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Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Ezechiele 16


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Mi giunse la parola del Signore:1 - E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
2 "Figlio dell'uomo, fa' sapere a Gerusalemme le sue abominazioni.2 «Figlio dell'uomo, fa' conoscere a Gerusalemme le sue abominazioni.
3 Dirai: Così dice Dio, mio Signore, a Gerusalemme: La tua stirpe e la tua origine sono dal paese dei Cananei. Tuo padre era un amorreo e tua madre una hittita.3 Dirai: - Così dice il Signore a Gerusalemme: Tu sei della razza e del germe dei Cananei, d'un padre Amorreo e d'una madre Cetea.
4 Alla tua nascita, il giorno in cui fosti partorita non si tagliò il tuo cordone ombelicale né ti si fece il bagno, non ti cosparsero di sali né ti avvolsero in fasce.4 Venuta al mondo, nel giorno della tua nascita non ti fu reciso il cordone ombelicale, non sei stata lavata nell'acqua salutare nè cospersa di sale nè raccolta nelle fasce.
5 Nessun occhio ebbe compassione di te per prestarti queste cure, avendo pietà di te. Fosti gettata in aperta campagna come oggetto di ripugnanza nel giorno in cui nascesti.5 Occhio non si mosse su di te a compassione da prestarti impietosito cura di sorta; ma fosti gettata, come un essere abbietto, sul nudo terreno nel giorno della tua nascita.
6 Io ti passai vicino, ti vidi immersa nel tuo sangue e ti dissi: "Vivi, nonostante il tuo sangue,6 Passando io accanto, ti ho visto stramazzata nel tuo sangue e ho detto a te, così imbrattata di sangue come eri: Vivi. Ripeto, a te così imbrattata di sangue ho detto: Vivi!
7 e cresci come i virgulti della campagna". Crescesti, ti facesti grande, arrivasti alle mestruazioni. Le mammelle si rassodarono e tu giungesti alla pubertà: ma eri ancora nuda.7 Ti ho fatta crescere come un germoglio della campagna e sei cresciuta e ingrandita, e avanzando sei pervenuta all'età muliebre: ti crebbero le mammelle e germogliò la pubertà. Ma eri nuda e tutta vergognosa.
8 Ti passai vicino e ti vidi; eri proprio nel tempo dell'amore. Allora stesi il mio lembo su di te, coprii la tua nudità, ti feci un giuramento, feci con te un patto, oracolo di Dio, mio Signore, e fosti mia.8 Ti passai accanto e ti ho veduta; ed ecco, eri nella tua età, nell'età di chi ama, ed io ho spiegato sopra di te il mio manto ed ho coperto le tue vergogne e ti ho giurato fede e ho stretto un patto con te, dice il Signore Dio, e tu sei diventata mia.
9 Ti feci il bagno, lavai il tuo sangue e ti spalmai di olio;9 Sì, ti ho lavata nell'acqua e sbrattata dal tuo sangue e ti ho cosparsa di unguento.
10 ti misi una veste variopinta, ti infilai calzature preziose, ti cinsi con una fascia di bisso e ti avvolsi in veli.10 Ti misi vesti variopinte, calzari colorati, ti ammantai di bisso, ti ricopersi di veli.
11 Ti abbellii di ornamenti: ti misi braccialetti alle braccia e una collana al collo,11 Ti abbigliai di ornamenti e ti cinsi i braccialetti ai polsi e un vezzo al collo.
12 ti misi un anello al naso e pendenti alle orecchie e una corona elegante sulla testa:12 Ornai di un monile la tua faccia e di pendenti le tue orecchie e d'uno splendido serto la tua testa.
13 ti ornai d'oro e d'argento; bisso, veli preziosi e stoffe variopinte erano il tuo vestiario; mangiavi farina purissima, miele e olio. Diventasti molto, molto bella e riuscisti ad arrivare al regno.13 Ingioiata d'oro e d'argento, vestita di bisso e trine e ricami a colori, mantenuta a fior di farina e miele e olio, ti sei rimbellita tanto che sei riuscita al regno.
