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Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 12


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 1974
1 Gesù, sei giorni prima della Pasqua, andò a Betània, dov'era Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti.1 Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti.
2 Ora là gli prepararono un pranzo e Marta serviva, mentre Lazzaro era uno di quelli che sedevano a mensa con lui.2 E qui gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali.
3 Maria, presa una libbra di profumo di nardo autentico, molto prezioso, unse i piedi di Gesù e glieli asciugò con i suoi capelli. La casa fu ripiena della fragranza di quel profumo.3 Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì del profumo dell'unguento.
4 Dice Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo:4 Allora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che doveva poi tradirlo, disse:
5 "Perché non si è venduto il profumo per trecento danari e non si è dato il ricavato ai poveri?".5 "Perché quest'olio profumato non si è venduto per trecento denari per poi darli ai poveri?".
6 Lo disse, però, non perché gli stavano a cuore i poveri, ma perché era ladro e, avendo la borsa, sottraeva ciò che vi veniva messo dentro.6 Questo egli disse non perché gl'importasse dei poveri, ma perché era ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro.
7 Disse allora Gesù: "Lasciala, ché lo doveva conservare per il giorno della mia sepoltura.7 Gesù allora disse: "Lasciala fare, perché lo conservi per il giorno della mia sepoltura.
8 I poveri infatti li avete sempre con voi, me invece non avete sempre".8 I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me".
9 Una folla numerosa di Giudei venne a sapere che si trovava lì e vennero non solo per Gesù, ma anche per vedere Lazzaro che aveva risuscitato dai morti.9 Intanto la gran folla di Giudei venne a sapere che Gesù si trovava là, e accorse non solo per Gesù, ma anche per vedere Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti.
10 I sacerdoti-capi decisero allora di uccidere anche Lazzaro,10 I sommi sacerdoti allora deliberarono di uccidere anche Lazzaro,
11 perché a causa sua molti Giudei andavano e credevano in Gesù.11 perché molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in Gesù.

12 Il giorno dopo la grande folla giunta per la festa, sentito che Gesù veniva a Gerusalemme,12 Il giorno seguente, la gran folla che era venuta per la festa, udito che Gesù veniva a Gerusalemme,
13 prese rami di palma e gli andò incontro gridando: Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il re d'Israele!13 prese dei rami di palme e uscì incontro a lui gridando:

'Osanna!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore,'
il re d'Israele!

14 Gesù, trovato un asinello, gli sedette in groppa come sta scritto:14 Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto:

15 Non temere, figlia di Sion! Ecco, il tuo re viene, seduto sopra un puledro d'asina.15 'Non temere, figlia di Sion!
Ecco, il tuo re viene,
seduto sopra un puledro d'asina.'

16 In un primo tempo i suoi discepoli non compresero questo fatto, ma quando Gesù fu glorificato, allora si ricordarono che questo era stato scritto di lui e che era proprio quello che gli avevano fatto.16 Sul momento i suoi discepoli non compresero queste cose; ma quando Gesù fu glorificato, si ricordarono che questo era stato scritto di lui e questo gli avevano fatto.
17 La gente, che era stata con lui quando aveva chiamato Lazzaro dal sepolcro e lo aveva risuscitato dai morti, gli rendeva testimonianza.17 Intanto la gente che era stata con lui quando chiamò Lazzaro fuori dal sepolcro e lo risuscitò dai morti, gli rendeva testimonianza.
18 Per questo gli andò incontro la folla, perché avevano sentito che aveva fatto questo segno.18 Anche per questo la folla gli andò incontro, perché aveva udito che aveva compiuto quel segno.
19 I farisei allora si dissero fra loro: "Vedete che non combinate nulla: ecco che il mondo gli è andato dietro!".19 I farisei allora dissero tra di loro: "Vedete che non concludete nulla? Ecco che il mondo gli è andato dietro!".

