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Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Joel (יואל) - Gioele 38


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA CEI 2008
1 בַּיָּמִים הָהֵם חָלָה חִזְקִיָּהוּ לָמוּת וַיָּבֹוא אֵלָיו יְשַׁעְיָהוּ בֶן־אָמֹוץ הַנָּבִיא וַיֹּאמֶר אֵלָיו כֹּה־אָמַר יְהוָה צַו לְבֵיתֶךָ כִּי מֵת אַתָּה וְלֹא תִחְיֶה1 In quei giorni Ezechia si ammalò mortalmente. Il profeta Isaia, figlio di Amoz, si recò da lui e gli disse: «Così dice il Signore: “Da’ disposizioni per la tua casa, perché tu morirai e non vivrai”».
2 וַיַּסֵּב חִזְקִיָּהוּ פָּנָיו אֶל־הַקִּיר וַיִּתְפַּלֵּל אֶל־יְהוָה2 Ezechia allora voltò la faccia verso la parete e pregò il Signore
3 וַיֹּאמַר אָנָּה יְהוָה זְכָר־נָא אֵת אֲשֶׁר הִתְהַלַּכְתִּי לְפָנֶיךָ בֶּאֱמֶת וּבְלֵב שָׁלֵם וְהַטֹּוב בְּעֵינֶיךָ עָשִׂיתִי וַיֵּבְךְּ חִזְקִיָּהוּ בְּכִי גָדֹול׃ ס3 dicendo: «Signore, ricòrdati che ho camminato davanti a te con fedeltà e con cuore integro e ho compiuto ciò che è buono ai tuoi occhi». Ed Ezechia fece un gran pianto.
4 וַיְהִי דְּבַר־יְהוָה אֶל־יְשַׁעְיָהוּ לֵאמֹר4 Allora la parola del Signore fu rivolta a Isaia dicendo:
5 הָלֹוךְ וְאָמַרְתָּ אֶל־חִזְקִיָּהוּ כֹּה־אָמַר יְהוָה אֱלֹהֵי דָּוִד אָבִיךָ שָׁמַעְתִּי אֶת־תְּפִלָּתֶךָ רָאִיתִי אֶת־דִּמְעָתֶךָ הִנְנִי יֹוסִף עַל־יָמֶיךָ חֲמֵשׁ עֶשְׂרֵה שָׁנָה5 «Va’ e riferisci a Ezechia: “Così dice il Signore, Dio di Davide, tuo padre: Ho udito la tua preghiera e ho visto le tue lacrime; ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni.
6 וּמִכַּף מֶלֶךְ־אַשּׁוּר אַצִּילְךָ וְאֵת הָעִיר הַזֹּאת וְגַנֹּותִי עַל־הָעִיר הַזֹּאת6 Libererò te e questa città dalla mano del re d’Assiria; proteggerò questa città”.
7 וְזֶה־לְּךָ הָאֹות מֵאֵת יְהוָה אֲשֶׁר יַעֲשֶׂה יְהוָה אֶת־הַדָּבָר הַזֶּה אֲשֶׁר דִּבֵּר7 Da parte del Signore questo ti sia come segno che il Signore manterrà questa promessa che ti ha fatto.
8 הִנְנִי מֵשִׁיב אֶת־צֵל הַמַּעֲלֹות אֲשֶׁר יָרְדָה בְמַעֲלֹות אָחָז בַּשֶּׁמֶשׁ אֲחֹרַנִּית עֶשֶׂר מַעֲלֹות וַתָּשָׁב הַשֶּׁמֶשׁ עֶשֶׂר מַעֲלֹות בַּמַּעֲלֹות אֲשֶׁר יָרָדָה׃ ס8 Ecco, io faccio tornare indietro di dieci gradi l’ombra sulla meridiana, che è già scesa con il sole sull’orologio di Acaz». E il sole retrocesse di dieci gradi sulla scala che aveva disceso.
9 מִכְתָּב לְחִזְקִיָּהוּ מֶלֶךְ־יְהוּדָה בַּחֲלֹתֹו וַיְחִי מֵחָלְיֹו9 Cantico di Ezechia, re di Giuda, quando si ammalò e guarì dalla malattia:
10 אֲנִי אָמַרְתִּי בִּדְמִי יָמַי אֵלֵכָה בְּשַׁעֲרֵי שְׁאֹול פֻּקַּדְתִּי יֶתֶר שְׁנֹותָי10 «Io dicevo: “A metà dei miei giorni me ne vado,
sono trattenuto alle porte degli inferi
per il resto dei miei anni”.
