Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Lamentazioni 4


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Come mai s'è annerito l'oro, s'è offuscato l'oro più puro, disperse le pietre sacre all'imbocco di tutte le strade?1
ALEE.
Come mai s'è oscurato l'oro, s'è cangiato il più bel colore, son disperse le pietre del santuario negli angoli di tutte le piazze?
BET.
2 I figli di Sion, i preziosi, i valutati a prezzo d'oro fino, come mai sono stimati vasi d'argilla, lavoro di mani di vasaio?2 Gli illustri figli di Sion, vestiti d'oro finissimo, come mai sono stimati come vasi di terra, lavoro delle mani d'un vasaio?
GIMMEL.
3 Pure gli sciacalli porgono la mammella e allattano i loro piccoli; la figlia del mio popolo s'è fatta crudele come gli struzzi nel deserto!3 Persin le lamie nudaron le mammelle, e allattarono i loro piccoli; ma la figlia del mio popolo è divenuta crudele come lo struzzo nel deserto.
DALET.
4 S'è incollata la lingua del lattante al suo palato per la sete; i bambini domandavano pane e non v'era chi lo spezzasse loro.4 La lingua del bambino di latte s'attaccò al suo palato dalla sete: i pargoletti domandaron del pane, e non v'era chi loro lo spezzasse.
HE.
5 Quelli che mangiavano cibi deliziosi languivano per le strade; quelli ch'erano allevati sulla porpora abbracciavano letame!5 Quelli che banchettavano nelle delizie morirono in mezzo alle strade, quelli allevati nella porpora han brancicato escrementi.
VAIE
6 Oh, fu grande la colpa della figlia del mio popolo, più del peccato di Sodoma, che fu sconvolta in un momento senza che mani le si avventassero contro!6 L'iniquità delia figlia del popolo mio è stata più grande del peccato di Sodoma, che fu subissata in un istante, senza che nessuno vi mettesse mano;
ZAIN.
7 I suoi giovani erano più puri della neve, erano più candidi del latte, più rossa dei coralli la loro carne, la loro figura era zaffiro.7 I suoi Nazzarei eran più candidi della neve, più bianchi del latte, più rubicondi dell'avorio antico, più belli dello zaffiro;
HET.
8 S'è oscurato più della notte il loro aspetto, non si riconoscono più nelle strade; s'è aggrinzita la loro pelle sulle loro ossa, è diventata secca come legno.8 La loro faccia è diventata più nera del carbone, non son riconosciuti per le strade; la loro pelle s'è attaccata alle loro ossa, è inaridita e diventata come legno.
TET.
9 Più fortunati sono gli uccisi di spada che i martiri per la fame, che svenivano, estenuati, per mancanza di frutti del campo.9 Sono stati più felici gli uccisi dalla spada che quelli morti di fame; perchè questi son morti lentamente, consumati dalla sterilità della terra.
TOD.
10 Mani di donne pur tenerissime hanno cotto i loro nati, fàttisi cibo per loro nella rovina della figlia del mio popolo.10 Le mani delle donne pietose fecero cuocere i loro figli, essi diventarono il loro cibo nella rovina della figlia del mio popolo.
CAF.
11 Ha sfogato il Signore il suo furore, versato l'ardore della sua ira; ha acceso un fuoco contro Sion, che ha divorato le sue fondamenta.11 Il Signore ha sfogato il suo furore, ha versata l'ira sua furibonda, ha acceso in Sion un fuoco che ne ha divorate le fondamenta.
LAMED.
12 Non credevano i re della terra e tutti gli abitanti del mondo che sarebbero entrati avversario e nemico per le porte di Gerusalemme.12 Non credevano i re della terra e gli abitatori tutti del mondo che l'avversario, il nemico sarebbe entrato per le porte di Gerulemme.
MEM.
13 E' stato per i peccati dei suoi profeti e per le iniquità dei suoi sacerdoti, che avevano versato in mezzo ad essa il sangue dei giusti.13 Per i peccati dei suo i profeti, per le iniquità dei suoi sacerdoti, i quali sparsero in mezzo a lei il sangue dei giusti.
NUN.
14 Barcollavano come ciechi per le strade sporchi di sangue; no, non si poteva neppure toccare le loro vesti.14 Andarono errando come ciechi per le piazze, lordati di sangue, e, non potendo far altro, si alzarono l'estremità della vesto:
SAMEC.
15 "Scostatevi! Immondi!" si gridava loro: "Scostatevi, scostatevi! Non toccate!". Fuggivano e andavano errando fra le genti, senza tenere fissa dimora.15 « Allontanatevi, impuri —loro si gridava, — allontanatevi, allontanatevi, non toccate ». Si son levati a rumore, si son agitati tra le nazioni e han detto: « Non si permetta che uno d'essi abiti (fra noi) ».
FE.
16 Il volto del Signore li ha dispersi, non continuerà più a guardarli! Non si è avuto riguardo per i sacerdoti, non si è avuto pietà degli anziani.16 La faccia del Signore li ha dispersi e non guarderà più a loro: non han portato rispetto ai sacerdoti, non hanno avuto compassione pei vecchi.
AIN.
17 Si consumavano i nostri occhi nell'attesa di un vano soccorso. Dalle nostre vedette scrutavamo una gente che non può salvare.17 Quando eravamo ancora in piedi, si stancarono i nostri occhi nell'attesa del nostro vano soccorso. Allora riguardavamo attenti verso una nazione che non poteva salvare.
SADE.
18 Osservavano i nostri passi, perché non ci recassimo sulle nostre piazze; prossima è la nostra fine, compiuti i nostri giorni, sì, è giunta la nostra fine.18 I nostri piedi sdrucciolarono nel camminare per le nostre piazze, prossima è la nostra fine, son compiuti i nostri giorni, il nostro termine è venuto.
COF.
19 Più veloci sono stati i nostri persecutori che le aquile del cielo; ci hanno inseguito sui monti e teso inganni nel deserto.19 I nostri persecutori furon più veloci delle aquile del cielo, ci perseguitarono su per le montagne, ci tesero insidie nel deserto.
RES.
20 Il soffio delle nostre narici, l'Unto del Signore, è stato catturato nelle loro fosse, lui del quale dicevamo: "Alla sua ombra noi vivremo fra le genti".20 Lo spirito della nostra becca, il Cristo Signore, è stato pre­so per i nostri peccati, lui, al qua­le dicemmo: « Sotto la tua ombra noi vivremo tra le nazioni ».
SIN.
21 Rallégrati ed esulta, figlia di Edom, tu che siedi nella terra di Uz! Anche a te passerà il calice: ti ubriacherai e ti denuderai!21 Rallegrati ed esulta, o figlia d'Edom. che abiti nella terra di Us; ma anche a te arriverà il ca­lice: sarai ubriacata e denudata.
TAU.
22 E' stata espiata la tua colpa, figlia di Sion: non continuerà più a mandarti in esilio; ha visitato la tua iniquità, o figlia di Edom: ha svelato i tuoi peccati!22 La tua iniquità ha termine, o figlia di Sion, non ti manderà più in esilio; Egli punirà la tua iniquità, o figlia d'Edom, metteràa nudo i tuoi peccati.