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Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 13


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 L'amore fraterno sia perseverante.1 L’amore fraterno resti saldo.
2 Non dimenticate l'ospitalità: per mezzo di questa infatti alcuni, senza saperlo, ospitarono angeli.2 Non dimenticate l’ospitalità; alcuni, praticandola, senza saperlo hanno accolto degli angeli.
3 Ricordatevi dei prigionieri, come se anche voi foste prigionieri con loro, e di quelli che sono maltrattati, perché anche voi siete ancora nel corpo.3 Ricordatevi dei carcerati, come se foste loro compagni di carcere, e di quelli che sono maltrattati, perché anche voi avete un corpo.
4 Il matrimonio sia tenuto in onore, in tutte le cose. E il talamo sia incontaminato. Dio infatti punirà sia i fornicatori sia gli adùlteri.4 Il matrimonio sia rispettato da tutti e il letto nuziale sia senza macchia. I fornicatori e gli adùlteri saranno giudicati da Dio.
5 La condotta sia lontana dall'avarizia, contenti delle cose che abbiamo al presente. Infatti egli ha detto: Io non ti lascerò mai né ti abbandonerò.5 La vostra condotta sia senza avarizia; accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: Non ti lascerò e non ti abbandonerò.
6 Cosicché possiamo dire con fiducia: Il Signore è mio aiuto, non temerò. Che cosa mi potrà fare l'uomo?6 Così possiamo dire con fiducia:
Il Signore è il mio aiuto, non avrò paura.
Che cosa può farmi l’uomo?
7 Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno predicato la parola di Dio e, contemplando l'esito della loro maniera di vivere, imitatene la fede.7 Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio. Considerando attentamente l’esito finale della loro vita, imitatene la fede.
8 Gesù Cristo è lo stesso ieri e oggi e nei secoli.8 Gesù Cristo è lo stesso ieri e oggi e per sempre!
9 Non lasciatevi trasportare da dottrine varie e peregrine. E' infatti cosa buona rafforzare il cuore per mezzo della grazia, non nei cibi, che non giovarono mai a quelli che se ne sono serviti.9 Non lasciatevi sviare da dottrine varie ed estranee, perché è bene che il cuore venga sostenuto dalla grazia e non da cibi che non hanno mai recato giovamento a coloro che ne fanno uso.
10 Noi abbiamo un altare, del quale non hanno potere di mangiare quelli che prestano il loro culto al tabernacolo.10 Noi abbiamo un altare le cui offerte non possono essere mangiate da quelli che prestano servizio nel tempio.
11 Infatti i cadaveri degli animali, il cui sangue per il peccato viene portato nel santuario dal sommo sacerdote, vengono bruciati fuori dell'accampamento.11 Infatti i corpi degli animali, il cui sangue viene portato nel santuario dal sommo sacerdote per l’espiazione, vengono bruciati fuori dell’accampamento.
12 Perciò anche Gesù, per santificare il popolo mediante il proprio sangue, ha sofferto fuori della porta.12 Perciò anche Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, subì la passione fuori della porta della città.
13 Usciamo dunque verso di lui fuori degli accampamenti, portando il suo obbrobrio.13 Usciamo dunque verso di lui fuori dell’accampamento, portando il suo disonore:
14 Non abbiamo infatti qui una città permanente, ma tendiamo alla città che deve venire.14 non abbiamo quaggiù una città stabile, ma andiamo in cerca di quella futura.
15 Dunque offriamo a Dio per mezzo di lui un sacrificio di lode continuamente, cioè un frutto delle labbra che lodano il suo nome.15 Per mezzo di lui dunque offriamo a Dio continuamente un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome.
16 Non dimenticatevi della beneficenza e di mettere in comune i beni: di tali sacrifici infatti Dio si diletta.16 Non dimenticatevi della beneficenza e della comunione dei beni, perché di tali sacrifici il Signore si compiace.
17 Lasciatevi persuadere dai vostri capi e siate sottomessi: essi infatti vegliano per le anime vostre, dovendone rendere conto. Possano fare ciò con gioia e non gemendo; questo infatti sarebbe per voi svantaggioso.17 Obbedite ai vostri capi e state loro sottomessi, perché essi vegliano su di voi e devono renderne conto, affinché lo facciano con gioia e non lamentandosi. Ciò non sarebbe di vantaggio per voi.
18 Pregate per noi. Infatti siamo persuasi di avere una buona coscienza, volendo in tutte le cose comportarci bene.18 Pregate per noi; crediamo infatti di avere una buona coscienza, desiderando di comportarci bene in tutto.
19 Vi esorto con più insistenza a far questo, affinché possa essere reso a voi presto.19 Con maggiore insistenza poi vi esorto a farlo, perché io vi sia restituito al più presto.
20 Il Dio della pace che ha fatto risalire dai morti il grande Pastore delle pecore nel sangue dell'alleanza eterna, il Signore nostro Gesù Cristo,20 Il Dio della pace, che ha ricondotto dai morti il Pastore grande delle pecore, in virtù del sangue di un’alleanza eterna, il Signore nostro Gesù,
21 vi renda pronti a ogni opera buona, per fare la volontà sua, operando in noi ciò che piace ai suoi sguardi, per Gesù Cristo, a cui la gloria per tutti i secoli. Amen.21 vi renda perfetti in ogni bene, perché possiate compiere la sua volontà, operando in voi ciò che a lui è gradito per mezzo di Gesù Cristo, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.
22 Vi prego, fratelli: sopportate il sermone di esortazione; vi ho scritto infatti brevemente.22 Vi esorto, fratelli, accogliete questa parola di esortazione; proprio per questo vi ho scritto brevemente.
23 Sappiate che il nostro fratello Timoteo è stato liberato. Con lui, se verrà presto, vi vedrò.23 Sappiate che il nostro fratello Timòteo è stato rilasciato; se arriva abbastanza presto, vi vedrò insieme a lui.
24 Salutate i vostri capi e tutti i santi. Vi salutano quelli dall'Italia.24 Salutate tutti i vostri capi e tutti i santi. Vi salutano quelli dell’Italia.
25 La grazia sia con tutti voi. Così sia.25 La grazia sia con tutti voi.