20 Tra quelli che erano saliti per adorare durante la festa c'erano alcuni Greci.20 Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa, c'erano anche alcuni Greci.
21 Essi abbordarono Filippo, quello di Betsàida di Galilea, e gli chiesero: "Signore, vorremmo vedere Gesù".21 Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli chiesero: "Signore, vogliamo vedere Gesù".
22 Filippo va a dirlo ad Andrea. Andrea e Filippo vanno a dirlo a Gesù.22 Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù.
23 Gesù risponde loro: "E' venuta l'ora che il Figlio dell'uomo sia glorificato.23 Gesù rispose: "È giunta l'ora che sia glorificato il Figlio dell'uomo.
24 In verità, in verità vi dico: se il grano di frumento, caduto per terra, non muore, resta esso solo. Ma se muore, porta molto frutto.24 In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
25 Chi ama la propria vita, la perde, e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.25 Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna.
26 Se qualcuno mi serve, mi segua e là dove sono io sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà.26 Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà.
27 Ora la mia anima è turbata, e che devo dire?... Padre, sàlvami da quest'ora? Ma proprio per questo sono venuto a quest'ora.27 Ora l'anima mia è turbata; e che devo dire? Padre, salvami da quest'ora? Ma per questo sono giunto a quest'ora!
28 Padre, glorifica il tuo nome!". Venne allora una voce dal cielo: "L'ho glorificato e lo glorificherò ancora".28 Padre, glorifica il tuo nome". Venne allora una voce dal cielo: "L'ho glorificato e di nuovo lo glorificherò!".
29 La gente che stava lì e aveva sentito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: "Un angelo gli ha parlato".29 La folla che era presente e aveva udito diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: "Un angelo gli ha parlato".
30 Rispose Gesù: "Non è per me che s'è fatta sentire questa voce, ma per voi.30 Rispose Gesù: "Questa voce non è venuta per me, ma per voi.
31 Ora c'è il giudizio di questo mondo, ora il principe di questo mondo sarà cacciato fuori.31 Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori.
32 E quando io sarò innalzato da terra, attrarrò tutti a me".32 Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me".
33 Questo lo diceva per indicare di quale morte stava per morire.33 Questo diceva per indicare di qual morte doveva morire.
34 Gli rispose la gente: "Noi abbiamo sentito dalla legge che il Cristo rimane per sempre: e come dici tu che il Figlio dell'uomo deve essere innalzato? Chi è questo Figlio dell'uomo?".34 Allora la folla gli rispose: "Noi abbiamo appreso dalla Legge che il Cristo rimane in eterno; come dunque tu dici che il Figlio dell'uomo deve essere elevato? Chi è questo Figlio dell'uomo?".
35 Disse loro Gesù: "Solo ancora un po' di tempo la luce è in mezzo a voi. Camminate finché avete la luce, affinché non vi sorprendano le tenebre. Chi cammina nelle tenebre non sa dove va.35 Gesù allora disse loro: "Ancora per poco tempo la luce è con voi. Camminate mentre avete la luce, perché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre non sa dove va.
36 Finché avete la luce, credete alla luce, affinché diventiate figli della luce". Questo disse Gesù e, andatosene, si nascose da loro.36 Mentre avete la luce credete nella luce, per diventare figli della luce".
Gesù disse queste cose, poi se ne andò e si nascose da loro.

37 Per quanto Gesù avesse compiuto così grandi segni davanti a loro, non credevano in lui,37 Sebbene avesse compiuto tanti segni davanti a loro, non credevano in lui;
38 perché si adempisse la parola che aveva detto il profeta Isaia: Signore, chi credette alla nostra parola? Il braccio del Signore a chi fu rivelato?38 perché si adempisse la parola detta dal profeta Isaia:

'Signore, chi ha creduto alla nostra parola?
E il braccio del Signore a chi è stato rivelato?'

39 Per questo non potevano credere, perché Isaia disse anche:39 E non potevano credere, per il fatto che Isaia aveva detto ancora:

40 Ha accecato i loro occhi e incallito il loro cuore, affinché con gli occhi non vedano e col cuore non comprendano e così non si convertano e io non li guarisca.40 'Ha reso ciechi i loro occhi
e ha indurito il loro cuore,
perché non vedano con gli occhi
e non comprendano con il cuore, e si convertano
e io li guarisca!'

41 Questo Isaia lo disse, perché vide la sua gloria e parlò di lui.41 Questo disse Isaia quando vide la sua gloria e parlò di lui.
42 Pur tuttavia anche fra i capi molti credettero in lui, ma non lo professavano pubblicamente a causa dei farisei, per non venire espulsi dalla sinagoga.42 Tuttavia, anche tra i capi, molti credettero in lui, ma non lo riconoscevano apertamente a causa dei farisei, per non essere espulsi dalla sinagoga;
43 Preferirono infatti la gloria degli uomini alla gloria di Dio.43 amavano infatti la gloria degli uomini più della gloria di Dio.
44 Gesù proclamò ad alta voce: "Chi crede in me, non crede in me, ma in Colui che mi ha mandato,44 Gesù allora gridò a gran voce: "Chi crede in me, non crede in me, ma in colui che mi ha mandato;
45 e colui che vede me, vede Colui che mi ha mandato.45 chi vede me, vede colui che mi ha mandato.
46 Io, luce, sono venuto nel mondo affinché chi crede in me non rimanga nelle tenebre.46 Io come luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.
47 Se uno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno. Non sono venuto infatti per condannare il mondo, ma per salvare il mondo.47 Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo.
48 Colui che mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo giudica. La parola che ho pronunciato, quella lo giudicherà nell'ultimo giorno;48 Chi mi respinge e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho annunziato lo condannerà nell'ultimo giorno.
49 perché io non ho parlato da me stesso, ma il Padre stesso che mi ha mandato mi ha comandato ciò che dovevo dire e pronunciare.49 Perché io non ho parlato da me, ma il Padre che mi ha mandato, egli stesso mi ha ordinato che cosa devo dire e annunziare.
50 E so che il suo comandamento è vita eterna. Ciò che dico, lo dico come il Padre me l'ha detto".50 E io so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico come il Padre le ha dette a me".