Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Levitico 5


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Se qualcuno ha peccato in una di queste cose: se è testimone perché ha visto o saputo qualcosa e non lo riferisce, nonostante che abbia sentito la formula di scongiuro, porti il peso del suo peccato;1 Se peccherà l'anima, e udirà la voce di colui che giurerà, e sarà testimonio che la vede o che l'hae udita; se non lo manifesta, sarà simile a colui che giura.
2 o se qualcuno ha toccato una qualsiasi cosa impura, come il cadavere di una bestia o di un animale domestico o di un rettile, e non se ne è accorto, è impuro e in stato di colpevolezza;2 E chi toccherà alcuna cosa immonda, ovvero cosa che sia stata morta da bestia, ovver che sia morta per sè, ovver cadauno serpente, e sarassi dimenticato della sua immondizia, avrà peccato rotto lo comandamento.
3 o se ha toccato un'impurità umana, una qualsiasi cosa con cui ci si può rendere impuri, e non se ne è accorto, quando lo sa, viene a trovarsi in stato di colpevolezza;3 E se toccherà alcuna cosa di bruttezza di uomo, secondo tutte le immondizie con le quali si suole deturpare, e dimenticata poscia l'avrà cono sciuto, sarà sotto al peccato.
4 o se qualcuno fa un giuramento sconsiderato, sia in bene che in male, in qualsiasi cosa che possa essere oggetto di giuramento sconsiderato, e non se ne rende conto, quando se ne avvede, viene a trovarsi in stato di colpevolezza;4 L'anima che giurerà e proferirà colla sua bocca, sì che o ch' ell' abbia fatto male ovver bene, (e non lo farà) e quello istesso con giuramento o con parole affermerà, e dimenticata poscia intenderà lo suo peccato,
5 avverrà che, quando si troverà in stato di colpevolezza per una di queste cose, confesserà la cosa in cui ha peccato,5 facci penitenza per lo suo peccato,
6 e come vittima di riparazione al Signore per il peccato che ha commesso porterà una femmina del gregge, pecora o capra, in sacrificio espiatorio; il sacerdote compirà il rito espiatorio per lui e lo libererà dal suo peccato.6 e offera l'agnella ovvero capretta; lo prete pregherà per lui e per lo suo peccato.
7 Se non ha i mezzi per offrire un animale del gregge, porti per il peccato che ha commesso due tortore o due piccioni per il Signore, uno per il sacrificio espiatorio e uno per l'olocausto;7 Se non puote offerire pecora, offera due tortore o due pippioni a Dio, l'uno per lo peccato, e l'altro al sacrificio.
8 li porti al sacerdote che offrirà per primo quello per il sacrificio espiatorio. Gli romperà la testa dalla parte della nuca senza staccarla;8 E daragli al prete; ed egli lo primo offerendo per lo peccato, torceragli lo capo, e congiun gerallo al collo; e non rompendolo tutto,
9 aspergerà con un po' di sangue della vittima espiatoria la parete dell'altare, e quanto resta del sangue sarà spremuto alla base dell'altare: è un sacrificio espiatorio.9 dello sangue suo spargerà allo pariete dell' altare; tutto l'altro che soperchia, gittalo al fondamento dell' altare, perciò ch' è per peccato.
10 L'altro uccello l'offrirà come olocausto, secondo le regole. Il sacerdote compirà il rito espiatorio, liberandolo dal peccato che ha commesso e gli sarà perdonato.10 E l'altro farà ardere sopra l'altare del sacrificio secondo la consuetudine; e lo prete pregherà per lui e per lo suo peccato, e Iddio gli perdonerà.
11 Se non ha i mezzi per offrire le due tortore o i due piccioni, porti come sua offerta per il peccato commesso un decimo di efa di fior di farina; non vi aggiunga olio né vi metta sopra incenso, perché è un sacrificio espiatorio.11 E se questo, cioè due tortore ovver due pippioni, non puote offerire, offera per lo suo peccato la decima parte di una misura di fior di farina, non vi mettendo olio, e nè punto d'incenso, perciò che per lo peccato si fa.
12 La porti al sacerdote che ne prenderà una manciata, come memoriale, e la farà fumare sull'altare in onore del Signore: è un sacrificio espiatorio.12 E darallo al prete; ed egli di tutto ne piglierà pieno lo pugno, e porrallo sopra l'altare in memoria di colui che ha offerto,
13 Il sacerdote compia per lui il rito espiatorio per il peccato che ha commesso in una di queste cose e gli sarà perdonato. I diritti del sacerdote saranno come nell'oblazione".13 pregando per lui e mondando; l'altra parte sarà sua per la lemosina.
14 Il Signore disse a Mosè:14 Parloe Iddio a Moisè, e disse:
15 "Se qualcuno commette una frode e pecca per inavvertenza, detraendo qualcosa dalle cose sacre che spettano al Signore, porti come sacrificio di riparazione al Signore un capro del gregge, senza difetto, da valutare in sicli d'argento, al tasso del siclo del santuario, per il sacrificio di riparazione.15 L'anima che prevaricherà le cerimonie per errore, se lei peccherà in quelle cose che sono santificate al Signore, per lo suo peccato offerrà l'agnello immacolato della greggia, il quale si puote compe rare per due sicli secondo il peso del santuario;
16 Quello che ha detratto da ciò che è sacro lo paghi, aggiungendovi un quinto, e lo dia al sacerdote; il sacerdote compia per lui il rito espiatorio con il capro del sacrificio di riparazione e gli sarà perdonato.16 sì che lo danno ch' è stato fatto sia resti tuito, e la quinta parte sopra darà al prete; ed egli pregherà per lui, offerendo l'agnello; e saragli per donato.
17 Se qualcuno pecca, facendo qualcosa vietata dal Signore, e non se ne accorge, si trova in stato di colpevolezza e porta il peso del suo peccato.17 E l'anima che per ignoranza peccherà una volta, e farà contro a quello che Iddio comanda nella legge, e conoscerà lo suo peccato,
18 Porti al sacerdote come sacrificio di riparazione un montone del gregge, senza difetto, da valutare; il sacerdote compia per lui il rito di espiazione per la mancanza involontaria che ha commesso e gli sarà perdonato:18 offerrà al prete l'agnello della greggia senza macula; e sia secondo ch' è stato estimato lo peccato; egli pregherà per lui, però ch' egli non sapea che facesse, e saralli perdonato;
19 è un sacrificio di riparazione; ha compiuto un sacrificio di riparazione al Signore".19 però che per errore ha peccato contro al Signore.
20 Il Signore disse a Mosè:
21 "Se qualcuno pecca e commette una frode contro il Signore ingannando un suo compatriota in materia di depositi, pegni o refurtiva, o se sfrutta il suo compatriota,
22 o ha trovato un oggetto perduto e mente riguardo ad esso e giura il falso, a proposito di qualsiasi cosa del genere in cui l'uomo può peccare,
23 avverrà che quando avrà peccato e si troverà in stato di colpevolezza, restituirà la refurtiva che ha rubato o quanto ha defraudato o il deposito che gli è stato consegnato o l'oggetto perduto che ha trovato,
24 o ogni oggetto riguardo al quale ha giurato il falso; di tutto ciò rimborserà il capitale, aggiungendovi un quinto; lo darà al proprietario il giorno in cui compirà il sacrificio di riparazione.
25 Porterà come sacrificio di riparazione al Signore un montone del gregge, senza difetto, da valutare, come sacrificio di riparazione.
26 Il sacerdote faccia per lui il rito espiatorio, alla presenza del Signore, e gli sarà perdonata qualsiasi mancanza di cui si sia reso colpevole".