14 Si diffuse la tua fama tra le genti per la tua bellezza: eri semplicemente perfetta, negli ornamenti di cui ti avevo rivestito, oracolo di Dio, mio Signore.14 E sei uscita in fama tra le nazioni per la tua bellezza, perchè eri perfetta nella bellezza mia, che avevo posta sopra di te, dice il Signore Dio.
15 Ma tu, riponendo la fiducia nella tua bellezza, con la tua fama ti prostituisti e riversasti i tuoi adultèri su ogni passante. Poi, addirittura,15 E orgogliosa della tua bellezza ti sei resa famosa nel fornicare, ti sei esibita alla voglia altrui, a chiunque passava, per darti a lui.
16 col tuo vestiario facesti recinti striati dove ti sei prostituita.16 E presi i tuoi indumenti, li hai ricuciti in addobbi per le are e sopra di essi hai fornicato, ciò che mai non fu nè mai sarà.
17 Con gli eleganti ornamenti d'oro e d'argento che ti avevo dato, facesti delle immagini di maschio con cui ti sei prostituita;17 E hai tolti i gioielli del tuo abbigliamento, dell'oro e dell'argento mio che ti aveva dato e te ne sei fatte delle immagini virili davanti a cui ti sei prostituita.
18 con le tue vesti variopinte le ricopristi offrendo ad esse il mio olio e il mio profumo.18 E hai prese quelle tue vesti a vari colori e le hai rivestite, e il mio unguento e i miei profumi hai posti davanti a loro.
19 E il cibo che ti avevo dato, la farina purissima, l'olio e il miele di cui ti nutrivo, l'offristi ad esse in profumo soave. Poi addirittura, oracolo di Dio, mio Signore,19 E il mio pane che ti avevo dato e il fiore di farina e l'olio e il miele con cui ti nutrivo, hai offerti davanti a loro in oblazione di profumo soave; così è stato, dice il Signore Dio.
20 hai preso i tuoi figli e le tue figlie che mi avevi generato e li hai sacrificati in pasto ad esse. Erano dunque poche le tue prostituzioni?20 Ma perfino i tuoi figli hai presi e le figlie, che avevi a me generati, e li hai sacrificati a loro in pasto; è cosa da poco la tua fornicazione?
21 Hai sgozzato i miei figli, hai deciso di consacrarli ad esse.21 Hai immolato i miei figli e li hai dati agl'idoli perchè a loro fossero consacrati.
22 Con tutte le tue abominazioni e i tuoi adultèri, non ti sei ricordata di quand'eri giovane, che eri tutta nuda e che eri rimasta immersa nel tuo sangue.22 E dopo tutte le abominazioni e fornicazioni tue non ti sei più ricordata dei giorni della tua giovinezza, quando eri ignuda e tutta vergognosa e immersa nel sangue.
23 Poi addirittura, dopo questi tuoi misfatti, o sventurata, oracolo di Dio, mio Signore,23 E avvenne che dopo tanta tua malvagità, ahi, sciagurata te, dice il Signore Dio,
24 ti sei fatta un'alcova, ti sei fatta un'altura ad ogni via.24 hai messo su casa di bordello e aperto in tutte le piazze luoghi di postribolo!
25 Ad ogni incrocio ti sei fatta un'altura, rendendo abominevole la tua bellezza, hai allargato le tue gambe ad ogni passante intensificando le tue prostituzioni.25 Allo sbocco di ogni via hai eretto un segno della tua prostituzione e hai deturpata la tua beltà e hai piegato i fianchi a chiunque passava e moltiplicate le tue fornicazioni.
26 Ti sei prostituita agli Egiziani, i tuoi vicini dal grosso membro, intensificando la tua prostituzione fino a stomacarmi.26 Hai trescato coi figli dell'Egitto tuoi vicini grossi e membruti e hai moltiplicato le tue fornicazioni per irritarmi.
27 Ecco che allora tesi il mio braccio contro di te e raschiai via il tuo patrimonio e ti diedi in balia delle tue nemiche, le Filistee, colpite dalla tua condotta ignominiosa.27 Ed ecco che io stenderò la mia mano sopra di te e toglierò i tuoi privilegi dotali e farò di te secondo le voglie di coloro che ti odiano, delle figlie dei Filistei che sentono vergogna della tua condotta scellerata.
