capitani de' cavalieri, loro e quelli ch' erano con loro, cioè che il re di Babilonia avea lasciato Godolia; vennero a lui in Masfa, Ismael figliuolo di Natania, e Ioanan figliuolo di Caree, e Saraia figliuolo di Taneumet Netofatite, e Iezonia figliuolo di Maacati, egli e i loro compagni.24E Godolia giurò a loro e a' compagni di loro, dicendo: non temete di servire ai Caldei; istate nella terra, e servite al re di Babilonia, bene sarà a voi.25E fu fatto nel settimo mese, venne Ismael figliuolo di Natania, figliuolo di Elisama, della schiatta regale, e X uomini con esso lui; e ferirono Godolia, e fu morto; e anche gli Caldei e Giudei, ch' erano con lui in Masfa.26E levatosi tutto il popolo dal grande insino al piccolino, e li prìncipi de' cavalieri, se n'andarono in Egitto, temendo de' Caldei.27E nel XXXVII anno della transmigrazione di Ioachin re di Giuda, nel XII mese, nel vigesimo settimo dì del mese, intervenne che Evilmerodac re di Babilonia, nell' anno che cominciò a regnare, sollevò il capo di Ioachin [re di Giuda] della prigione.28E favellogli benignamente; e puose la sedia sua sopra la sedia de' re ch' erano con esso lui in Babilonia.29E mutò le vestimenta sue le quali avea avute nella prigione; e mangiava il pane sopra la mensa sua tutti i dì della vita sua.30E ordinogli la spensaria, la quale continuamente gli era data dal re per ciascuno dì di tutto il tempo della vita sua.