Scrutatio

Mercoledi, 7 maggio 2025 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Terzo dei Re 9


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 Compiuto Salomone lo edificio della casa di Dio, e anche l'edificio del re, e tutto quello che aveva voluto e desiderato di fare,1 ORA, dopo che Salomone ebbe finito di edificar la Casa del Signore, e la casa reale, e tutto ciò ch’egli ebbe desiderio e volontà di fare,
2 apparvegli Dio la seconda volta, sì come gli era apparuto in Gabaon.2 il Signore, gli apparve la seconda volta, come gli era apparito in Gabaon;
3 E disse a lui il Signore: io hoe esaudita la tua orazione e il tuo priego, del quale nel mio cospetto mi pregasti; questa casa, la quale tu hai edificata, io l' hoe santificata, acciò che in sempiterno ci sia il mio nome; e sarannoci gli miei occhii e il mio cuore tutto il dì.3 e gli disse: Io ho esaudita la tua orazione e la tua supplicazione, che tu hai fatta davanti a me; io ho santificata questa Casa, la quale tu hai edificata per mettervi il mio Nome in perpetuo; e gli occhi miei, e il cuor mio saranno del continuo là.
4 E se tu anderai nel mio cospetto, sì come andò il padre tuo, con semplicità di cuore ed equità, e farai tutto quello ch' io ti comando, e le mie leggi terrai, e farai gli miei giudicii;4 E quant’è a te, se tu cammini nel mio cospetto, come è camminato Davide, tuo padre, in integrità di cuore, ed in dirittura, per far secondo tutto quello che io ti ho comandato; e se tu osservi i miei statuti e le mie leggi;
5 io porrò la sedia del tuo regno sopra Israel in sempiterno, sì come io dissi al tuo padre David: non sarà tolto uomo della tua generazione della sedia d' Israel.5 io altresì stabilirò il trono del tuo reame sopra Israele, in perpetuo, come io promisi a Davide, tuo padre, dicendo: Giammai non ti verrà meno uomo che segga in sul trono d’Israele.
6 Ma se voi e i vostri figliuoli volgerete, non seguiterete me, e non osserverete (me nè) i comandamenti miei e le mie osservanze le quali io v'ho date, ma anderete e coltiverete gli altrui Iddii e adorerete;6 Ma, se pur voi ed i vostri figliuoli vi rivolgete indietro da me, e non osservate i miei comandamenti e i miei statuti, i quali io vi ho proposti; anzi andate, e servite ad altri dii, e li adorate;
7 io torrò via Israel della terra la quale io ho data loro; e il tempio, il quale io ho santificato nel mio nome, gitterò dal mio cospetto; e Israel sarà in proverbio e in favola a tutte le genti.7 io distruggerò Israele d’in su la terra che io gli ho data, e gitterò via dal mio cospetto la Casa, la quale io ho santificata al mio Nome; ed Israele sarà in proverbio ed in favola fra tutti i popoli.
8 E questa casa sarà in esempio; ogni persona, che passerà per essa, isbigottirà e sibilerà, dicendo: perchè il Signore ha fatto così a questa terra e a questa casa?8 E quant’è a questa Casa, che sarà stata eccelsa, chiunque passerà presso di essa stupirà, e sufolerà; e si dirà: Perchè ha fatto il Signore in questo modo a questo paese ed a questa Casa?
9 E risponderanno: però che lasciarono il loro Signore, il quale trasse i padri loro della terra d'Egitto, e seguitarono gli dii altrui, e adorarongli e coltivarongli; e però il Signore hae mandato sopra di loro tutto questo male.9 E si risponderà: Perciocchè hanno abbandonato il Signore Iddio loro, il qual trasse i lor padri fuor del paese di Egitto; e si sono appresi ad altri dii, e li hanno adorati, e hanno loro servito; perciò il Signore ha fatto venire sopra loro tutto questo male
10 E compiuti XX anni, poi che Salomone ebbe edificate due case, cioè la casa di Dio e quella del re;10 ORA in capo de’ venti anni, ne’ quali Salomone edificò le due case, la Casa del Signore, e la casa reale,
11 dando a Salomone Iram re di Tiro legni cedrini e di abeto e oro per l'opera ch' egli avea a fare; allora diede Salomone ad Iram XX castelle in la terra di Galilea.11 Hiram, re di Tiro, avendo fatto presente a Salomone di legname di cedro, e d’abete, e d’oro, ad ogni suo piacere, il re Salomone allora gli diede venti città nel paese di Galilea.
12 E uscì fuori Iram di Tiro, per vedere le castelle le quali avea dato a lui Salomone; e non li piacettero.12 Ed Hiram uscì di Tiro, per veder le città che Salomone gli avea date; ma non gli piacquero.
13 E disse queste sono le città che tu mi hai dato, fratello? E sì le nominò terre di Cabul, insino al presente dì.13 E disse: Che città son queste che tu mi hai date, fratel mio? E le chiamò: Il paese di Cabul. E questo nome è restato loro fino a questo giorno.
