Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Numeri 24


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1Balaam vide che era buono agli occhi del Signore benedire Israele, non andò come altre volte incontro a presagi e girò la sua faccia verso la piana deserta.2Balaam alzò i suoi occhi, vide Israele disposto per tribù e su di lui fu lo spirito di Dio.3Pronunciò il suo poema e disse: "Oracolo di Balaam, figlio di Beor, oracolo dell'uomo con l'occhio aperto,4oracolo di chi ascolta parole di Dio e conosce la scienza dell'Altissimo, di chi vede la visione dell'Onnipotente, cade e i suoi occhi si aprono.5Come sono belle le tue tende, Giacobbe, le tue dimore, Israele.6Si distendono come torrenti, come orti presso un fiume, come aloe che ha piantato il Signore, come cedri presso l'acqua.7Scorre l'acqua dai suoi pozzi sorgivi, il suo seme è in acque abbondanti: si eleva più di Agag il suo re, s'innalza il suo regno.8Dio l'ha fatto uscire dall'Egitto, come corna di bufalo è per lui: divora le nazioni che l'avversano, consuma le loro ossa, spezza le sue frecce.9Si china, giace come un leone, come una leonessa: chi lo farà alzare? Sia benedetto chi ti benedice, maledetto chi ti maledice".10Lo sdegno di Balak divampò contro Balaam; batté le mani e disse a Balaam: "Ti ho chiamato per maledire i miei nemici, ed ecco che li hai benedetti per tre volte!11Ora fuggi a casa tua. Ti avevo detto di onorarti, ma ecco che il Signore non ha voluto onorarti".12Balaam disse a Balak: "Anche ai messaggeri che mi inviasti, non parlai forse dicendo:13"Se Balak mi desse la sua casa piena di argento e oro, non potrei trasgredire l'ordine del Signore per fare bene o male, senza dire quello che il Signore mi ha detto"?14Ora ecco ritorno al mio popolo: vieni, voglio informarti di quello che questo popolo farà al tuo popolo in avvenire".15Pronunciò il suo poema e disse: "Oracolo di Balaam, figlio di Beor, oracolo dell'uomo aperto d'occhio,16oracolo di chi ascolta parole di Dio, e conosce la scienza dell'Altissimo; vede quello che l'Onnipotente gli fa vedere, cade e gli occhi si aprono.17Lo vedo, ma non ora, lo guardo, ma non da vicino: una stella si muove da Giacobbe, si alza uno scettro da Israele, spezza i fianchi di Moab, il cranio di tutti i figli di Set.18Suo possesso sarà Edom, suo possesso Seir, suo nemico: Israele agirà con potenza;19Giacobbe dominerà i suoi nemici, farà perire lo scampato da Ar".20Vide Amalek, pronunziò il suo poema e disse: "Primizia delle nazioni è Amalek, ma il suo avvenire si perde per sempre".21Vide i Keniti, pronunziò il suo poema e disse: "Stabile è la tua dimora, o Caino, posto sulla roccia il tuo nido:22eppure sarà dato alla distruzione fino a quando Assur ti farà prigioniero".23Pronunciò poi ancora il suo poema e disse: "Guai: chi vivrà se lo prende Dio.24Navi da parte di Cipro: opprimono Assur, opprimono Eber; anch'egli si perde per sempre".25Poi Balaam si alzò, se ne andò e ritornò alla sua regione. Anche Balak se ne andò per la sua strada.