Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 6


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 In quei giorni, moltiplicandosi il numero dei discepoli, gli ellenisti incominciarono a mormorare contro gli Ebrei perché nella distribuzione quotidiana le loro vedove venivano trascurate.1 Or in que' giorni multiplicandosi i discepoli, si querelavano i Greci contro gli Ebrei, perché nel giornaliere ministero non si facesse caso delle loro vedove.
2 Allora i Dodici, radunata l'assemblea dei discepoli, dissero: "Non sta bene che noi trascuriamo la parola di Dio per servire alle mense.2 E i dodici convocata la moltitudini de' discepoli, dissero: non è ben fatto, che noi abbandoniamo la parola di Dio per servire alle mense.
3 Cercate piuttosto in mezzo a voi, o fratelli, sette uomini di buona fama, pieni di spirito e di sapienza, che noi preporremo a questo servizio.3 Scegliete adunque, o fratelli, tra voi sette uomini di buona riputazione, pieni di Spirito santo, e di sapienza, a' quali diasi da noi l'incumbenza di tali occorrerne.
4 Così noi ci dedicheremo pienamente alla preghiera e al ministero della parola".4 Noi poi ci occuperemo totalmente all'orazione, e al ministero della parola.
5 Questa proposta piacque a tutta l'assemblea, e scelsero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timòne, Parmenàs e Nicola, proselito di Antiochia.5 E piacque questo discorso a tutta la moltitudine. Ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito santo, e Filippo, e Procoro, e Nicanore, e Timone, e Parmena, e Nicolao proseliti Antiocheno.
6 Li presentarono agli apostoli e, dopo aver pregato, imposero loro le mani.6 E li condusser davanti agli Apostoli: i quali fatta orazione imposero loro le mani.
7 Intanto la parola di Dio si diffondeva e si moltiplicava grandemente il numero dei discepoli in Gerusalemme; anche gran folla di sacerdoti aderiva alla fede.7 E la parola di Dio fruttificava, e moltiplicavasi forte il numero de' discepoli in Gerusalemme: ed anche gran turba di sacerdoti ubbidiva alla fede.
8 Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e miracoli in mezzo al popolo.8 Stefano poi pieno di grazia, e di fortezza faceva prodigj, e segni grandi tral popolo.
9 Si levarono alcuni della sinagoga detta dei liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini, di quelli di Cilicia e d'Asia e si misero a disputare con Stefano.9 Ma si levaron su dalla Sinagoga detta dei Libertini alcuni e Cirenei, o Alessandrini, e uomini della Cilicia, e dell'Asia a disputare con Stefano:
10 Ma non potevano tener testa alla sapienza e allo spirito con cui egli parlava.10 E non potevan resistere alla sapienza, e allo Spirito, che parlava.
11 Allora misero su degli individui che dissero: "Abbiamo udito costui mentre pronunciava parole blasfeme contro Mosè e contro Dio",11 Allora mandaron sottomano alcuni, che dicessero di avergli sentito dire parole di bestemmia contro Mosé, e contro Dio.
12 ed eccitarono il popolo, gli anziani e gli scribi. Gli si fecero addosso, lo presero con violenza e lo condussero al sinedrio.12 Mossero pertanto a tumulto la plebe, e i seniori, e gli scribi: e corrigli sopra lo afferrarono, e lo trassero al consiglio.
13 Poi produssero falsi testimoni che dicevano: "Quest'uomo non la smette di dire parole offensive contro questo luogo santo e contro la legge.13 E produssero de' falsi testimoni, i quali dissero: Costui non rifina di parlare contro il luogo santo, e la legge:
14 Lo abbiamo infatti udito dire che quel Gesù Nazareno distruggerà questo luogo e cambierà le leggi che ci ha tramandato Mosè".14 Imperocché gli abbiam sentito dire, che quel Gesù Nazareno distruggerà questo luogo, e cangerà le tradizioni date a noi da Mosé.
15 E guardando fisso verso lui, tutti quelli che erano seduti nel sinedrio videro il suo viso come il viso d'un angelo.15 E mirandolo fissamente tutti quei, che sedevano nel consiglio, videro la sua faccia, come faccia di un Angelo.