28 Non soddisfatta, ti sei prostituita con gli Assiri. Ti sei prostituita ancora, senza rimanere soddisfatta.28 E hai fornicato coi figli degli Assiri, non sentendoti ancor soddisfatta, e dopo aver fornicato, ancora non ti sei saziata.
29 Quindi hai moltiplicato le tue prostituzioni col paese dei commercianti, in Caldea, ma anche così non sei stata soddisfatta.29 E hai moltiplicato le tue fornicazioni nella terra di Canaan coi Caldei e neppure ti sentisti saziata.
30 Come è stato abbietto il tuo cuore, oracolo di Dio, mio Signore, nel fare tutte queste cose, opera di una prostituta licenziosa!30 In che modo purificherò io il tuo cuore, dice il Signore Dio, mentre commetti azioni come questa da meretrice spudorata?
31 Dopo aver fatto l'alcova ad ogni incrocio e l'altura ad ogni via, non fosti come la prostituta, ma non hai voluto neppure la paga.31 Ad ogni svolto di via hai edificato un postribolo, in ogni piazza hai eretto un ritrovo, e neppure ti sei contenuta quanto una meretrice che fa la ritrosa per aumentare il prezzo;
32 La donna che è adultera nei confronti di suo marito, prende la paga.32 ma, come una moglie adultera, che il luogo di suo marito, introduce seco degli estranei.
33 Alle adultere si sogliono fare doni, ma tu hai fatto doni a tutti i tuoi amanti, hai fatto loro dei regali perché venissero a te da ogni parte per le prostituzioni.33 A tutte le meretrici si dà un compenso; tu invece hai ricompensato i tuoi amanti, e facevi loro profferte di regali perchè entrassero da te a turno per fornicare.
34 Avveniva nelle tue prostituzioni addirittura il contrario delle altre donne; nessuna si prostituì mai come te, al punto di dare la paga anziché fartela dare!34 Nelle tue fornicazioni è avvenuto il rovescio di quel che sogliono fare le donne e dopo di te fornicazione a quel modo non vi sarà: nel fatto che hai dato e non ricevuto il compenso, è avvenuto in te il rovescio di ciò che avviene -».
35 Perciò, o prostituta, ascolta la parola del Signore:35 Perciò, o meretrice, ascolta la parola del Signore:
36 Così dice Dio, mio Signore: Siccome hai riversato la tua libidine e hai scoperto la tua nudità nelle tue prostituzioni con tutti i tuoi amanti e tutti i tuoi idoli abominevoli e col sangue dei tuoi figli che hai loro offerto,36 «Così dice il Signore Dio: - Perchè è stato versato a profusione il tuo denaro, e le tue vergogne sono state scoperte nelle tue fornicazioni, coi tuoi amanti e cogli idoli delle tue abominazioni nel sangue dei tuoi figli che ad essi hai offerto;
37 perciò eccomi a te: raccoglierò tutti i tuoi amanti coi quali ti sei divertita, tutti quelli che amasti oltre a quelli che hai odiato; li raccoglierò contro di te da ogni parte e scoprirò loro la tua nudità e ti vedranno tutta nuda.37 ecco che io radunerò tutti i tuoi amanti coi quali hai avuto commercio, tutti quei che hai amato e tutti quei che hai aborrito; li raccoglierò attorno a te da ogni lato e metterò a nudo le tue vergogne in faccia ad essi, e ne vedranno tutta la turpitudine e la bruttura.
38 Ti condannerò secondo la norma delle adultere e delle donne sanguinarie e ti riserverò sangue, furore e irosa gelosia.38 E ti giudicherò alla stregua delle adultere e delle spargitrici di sangue, e ti farò un'espiazione cruenta del furore e della gelosia.
39 Ti darò nelle loro mani, distruggeranno le tue alcove, demoliranno le tue alture, ti toglieranno le tue vesti, ti prenderanno gli ornamenti eleganti e ti lasceranno completamente nuda.39 E ti darò nelle loro mani ed essi distruggeranno il tuo lupanare e demoliranno il tuo postribolo, e ti spoglieranno delle tue vestimenta e ti porteranno via gli oggetti del tuo ornamento, e ti lasceranno nuda e nella più completa vergogna.
