Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Giudici 2


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Un messaggero del Signore salì da Gàlgala a Bochim e disse: "Io vi ho fatto uscire dall'Egitto e vi ho condotto nella terra che avevo promesso, con giuramento, ai vostri padri. Avevo detto che non avrei infranto il patto con voi in eterno,1 ORA l’Angelo del Signore salì di Ghilgal in Bochim, e disse: Io vi ho fatti salir fuori di Egitto, e vi ho condotti nel paese, il quale io avea giurato a’ vostri padri; e ho detto; Io non annullerò giammai in eterno il mio patto con voi.
2 purché voi non faceste alcuna alleanza con gli abitanti di questa regione e purché distruggeste i loro altari. Voi invece non avete dato retta alle mie parole. Che è mai quello che avete fatto!2 Ma voi altresì non patteggiate con gli abitanti di questo paese; disfate i loro altari; ma voi non avete ubbidito alla mia voce; che cosa è questa che voi avete fatta?
3 Ora io dico: non caccerò più queste genti davanti a voi, ed esse saranno vostre nemiche: i loro dèi saranno per voi causa di rovina".3 Perciò io altresì ho detto: Io non li scaccerò d’innanzi a voi; anzi vi saranno a’ fianchi, e i lor dii vi saranno per laccio.
4 Quando il messaggero del Signore ebbe terminato di dire queste parole a tutti gli Israeliti, il popolo alzò la sua voce in pianto.4 E mentre l’Angelo del Signore diceva queste parole a tutti i figliuoli d’Israele, il popolo alzò la voce, e pianse.
5 Per questo il luogo fu chiamato Bochim. Qui offrirono un sacrificio al Signore.5 Onde posero nome a quel luogo Bochim; e quivi sacrificarono al Signore
6 Giosuè congedò il popolo e gli Israeliti se ne andarono ognuno alla sua terra per prendere possesso della regione.6 OR Giosuè rimandò il popolo; e i figliuoli d’Israele se ne andarono ciascuno alla sua eredità, per possedere il paese.
7 Il popolo si mantenne fedele al Signore finché fu in vita Giosuè e finché lo furono gli anziani che a lui sopravvissero, i quali avevano veduto tutte le grandi opere che il Signore aveva compiuto per Israele.7 E il popolo servì al Signore tutto il tempo di Giosuè, e tutto il tempo degli Anziani che sopravvissero a Giosuè, i quali aveano vedute tutte le grandi opere del Signore, le quali egli avea fatte inverso Israele.
8 Giosuè, figlio di Nun, servo del Signore, morì in età di centodieci anni8 Poi Giosuè, figliuolo di Nun, servitor del Signore, morì d’età di cendieci anni;
9 e fu sepolto nella parte di territorio che gli era stata assegnata, a Timnat-Cheres, fra i monti di Efraim, a settentrione del monte Gaas.9 e fu seppellito ne’ confini della sua eredità in Timnat-heres, nel monte d’Efraim, dal Settentrione del monte di Gaas.
10 Allo stesso modo tutta quella generazione si riunì ai suoi padri e dopo di quella sorse un'altra generazione che non conosceva né il Signore né tutte le opere che egli aveva compiuto per Israele.10 E tutta quella generazione ancora fu raccolta a’ suoi padri; poi, surse dopo loro un’altra generazione, la quale non avea conosciuto il Signore, nè le opere ch’egli avea fatte inverso Israele.
11 Gli Israeliti facevano ciò che è male agli occhi del Signore e prestavano culto a Baal,11 E i figliuoli d’Israele fecero ciò che dispiace al Signore, e servirono a’ Baali.
12 abbandonando il Signore, Dio dei loro padri, che li aveva fatti uscire dalla terra di Egitto. Seguivano altri dèi fra quelli dei popoli che li circondavano. Li adoravano e provocavano lo sdegno del Signore.12 E abbandonarono il Signore Iddio de’ lor padri, il quale li avea tratti fuor del paese di Egitto, e andarono dietro ad altri dii, d’infra gl’iddii de’ popoli ch’erano d’intorno a loro; e li adorarono, e irritarono il Signore.
