Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Micà (מיכה) - Michea 19


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA CEI 2008
1 וְאַתָּה שָׂא קִינָה אֶל־נְשִׂיאֵי יִשְׂרָאֵל1 Intona ora un lamento sui prìncipi d’Israele
2 וְאָמַרְתָּ מָה אִמְּךָ לְבִיָּא בֵּין אֲרָיֹות רָבָצָה בְּתֹוךְ כְּפִרִים רִבְּתָה גוּרֶיהָ2 dicendo:
Che cos’era tua madre?
Una leonessa fra leoni.
Accovacciata in mezzo ai leoni
nutriva i suoi cuccioli.
3 וַתַּעַל אֶחָד מִגֻּרֶיהָ כְּפִיר הָיָה וַיִּלְמַד לִטְרָף־טֶרֶף אָדָם אָכָל3 Essa allevò uno dei cuccioli
che divenne un leoncello,
imparò a sbranare la preda,
a divorare gli uomini.
4 וַיִּשְׁמְעוּ אֵלָיו גֹּויִם בְּשַׁחְתָּם נִתְפָּשׂ וַיְבִאֻהוּ בַחַחִים אֶל־אֶרֶץ מִצְרָיִם4 Ma contro di lui le genti fecero lega,
restò preso nella loro fossa
e in catene fu condotto in Egitto.
5 וַתֵּרֶא כִּי נֹוחֲלָה אָבְדָה תִּקְוָתָהּ וַתִּקַּח אֶחָד מִגֻּרֶיהָ כְּפִיר שָׂמָתְהוּ5 Quando essa vide che era lunga l’attesa
e delusa la sua speranza,
prese un altro cucciolo
e ne fece un leoncello.
6 וַיִּתְהַלֵּךְ בְּתֹוךְ־אֲרָיֹות כְּפִיר הָיָה וַיִּלְמַד לִטְרָף־טֶרֶף אָדָם אָכָל6 Divenuto leoncello,
se ne andava e veniva fra i leoni,
e imparò a sbranare la preda,
a divorare gli uomini.
7 וַיֵּדַע אַלְמְנֹותָיו וְעָרֵיהֶם הֶחֱרִיב וַתֵּשַׁם אֶרֶץ וּמְלֹאָהּ מִקֹּול שַׁאֲגָתֹו7 Penetrò nei loro palazzi,
devastò le loro città.
Il paese e i suoi abitanti
sbigottivano al rumore del suo ruggito.
8 וַיִּתְּנוּ עָלָיו גֹּויִם סָבִיב מִמְּדִינֹות וַיִּפְרְשׂוּ עָלָיו רִשְׁתָּם בְּשַׁחְתָּם נִתְפָּשׂ8 Lo assalirono le genti,
le contrade all’intorno;
tesero un laccio contro di lui
e restò preso nella loro fossa.
9 וַיִּתְּנֻהוּ בַסּוּגַר בַּחַחִים וַיְבִאֻהוּ אֶל־מֶלֶךְ בָּבֶל יְבִאֻהוּ בַּמְּצֹדֹות לְמַעַן לֹא־יִשָּׁמַע קֹולֹו עֹוד אֶל־הָרֵי יִשְׂרָאֵל׃ פ9 Lo chiusero in una gabbia,
lo condussero in catene al re di Babilonia
e lo misero in una prigione,
perché non se ne sentisse la voce sui monti d’Israele.
10 אִמְּךָ כַגֶּפֶן בְּדָמְךָ עַל־מַיִם שְׁתוּלָה פֹּרִיָּה וַעֲנֵפָה הָיְתָה מִמַּיִם רַבִּים10 Tua madre era come una vite
piantata vicino alle acque.
Era rigogliosa e frondosa
per l’abbondanza dell’acqua.
11 וַיִּהְיוּ־לָהּ מַטֹּות עֹז אֶל־שִׁבְטֵי מֹשְׁלִים וַתִּגְבַּהּ קֹומָתֹו עַל־בֵּין עֲבֹתִים וַיֵּרָא בְגָבְהֹו בְּרֹב דָּלִיֹּתָיו11 Ebbe rami robusti,
buoni per scettri regali;
il suo fusto si elevò
in mezzo agli arbusti,
mirabile per la sua altezza
e per l’abbondanza dei suoi rami.
12 וַתֻּתַּשׁ בְּחֵמָה לָאָרֶץ הֻשְׁלָכָה וְרוּחַ הַקָּדִים הֹובִישׁ פִּרְיָהּ הִתְפָּרְקוּ וְיָבֵשׁוּ מַטֵּה עֻזָּהּ אֵשׁ אֲכָלָתְהוּ12 Ma essa fu sradicata con furore
e gettata a terra;
il vento d’oriente seccò i suoi frutti
e li fece cadere;
il suo ramo robusto inaridì
e il fuoco lo divorò.
13 וְעַתָּה שְׁתוּלָה בַמִּדְבָּר בְּאֶרֶץ צִיָּה וְצָמָא13 Ora è trapiantata nel deserto,
in una terra secca e riarsa;
14 וַתֵּצֵא אֵשׁ מִמַּטֵּה בַדֶּיהָ פִּרְיָהּ אָכָלָה וְלֹא־הָיָה בָהּ מַטֵּה־עֹז שֵׁבֶט לִמְשֹׁול קִינָה הִיא וַתְּהִי לְקִינָה׃ פ14 un fuoco uscì da un suo ramo,
divorò tralci e frutti
ed essa non ha più alcun ramo robusto,
uno scettro per regnare».
Questo è un lamento e come lamento viene usato.