40 Convocheranno un'assemblea contro di te, ti lapideranno e ti trafiggeranno con le loro spade.40 E condurranno sopra di te una moltitudine e ti lapideranno colle pietre e ti trafiggeranno colle loro spade.
41 Bruceranno le tue case, decreteranno la tua condanna al cospetto di numerose donne. Ti farò smettere la prostituzione e anche la paga non la potrai più dare.41 E daranno alle fiamme le tue case e faranno giustizia di te davanti agli sguardi di molte donne e cesserai di fornicare e non offrirai più le tue mercedi.
42 Allora placherò il mio furore su di te, la mia gelosia irosa contro di te cesserà; mi acquieterò, non avrò più il voltastomaco.42 E il mio sdegno contro di te si calmerà, e la mia gelosia di te sparirà e mi acquieterò e più non mi adirerò.
43 Siccome non ti sei ricordata di quand'eri giovane e mi hai irritato in tutti questi modi, ebbene: a mia volta io farò ricadere su di te la tua condanna, oracolo di Dio, mio Signore. Non hai fatto una cosa ignominiosa con tutte le tue abominazioni?43 Perchè non ti sei rammentata dei giorni della tua adolescenza e mi hai provato con sì fatte cose, io pure ti ho messo sul capo il frutto della tua condotta, dice il Signore Dio, ancorchè non l'abbia fatto secondo richiedeva la scelleratezza di tutte le tue abominazioni.
44 Ognuno sentenzierà così su di te: la figlia è come la madre.44 Ecco che chiunque vorrà dire un proverbio popolare applicherà a te quello che dice: Quale la madre tale la figlia .
45 Sei proprio figlia di tua madre, cui ripugnavano lo sposo e i figli. Sei sorella delle tue sorelle, cui ripugnavano i mariti e i figli: vostra madre è una hittita e vostro padre un amorreo.45 Tu sei figlia di tua madre, che gettò in un canto suo marito e i suoi figliuoli; tu sei degna sorella delle tue sorelle che rigettarono il loro marito e la loro figliolanza; vostra madre è una Cetea, è un Amorreo il vostro genitore.
46 Tua sorella maggiore è Samaria. Essa e le sue figlie stanno alla tua sinistra. Tua sorella minore, che sta alla tua destra, è Sodoma con le sue figlie.46 Tua sorella maggiore è Samaria, essa con tutte le sue figlie che abitano alla tua sinistra; tua sorella minore quella che abita alla tua destra, Sodoma con le sue figliuole.
47 Ma tu non hai seguito le loro orme né hai imitato le loro abominazioni; in breve ti sei corrotta più di loro nella tua condotta.47 Ma tu, neppure ti sei contenuta nel limite di queste, nè hai voluto operare secondo le loro scelleraggini, per non parer da meno, cose quasi più scellerate di loro hai fatte in tutti i tuoi procedimenti.
48 Per la mia vita, oracolo di Dio, mio Signore, Sodoma e le sue figlie non hanno fatto come hai fatto tu e le tue figlie.48 Vivo io, dice il Signore Dio, che Sodoma stessa e le sue figlie non hanno fatto come tu e le tue figliuole avete fatto.
49 Ecco com'era l'iniquità di Sodoma tua sorella: arroganza, abbondanza di cibo e quieto benessere toccò a lei e alle sue figlie e non sostenne il povero e il misero.49 Ecco l'iniquità di Sodoma, tua sorella, fu questa: superbia, sazietà di pane e l'abbondanza e l'ozio di essa e delle sue figlie, che non porgevano la mano all'infelice e al povero,
50 Si insuperbirono, commisero abominazioni davanti a me e io le tolsi di mezzo, come hai visto.50 e s'inorgoglirono e fecero cose abominevoli sotto i miei sguardi, e le ho fatte scomparire, come hai veduto.
51 Anche Samaria non ha commesso neanche la metà dei tuoi peccati. Hai commesso molte più abominazioni di esse e hai fatto parer giuste le tue sorelle con tutte le abominazioni che hai commesso.51 E Samaria non commise la metà de' tuoi peccati, e tu colle tue scelleratezze le hai superate e hai dimostrato, in tutte le abominazioni che hai operato, più giustificabili le tue sorelle.