14 E mandò Iram a Salomone re CXX talenti d'oro.14 Or Hiram avea mandato al re centoventi talenti d’oro
15 E questa è la somma delle spese che Salomone diede per edificare il tempio di Dio e la casa sua e Mello e le mura di Ierusalem ed Eser e Mageddo e Gazer.15 Or questa fu la maniera che il re Salomone osservò nella levata della gente, ch’egli fece per edificar la Casa del Signore, e la casa sua, e Millo, e le mura di Gerusalemme, ed Hasor, e Meghiddo, e Ghezer
16 Faraone re d'Egitto venne, e pigliò Gazer, e arsela; e uccise il Cananeo il quale abitava nella città, e diella (a Salomone) per dote della sua figliuola moglie di Salomone.16 Faraone, re di Egitto, era salito, ed avea preso Ghezer, e l’avea arsa col fuoco, ed avea uccisi i Cananei che abitavano nella città; poi l’avea data per un presente alla sua figliuola, moglie di Salomone;
17 Onde che Salomone edificò Gazer, e Beteron di sotto,17 onde Salomone riedificò Ghezer, e Bethoron disotto,
18 e Baalat e Palmira nella terra della solitudine.18 e Baalat, e Tadmor, nel deserto del paese,
19 E tutti i borghi, che apparteneano a lui ed erano senza le mura, muroe; e fornìo le città di carri, e le città di cavalli, e tutto quello che gli piacque di edificare in Ierusalem e nel Libano e in tutta la terra della sua podestà.19 e tutte le città da magazzini di Salomone, e le città dove erano i carri, e dove stava la gente a cavallo; in somma, tutto quello che Salomone ebbe desiderio di edificare in Gerusalemme, e nel Libano, ed in tutto il paese della sua signoria.
20 Tutto il popolo ch' era rimaso degli Etei e Ferezei, e degli Evei e Iebusei, i quali non sono de' figliuoli d' Israel;20 Egli levò, per esser tributario a fazioni personali, tutto il popolo rimasto degli Amorrei, degli Hittei, dei Ferizzei, degli Hivvei, e dei Gebusei, i quali non erano de’ figliuoli d’Israele;
21 i figliuoli di costoro, i quali erano rimasi nella terra, i quali i figliuoli d' Israel non gli avean potuto estirpare; Salomone gli fece tributarii insino al dì d' oggi.21 cioè i lor figliuoli rimasti dopo loro nel paese, i quali i figliuoli d’Israele non aveano potuti distruggere; ed è durato infino a questo giorno.
22 Ma de' figliuoli d' Israel non ordinò Salomone che nessuno fosse servo; ma erano uomini da battaglia, e suoi ministri, e principi, e capitani, e prefetti di carri e di cavalli.22 Ma Salomone non fece servo alcuno de’ figliuoli d’Israele; anzi essi erano uomini di guerra, e suoi ministri, e suoi colonnelli, e suoi capitani, e capi de’ suoi carri, e della sua cavalleria.
23 E sopra tutte l'opere di Salomone erano principi e preposti [cinquecento] cinquanta, i quali aveano il popolo soggetto, ed eglino comandavano nell' opere ordinate.23 Questo fu il numero de’ capi de’ commissari, che furono costituiti sopra l’opera di Salomone, cioè: cinquecencinquanta, i quali comandavano alla gente che lavorava all’opera.
24 E la figliuola di Faraone ascendè della città di David, e sì andò nella sua casa, la quale Salomone gli avea fatta; e allora edificò Mello.24 Ora la figliuola di Faraone non salì dalla città di Davide nella sua casa, che Salomone le avea edificata, se non allora ch’egli ebbe edificato Millo.
25 E offerea Salomone tre volte l'anno olocausti pacifichi e vittime sopra l'altare il quale avea edificato al Signore, e fumava timiama nel cospetto del Signore; e fu compiuto il tempio.25 E, dopo ch’egli ebbe finito di edificare la Casa, egli offeriva tre volte l’anno olocausti, e sacrificii da render grazie, sopra l’Altare ch’egli avea edificato al Signore; e faceva profumi in su quello ch’era nel cospetto del Signore.
26 E fece Salomone navi in Asiongaber, la quale è presso ad Ailat nella riva del mare rosso nella terra d' Idumea.26 Il re Salomone fece ancora un navilio in Esion-gheber, ch’è presso di Elot, in sul lito del mar rosso, nel paese degl’Idumei.
27 E Iram mandò i servi suoi in quelle navi, uomini navicatori e savii di mare, co' servi di Salomone.27 Ed Hiram mandò in quel navilio, co’ servitori di Salomone, i suoi servitori marinari, intendenti dell’arte marinaresca.
28 I quali venuti in Ofir, tolsero indi oro, CCCCXX talenti, e portaronlo al re Salomone.28 Ed essi, arrivati in Ofir, tolsero di là quattrocenventi talenti d’oro, i quali condussero al re Salomone