13 Essi abbandonavano il Signore e prestavano culto a Baal e ad Astarte.13 E abbandonarono il Signore, e servirono a Baal e ad Astarot.
14 Divampava così contro gli Israeliti lo sdegno del Signore, il quale li abbandonava nelle mani di predoni che li rapivano e li vendevano ai loro nemici all'intorno, senza che gli Israeliti potessero loro resistere.14 Laonde l’ira del Signore si accese contro ad Israele, ed egli li diede nelle mani di predatori, i quali li predarono; e li vendè nelle mani de’ lor nemici d’ogni intorno, talchè non poterono più stare a fronte a’ lor nemici.
15 Qualunque impresa essi tentassero, la mano del Signore si stendeva nemica contro di loro, conforme a quanto egli aveva detto e aveva loro giurato: così Israele cadeva in gravi oppressioni.15 Dovunque uscivano, la mano del Signore era contro a loro in male, come il Signore avea loro detto e giurato; onde furono grandemente distretti.
16 Ma allora il Signore suscitava dei giudici, perché liberassero gli Israeliti da coloro che li depredavano.16 Or il Signore suscitava de’ Giudici, i quali li liberavano dalla mano di quelli che li predavano.
17 Ma gli Israeliti non davano ascolto neanche ai loro giudici, ma si prostituivano con altri dèi adorandoli. Con grande facilità abbandonavano la via che avevano seguito i loro padri nell'obbedienza ai comandi del Signore: essi non agivano allo stesso modo.17 Ma non pure a’ lor Giudici ubbidivano; anzi andavano fornicando dietro ad altri dii, e li adoravano; subito si rivolgevano dalla via, per la quale erano camminati i lor padri, ubbidendo a’ comandamenti del Signore; essi non facevano già così.
18 Quando il Signore suscitava dei giudici per gli Israeliti, egli proteggeva ciascun giudice il quale portava gli Israeliti alla vittoria contro i loro nemici per tutto il tempo che viveva; perché il Signore si muoveva a compassione dei gemiti degli Israeliti sotto l'oppressione di chi li perseguitava.18 E pure, quando il Signore suscitava loro de’ Giudici, il Signore era col Giudice, e li liberava dalla mano de’ lor nemici, tutto il tempo del Giudice; perciocchè il Signore si pentiva, per li loro sospiri, che gittavano per cagion di coloro che li oppressavano, e tenevano in distretta.
19 Ma alla morte del giudice essi tornavano a comportarsi anche peggio dei loro padri, seguendo altri dèi che veneravano e adoravano. Non recedevano dalle loro opere, dalla loro condotta perversa.19 Ma, quando il Giudice era morto, tornavano a corrompersi più che i lor padri, andando dietro ad altri dii, per servirli, e per adorarli; non tralasciavano nulla delle loro opere, nè della lor via indurata.
20 Divampava perciò di nuovo contro Israele l'ira del Signore, il quale diceva: "Poiché questo popolo ha trasgredito il patto che ho stretto coi loro padri e non dà ascolto alla mia voce,20 Laonde l’ira del Signore si accese contro a Israele; ed egli disse: Perciocchè questa gente ha trasgredito il mio patto, il quale io avea ordinato a’ lor padri, e non hanno ubbidito alla mia voce;
21 io non continuerò a cacciare davanti a lui nemmeno uno dei popoli che Giosuè ha lasciato alla sua morte;21 io altresì non continuerò di scacciar d’innanzi a loro alcuna delle genti, le quali Giosuè lasciò quando egli morì.
22 farò questo allo scopo di mettere gli Israeliti alla prova per mezzo di questi popoli, per vedere se essi osservano le vie del Signore come hanno fatto i loro padri, oppure no".22 Il che fu, per provar per esse Israele se osserverebbero la via del Signore, per camminare in essa, come l’osservarono i padri loro, o no.
23 Per questo il Signore aveva lasciato quelle popolazioni senza cacciarle subito e non le aveva consegnate nelle mani di Giosuè.23 Il Signore adunque lasciò quelle genti, senza scacciarle così subito; e non le diede nelle mani di Giosuè