52 Porta allora anche la vergogna di aver scagionato le tue sorelle; rendendoti più abominevole di loro con i tuoi peccati, esse sono risultate giuste in confronto a te. Almeno vergògnati e porta la vergogna di aver fatto parer giuste le tue sorelle.52 Porta dunque la tua confusione, giacchè hai vinto le tue sorelle coi tuoi peccati, operando più scelleratamente di esse; sono state più giustificabili di te; vergognati dunque e porta la tua ignominia, tu che hai fatto giustificazione delle tue sorelle.
53 Io però capovolgerò la loro prigionia: la prigionia di Sodoma e delle sue figlie, la prigionia di Samaria e delle sue figlie, e capovolgerò la tua prigionia insieme a loro,53 E queste voglio rimpatriare, riconducendo al luogo di rimpatrio Sodoma e le sue figlie, al rimpatrio Samaria e le sue figlie e in mezzo di esse ricondurrò al rimpatrio anche te,
54 in maniera che tu porti la tua ignominia e ti vergogni di tutto quello che hai fatto, con loro sollievo.54 affinchè porti la tua vergogna e per le cose che hai operato ti abbia a confondere servendo ad esse di consolazione.
55 Sì, le tue sorelle Sodoma e le sue figlie torneranno come prima, Samaria e le sue figlie torneranno come prima, tu e le tue figlie tornerete come prima.55 Sì, Sodoma tua sorella e le sue figlie ritorneranno nel loro stato primitivo e Samaria e le sue figlie torneranno nel loro stato primitivo e tu e le tue figlie ritornerete al vostro stato primiero.
56 Sodoma tua sorella non fu forse oggetto di dicerie sulla tua bocca al tempo della tua arroganza,56 Ma Sodoma tua sorella non hai degnato nominarla colla tua bocca nel giorno della tua superbia,
57 prima che fosse svelato il tuo male? Proprio come sei adesso lo scherno delle figlie di Aram e tutti i loro dintorni, delle figlie dei Filistei, che ti disprezzano da ogni parte!57 prima che fosse messa in mostra la tua malvagità, come è stato ora, fatta segno all'oltraggio delle figlie della Siria e di tutte in giro le figlie dei Filistei che ti accerchiano intorno.
58 La tua ignominia e le tue abominazioni ti tocca sopportarle, oracolo del Signore.58 La pena della tua scelleraggine e della tua ignominia ora tu hai riportato -», dice il Signore Dio.
59 Poiché così dice Dio, mio Signore: Ti farò quel che ti meriti, tu che hai disprezzato il giuramento e hai rotto l'alleanza.59 Perchè così dice il Signore Dio: «Meriteresti ch'io facessi con te come hai fatto tu, che hai disprezzato il giuramento per violare la promessa;
60 Ma io mi ricorderò della mia alleanza con te, quella del tempo della tua gioventù e stabilirò con te un'alleanza perenne.60 ma io ricorderò la mia promessa data a te nei giorni della tua giovinezza e stabilirò con te un'alleanza sempiterna.
61 Tu ti ricorderai della tua condotta e ne proverai vergogna, quando accoglierai le tue sorelle, quella maggiore e quella minore. Le renderò tue figlie, non certo in virtù della tua alleanza;61 E tu riandrai nella memoria i tuoi procedimenti e ne sentirai vergogna, quando riavrai le tue sorelle maggiori di te insieme alle minori; io te la darò per figliuole, e non in forza della tua promessa!
62 stabilirò io la mia alleanza con te e riconoscerai che io sono il Signore,62 Ed io restringerò la mia alleanza con te, e riconoscerai che io sono il Signore,
63 cosicché tu ti ricorderai e ti vergognerai e non oserai più aprir bocca di fronte alla tua vergogna, dopo che ti avrò purificata da tutto quello che hai fatto. Oracolo di Dio, mio Signore".63 affinchè tu ricordi e ti confonda e non abbia più oltre da aprir bocca per la vergogna; allorchè mi sarò placato con te, per tutto quello che hai fatto», dice il Signore Dio.