Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Geremia 49


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Ai figli di Ammon così dice il Signore: "Israele non ha forse figli, ovvero non ha erede? Perché Milcom ha ereditato Gad e il suo popolo tra le sue città si è stabilito?1 - AI FIGLI DI AMMON. - Così dice il Signore: «Forsechè Israele non ha figliuoli, o non ha eredi? Perchè dunque Melcom si tiene in possesso Gad, e col suo popolo ha occupate le città di lui?
2 Pertanto ecco: verranno giorni, oracolo del Signore, in cui farò udire contro Rabbà degli Ammoniti l'urrà di guerra e sarà un cumulo di desolazione, mentre le sue dipendenze con fuoco saranno arse. Allora Israele riceverà la sua eredità: dice il Signore.2 Perciò, ecco verrà tempo, dice il Signore, che sopra Rabat, metropoli dei figli di Ammon, io farò risonare il fragore della battaglia, essa sparirà sotto un mucchio di rovine, e le città sue figliuole saranno arse, e Israele rioccuperà la signoria sopra i suoi occupatori, dice il Signore.
3 Ulula, o Chesbòn, perché è stata devastata Ai; gridate, o figlie di Rabbà, cingetevi di sacco, fate lamento e girovagate tra le macerie poiché Milcom in esilio se ne va.3 Urla, o Hesebon, perchè Ai è stata devastata; gridate, o figlie di Rabat, indossate i cilizi, piangenti aggiratevi lunghesso le siepi, perchè Melcom sarà condotto in esilio, con tutti i suoi sacerdoti e i suoi principi insieme.
4 Perché giubili per le valli? La tua valle è fertile, o figlia ribelle! Tu hai fiducia nei tuoi tesori. E dici: chi verrà contro di me?4 Perchè decanti tanto le tue vallate? La tua valle rimase dilavata, figlia delicata, che confidavi nelle tue riserve e dicevi: - Chi verrà fino a me? -
5 Ecco: io farò piombare su di te il terrore, oracolo del Signore degli eserciti, da tutti i tuoi dintorni e sarete espulsi ciascuno per la sua via e non ci sarà chi raccolga il disperso.5 Ecco che io farò venire sopra di te lo spavento, dice il Signore Dio degli eserciti, che ti farò incutere da tutti quelli che sono nel tuo circuito, e sarete dispersi ciascuno incontro a se stesso senza più nessuno che raccolga i fuggitivi.
6 Ma dopo ciò restaurerò la sorte dei figli di Ammon". Oracolo del Signore.6 E dopo questo farò rimpatriare gli esiliati dei figli di Ammon», dice il Signore.
7 A Edom così dice il Signore degli eserciti: "Non c'è più, forse, sapienza in Teman, è scomparso il consiglio dai figli dei saggi, è svanita la sapienza loro?7 ALL'IDUMEA. - Così dice il Signore degli eserciti: «Come, non c'è più sapienza in Teman? Ai figli è mancato il consiglio e la loro sapienza è diventata inutile.
8 Fuggite, tornate indietro, rifugiatevi in luoghi nascosti, o abitanti di Dedan, perché farò piombare la rovina su Esaù quando lo punirò.8 Fuggite, volgete le spalle, rintanatevi nel fondo d'una voragine, o abitanti di Dedan; perchè io ho condotto sopra Esaù la sua rovina, il tempo della sua visita.
9 Se dei vendemmiatori venissero a te, non lascerebbero resti; se ladri nella notte, saccheggerebbero quanto loro necessita.9 Se i vendemmiatori fossero penetrati, non ti avrebbero lasciato qualche ciocca d'uva? Se fossero stati i ladri di notte, avrebbero rubato tanto da soddisfarsi.
10 Sì, io ho denudato Esaù, ho scoperto i suoi nascondigli, cosicché non può più nascondersi. Sarà distrutta la sua discendenza, i fratelli suoi e i suoi vicini, e lui non esisterà più.10 Io invece ho spogliato Esaù, ho messo allo scoperto i suoi nascondigli e celarsi più non potrà; la sua stirpe è stata sterminata, coi suoi fratelli e i suoi vicini, essa più non sarà.
11 Abbandona gli orfani tuoi, io li farò vivere, e le vedove tue su di me confidino".11 Lascia in abbandono i tuoi orfani, io li farò vivere, e le tue vedove troveranno la loro speranza in me».
12 Sì, così dice il Signore: "Ecco, chi non aveva diritto a bere il calice l'ha bevuto del tutto, e tu vorresti dichiararti innocente? Non sarai innocente, ma lo berrai completamente.12 Perchè, così dice il Signore: «Ecco che quelli che non avevano la condanna di bere il calice, devono bere, e tu come innocente sarai risparmiato? No, non sarai risparmiato come innocente, ma berrai, berrai anche tu.
