Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Joel (יואל) - Gioele 6


font
STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA VOLGARE
1 בִּשְׁנַת־מֹות הַמֶּלֶךְ עֻזִּיָּהוּ וָאֶרְאֶה אֶת־אֲדֹנָי יֹשֵׁב עַל־כִּסֵּא רָם וְנִשָּׂא וְשׁוּלָיו מְלֵאִים אֶת־הַהֵיכָל1 Nell' anno il quale morì il re Ozia, io vidi sedere il Signore sopra una sedia grande e levata; (e la casa era piena della sua maestà), e quelle cose che erano sotto lui riempievano il tempio.
2 שְׂרָפִים עֹמְדִים ׀ מִמַּעַל לֹו שֵׁשׁ כְּנָפַיִם שֵׁשׁ כְּנָפַיִם לְאֶחָד בִּשְׁתַּיִם ׀ יְכַסֶּה פָנָיו וּבִשְׁתַּיִם יְכַסֶּה רַגְלָיו וּבִשְׁתַּיִם יְעֹופֵף2 Li Serafini stavano di sopra quello; ed erano sei ale ad uno, e sei all' altro; e con due ale velavano la sua faccia, e con due ale velavano i suoi piedi, e con due ali volavano.
3 וְקָרָא זֶה אֶל־זֶה וְאָמַר קָדֹושׁ ׀ קָדֹושׁ קָדֹושׁ יְהוָה צְבָאֹות מְלֹא כָל־הָאָרֶץ כְּבֹודֹו3 E gridavano l'uno all' altro, e dicevano: santo, santo, santo, Signore Iddio degli eserciti, piena è ogni terra della sua gloria.
4 וַיָּנֻעוּ אַמֹּות הַסִּפִּים מִקֹּול הַקֹּורֵא וְהַבַּיִת יִמָּלֵא עָשָׁן4 E alla voce di colui che gridava son commossi li sopra sogliari de' cardini, e la casa fu piena di fumo.
5 וָאֹמַר אֹוי־לִי כִי־נִדְמֵיתִי כִּי אִישׁ טְמֵא־שְׂפָתַיִם אָנֹכִי וּבְתֹוךְ עַם־טְמֵא שְׂפָתַיִם אָנֹכִי יֹושֵׁב כִּי אֶת־הַמֶּלֶךְ יְהוָה צְבָאֹות רָאוּ עֵינָי5 E io dissi: guai a me! imperciò che io tacetti, imperciò che fui uomo il quale hae i labbri polluti, e abito nel mezzo del popolo che ha le labbra corrutte, e hoe veduto il re Signore delli eserciti colli miei occhi.
6 וַיָּעָף אֵלַי אֶחָד מִן־הַשְּׂרָפִים וּבְיָדֹו רִצְפָּה בְּמֶלְקַחַיִם לָקַח מֵעַל הַמִּזְבֵּחַ6 E voloe uno delli Serafini a me; e nella mano sua era una pietra picciola ritonda e durissima (e parea ignita di fuoco), la quale è detta calcolo, il quale [lo] Serafino avea tolto dell' altare colla forfece.
7 וַיַּגַּע עַל־פִּי וַיֹּאמֶר הִנֵּה נָגַע זֶה עַל־שְׂפָתֶיךָ וְסָר עֲוֹנֶךָ וְחַטָּאתְךָ תְּכֻפָּר7 E toccò la mia bocca, e sì mi disse: ecco io hoe toccate le tue labbra, e sarà tolta da te la tua iniquità, e sarae il tuo peccato mondato.
8 וָאֶשְׁמַע אֶת־קֹול אֲדֹנָי אֹמֵר אֶת־מִי אֶשְׁלַח וּמִי יֵלֶךְ־לָנוּ וָאֹמַר הִנְנִי שְׁלָחֵנִי8 E udi' io la voce del Signore dicente: chi manderò? e chi girà per noi? E io dissi: ecco me (Signore), manda me.
9 וַיֹּאמֶר לֵךְ וְאָמַרְתָּ לָעָם הַזֶּה שִׁמְעוּ שָׁמֹועַ וְאַל־תָּבִינוּ וּרְאוּ רָאֹו וְאַל־תֵּדָעוּ9 E disse: va, e dirai a questo popolo: audite voi che udite, e non vogliate intendere; e vedete la visione, e non vogliate conoscere.
10 הַשְׁמֵן לֵב־הָעָם הַזֶּה וְאָזְנָיו הַכְבֵּד וְעֵינָיו הָשַׁע פֶּן־יִרְאֶה בְעֵינָיו וּבְאָזְנָיו יִשְׁמָע וּלְבָבֹו יָבִין וָשָׁב וְרָפָא לֹו10 Acceca il cuore di questo popolo, e aggrava li suoi orecchi, e chiudi li suoi occhi, acciò che non veggia colli suoi occhi, e non oda colle sue orecchie, e non intenda col suo cuore, e convertasi, e poi lo liberi.
11 וָאֹמַר עַד־מָתַי אֲדֹנָי וַיֹּאמֶר עַד אֲשֶׁר אִם־שָׁאוּ עָרִים מֵאֵין יֹושֵׁב וּבָתִּים מֵאֵין אָדָם וְהָאֲדָמָה תִּשָּׁאֶה שְׁמָמָה11 E io dissi: Signore, quanto tempo sarà questo? E disse il Signore: dinfino a tanto che le cittadi saranno desolate sanza abitatore, e le case sanza alcuno uomo, e la terra rimarrà deserta.
12 וְרִחַק יְהוָה אֶת־הָאָדָם וְרַבָּה הָעֲזוּבָה בְּקֶרֶב הָאָרֶץ12 E da lungi manderà gli uomini il Signore, e sarae multiplicata quella che istà derelitta in mezzo della terra.
13 וְעֹוד בָּהּ עֲשִׂרִיָּה וְשָׁבָה וְהָיְתָה לְבָעֵר כָּאֵלָה וְכָאַלֹּון אֲשֶׁר בְּשַׁלֶּכֶת מַצֶּבֶת בָּם זֶרַע קֹדֶשׁ מַצַּבְתָּהּ׃ פ13 E ancora è in lei la decimazione; e convertirassi e sarae nel conspetto di tutti come terebinto e quercia la quale li suoi rami spande; seme santo sarae quello che istarae in lei.