11 אָמַרְתִּי לֹא־אֶרְאֶה יָהּ יָהּ בְּאֶרֶץ הַחַיִּים לֹא־אַבִּיט אָדָם עֹוד עִם־יֹושְׁבֵי חָדֶל11 Dicevo: “Non vedrò più il Signore
sulla terra dei viventi,
non guarderò più nessuno
fra gli abitanti del mondo.
12 דֹּורִי נִסַּע וְנִגְלָה מִנִּי כְּאֹהֶל רֹעִי קִפַּדְתִּי כָאֹרֵג חַיַּי מִדַּלָּה יְבַצְּעֵנִי מִיֹּום עַד־לַיְלָה תַּשְׁלִימֵנִי12 La mia dimora è stata divelta e gettata lontano da me,
come una tenda di pastori.
Come un tessitore hai arrotolato la mia vita,
mi hai tagliato dalla trama.
Dal giorno alla notte mi riduci all’estremo.
13 שִׁוִּיתִי עַד־בֹּקֶר כָּאֲרִי כֵּן יְשַׁבֵּר כָּל־עַצְמֹותָי מִיֹּום עַד־לַיְלָה תַּשְׁלִימֵנִי13 Io ho gridato fino al mattino.
Come un leone,
così egli stritola tutte le mie ossa.
Dal giorno alla notte mi riduci all’estremo.
14 כְּסוּס עָגוּר כֵּן אֲצַפְצֵף אֶהְגֶּה כַּיֹּונָה דַּלּוּ עֵינַי לַמָּרֹום אֲדֹנָי עָשְׁקָה־לִּי עָרְבֵנִי14 Come una rondine io pigolo,
gemo come una colomba.
Sono stanchi i miei occhi di guardare in alto.
Signore, io sono oppresso: proteggimi”.
15 מָה־אֲדַבֵּר וְאָמַר־לִי וְהוּא עָשָׂה אֶדַּדֶּה כָל־שְׁנֹותַי עַל־מַר נַפְשִׁי15 Che cosa dirò perché mi risponda,
poiché è lui che agisce?
Fuggirò per tutti i miei anni
nell’amarezza dell’anima mia.
16 אֲדֹנָי עֲלֵיהֶם יִחְיוּ וּלְכָל־בָּהֶן חַיֵּי רוּחִי וְתַחֲלִימֵנִי וְהַחֲיֵנִי16 Il Signore è su di loro: essi vivranno.
Tutto ciò che è in loro
è vita del suo spirito.
Guariscimi e rendimi la vita.
17 הִנֵּה לְשָׁלֹום מַר־לִי מָר וְאַתָּה חָשַׁקְתָּ נַפְשִׁי מִשַּׁחַת בְּלִי כִּי הִשְׁלַכְתָּ אַחֲרֵי גֵוְךָ כָּל־חֲטָאָי17 Ecco, la mia amarezza si è trasformata in pace!
Tu hai preservato la mia vita
dalla fossa della distruzione,
perché ti sei gettato dietro le spalle
tutti i miei peccati.
18 כִּי לֹא שְׁאֹול תֹּודֶךָּ מָוֶת יְהַלְלֶךָּ לֹא־יְשַׂבְּרוּ יֹורְדֵי־בֹור אֶל־אֲמִתֶּךָ18 Perché non sono gli inferi a renderti grazie,
né la morte a lodarti;
quelli che scendono nella fossa
non sperano nella tua fedeltà.
19 חַי חַי הוּא יֹודֶךָ כָּמֹונִי הַיֹּום אָב לְבָנִים יֹודִיעַ אֶל־אֲמִתֶּךָ19 Il vivente, il vivente ti rende grazie,
come io faccio quest’oggi.
Il padre farà conoscere ai figli
la tua fedeltà.
20 יְהוָה לְהֹושִׁיעֵנִי וּנְגִנֹותַי נְנַגֵּן כָּל־יְמֵי חַיֵּינוּ עַל־בֵּית יְהוָה20 Signore, vieni a salvarmi,
e noi canteremo con le nostre cetre
tutti i giorni della nostra vita,
nel tempio del Signore».
21 וַיֹּאמֶר יְשַׁעְיָהוּ יִשְׂאוּ דְּבֶלֶת תְּאֵנִים וְיִמְרְחוּ עַל־הַשְּׁחִין וְיֶחִי21 Isaia disse: «Si vada a prendere un impiastro di fichi e si applichi sulla ferita, così guarirà».
22 וַיֹּאמֶר חִזְקִיָּהוּ מָה אֹות כִּי אֶעֱלֶה בֵּית יְהוָה׃ ס22 Ezechia disse: «Qual è il segno che salirò al tempio del Signore?».