13 Infatti per me ho giurato, oracolo del Signore, che Bozra sarà una devastazione, una vergogna, una rovina e una maledizione, e tutte le sue città saranno rovine perpetue".13 Perchè l'ho giurato per me stesso, dice il Signore, che Bosra sarà ridotta in solitudine, in contumelia, in deserto e in maledizione, e tutte le sue città resteranno ruderi abbandonati per sempre!».
14 Un messaggio ho udito da parte del Signore e un messaggero tra le nazioni è stato inviato: "Radunatevi e venite contro di essa; alzatevi per la battaglia.14 Un bando fu per me udito dal Signore e un messaggio è stato mandato alle genti: «Chiamate a raccolta e venite contro di essa, sorgiamo alla battaglia!».
15 Sì, ecco: piccolo ti rendo tra le nazioni, spregevole tra gli uomini.15 «Ecco che io ti ho fatto piccolo tra le nazioni, spregevole nella stima degli uomini.
16 La tua fierezza ti ha sedotto, la superbia del tuo cuore, o tu che dimori tra le fenditure della roccia, o tu che raggiungi la vetta del colle! Quand'anche ponessi in alto, come aquila, il tuo nido, di là ti farò scendere. Oracolo del Signore.16 La tua arroganza ti ha ingannato e l'alterigia del tuo cuore; tu che abiti nei recessi delle rocce, e tenti di aggrapparti alle cime dei colli, quand'anche avessi collocato il tuo nido, com'aquila, sublime, ti strapperò giù, dice il Signore.
17 Edom, dunque, sarà del tutto devastato: chiunque l'attraversa si stupirà e fischierà per tutte le sue ferite,17 E l'Idumea resterà deserta; chiunque passerà per di là, resterà stupito e fischierà inorridito sopra le sue sciagure.
18 come per lo sconvolgimento di Sodoma e Gomorra e dei suoi vicini, dice il Signore, dove non abita più alcuno, né figlio d'uomo più vi dimora.18 Così come sono state sovvertite Sodoma e Gomorra e le città vicine, dice il Signore; non vi abiterà più alcun uomo, nessuna creatura umana avrà in essa la sua dimora.
19 Ecco: come un leone che ascende dalla boscaglia del Giordano verso un pascolo rigoglioso, improvvisamente lo farò fuggire di là e porrò su di esso il mio eletto. Chi, infatti, è come me e chi mi può sfidare? Chi è quel pastore che può starmi contro?19 Ecco, come leone, salirà dalla maestosità del Giordano agli ameni contrafforti; perchè io lo spingerò di corsa, d'un lancio sopra di essa; e chi sarà l'eletto che designerò a suo capo? Chi è simile a me? chi può competere meco e quale è quel pastore che possa reggere di fronte a me?».
20 Perciò ascoltate il consiglio che il Signore ha deciso contro Edom e i progetti che ha fatto contro gli abitanti di Teman: Saranno trascinati anche i piccoli del gregge, sarà devastato dietro di essi il loro pascolo!20 Perciò udite il disegno che ha formato il Signore contro Edom, e il pensiero che ha risoluto contro gli abitanti di Teman: «Vedrete se i piccoli agnelletti non li cozzeranno, se non meneranno il guasto su di essi e sulla loro abitazione!
21 Per il rumore della loro caduta tremerà il paese, il grido, fino al Mar Rosso, farà udire la sua eco!21 Alla voce della loro caduta ha tremato la terra, l'eco della loro voce ha risonato fino al Mar Rosso.
22 Ecco: come aquila ascende e si libra e spiega le sue ali sopra Bozra, cosicché il cuore degli eroi di Esaù sarà in quel giorno come il cuore di una donna in doglie".22 Eccolo, come aquila, che sale e drizza il volo e dispiega l'ali sopra Bosra; e avverrà che il cuore dei prodi dell'Idumea, in quel giorno, sarà come il cuore d'una donna sopra parto».
23 Su Damasco: "Vergognose sono Camat e Arpad, perché una notizia cattiva hanno udito: si agitano come il mare per lo spavento, non riescono a star tranquilli.23 A DAMASCO. - «Emat e Arfad sono nella costernazione, una tristissima nuova hanno udito e hanno il cuore in tempesta, senza potere nella loro ambascia trovar calma.
24 E' fiaccata Damasco, è stata travolta in fuga e un tremito l'ha afferrata; angustia e dolori l'han colta come partoriente.24 Damasco è in isfacelo, si è voltata alla fuga, sopraffatta dal terrore, spasimi e dolori l'hanno sorpresa, come una partoriente.
25 Come? E' stata abbandonata la città della gloria, la città della gioia?25 Ah, come hanno abbandonato la città tanto decantata, la metropoli della delizia!
26 Perciò cadono i giovani suoi nelle sue piazze, e ogni uomo guerriero tacerà in quel giorno. Oracolo del Signore degli eserciti.26 Perciò i suoi giovani cadranno sulle loro piazze e tutti i suoi uomini di guerra taceranno in quel giorno, dice il Signore degli eserciti.
27 Accenderò un fuoco contro le mura di Damasco e divorerà i palazzi di Ben-Adàd".27 E io farò avvampare un fuoco nel muro di Damasco e divorerà le mura di Benadad».
28 Su Kedàr e sui regni di Azòr che Nabucodònosor, re di Babilonia, aveva sconfitto, così dice il Signore: "Alzatevi, salite contro Kedàr e devastate i figli d'oriente.28 A Cedar e ai Regni d'Asor che furon percossi da Nabucodonosor, re di Babilonia. - Così dice il Signore: «Sorgete e avanzate contro Cedar e date il guasto ai figli dell'oriente!
29 Le loro tende e i greggi loro siano presi, i loro teli, tutti i loro utensili e i loro cammelli siano loro portati via, si gridi contro di essi: "Terrore all'intorno!".29 Prenderanno i loro padiglioni e le loro greggi, le tende e tutti i loro arredi, si porteranno via i loro cammelli, e spargeranno il grido del terrore d'ogni intorno.
30 Fuggite, scappate velocemente, rifugiatevi in luoghi nascosti, o abitanti di Azòr, oracolo del Signore, poiché ha fatto contro di voi Nabucodònosor, re di Babilonia, un piano, ha pensato contro di voi dei progetti.30 Fuggite, scappate precipitosamente, rimpiattatevi nelle caverne, o abitanti di Asor, dice il Signore, perchè Nabucodonosor, re di Babilonia, ha deliberato contro di voi un consiglio e ha preso contro di voi le sue risoluzioni!
31 Alzatevi, salite contro una nazione tranquilla che abita fiduciosamente: oracolo del Signore. Non ha porte né sbarre; solitaria abita.31 Sorgete e marciate contro la nazione tranquilla e che dimora in tutta sicurezza dice il Signore, senza porte nè saracinesche, appartata da tutti.
32 Diverranno, perciò, i loro cammelli una preda e la moltitudine delle sue mandrie un bottino. Io li disperderò a ogni vento, le tempie rasate, e da ogni lato porterò su di loro la rovina. Oracolo del Signore.32 E i loro cammelli saranno rapiti, e la moltitudine dei loro armenti predata, e disperderò a tutti i venti quelle teste schiomate e da tutti i loro confini condurrò su di essi la rovina, dice il Signore.
33 Allora Azòr diverrà un abitato da sciacalli, un luogo devastato in perpetuo; non vi abiterà alcuno né vi dimorerà figlio di uomo".33 E Asor diventerà l'abitazione delle fiere, deserto per sempre; non resterà ivi alcun uomo nè creatura umana vi dimorerà».
34 Parola del Signore, rivolta al profeta Geremia, contro Elam, all'inizio del regno di Sedecia, re di Giuda.34 La parola del Signore che fu comunicata a Geremia profeta contro l'Elam, in principio del regno di Sedecia re di Giuda, e gli disse:
35 "Così dice il Signore degli eserciti: Ecco, sto per infrangere l'arco di Elam, primizia della sua potenza!35 «Così dice il Signore degli eserciti: - Ecco che io infrangerò l'arco d'Elam, il nerbo capitale della loro potenza.
36 Farò venire contro Elam quattro venti dalle quattro parti del cielo e li disperderò davanti a quei venti; non ci sarà nazione dove non giungano i dispersi di Elam.36 E scatenerò contro l'Elam i quattro venti dai quattro canti del cielo, e lo darò in balìa a tutti questi venti, e non vi sarà nazione dove non arrivino i fuggiaschi di Elam.
37 Io farò spaventare Elam di fronte ai suoi nemici e di fronte a chi cerca la loro vita; e farò piombare su di loro una sventura, l'ardore della mia ira. Oracolo del Signore. Invierò dietro di loro la spada finché li avrò distrutti.37 E farò provare ad Elam il terrore della presenza dei suoi nemici e della vista di coloro che cercano la sua vita, e farò venire su di lui il male, l'ira dell'animo mio sdegnato, dice il Signore; e manderò dietro a loro la spada finchè li abba consumati.
38 Porrò, allora, il mio trono in Elam e farò perire, di là, re e prìncipi. Oracolo del Signore. Ma alla fine dei giorni ristabilirò la sorte di Elam". Oracolo del Signore.38 E porrò il mio trono in Elam, e vi sterminerò re e principi, dice il Signore.
39 Ma negli ultimi giorni, farò ritornare gli esiliati di Elam, - dice il Signore».