Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Cantico 7


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Vòltati, vòltati, Sulammìta, vòltati, vòltati: vogliamo vederti! Che cosa volete vedere nella Sulammìta durante una danza a duplice coro?1 (LA VOCE DELLA SINAGOGA) Che vederai tu in questa Sulamite, se non compagnie d'armati capi? (LA VOCE DI CRISTO ALLA CHIESA) Come sono belli li passi tuoi ne' calzamenti (tuoi), o figliuola di principe! Le giunture de' fianchi tuoi, sì come gli ornamenti pettorali, fabbricati per mano dello artefice.
2 Come sono belli i tuoi piedi nei sandali, o figlia di nobile! Le curve dei tuoi fianchi sono come monili, lavoro di mani d'artista.2 L' ombellico tuo, coppa torniata che mai ha bisogno di nappi. Lo ventre tuo, sì come uno monte di grano, attorniato di gigli.
3 Il tuo ombelico è una coppa rotonda, ove non manca mai vino aromatico. Il tuo ventre è un mucchio di grano contornato di gigli.3 Le tue mammelle, sì come due caprioli gemelli d'una cervia.
4 I tuoi seni somigliano a due caprioli, gemelli di gazzella.4 Lo collo tuo, sì come torre d' avorio. Li occhi tuoi, sì come piscine in Esebon, le quali sono nella porta della figlia della moltitudine. Lo naso tuo, sì come la torre del Libano, che guarda contro a Damasco.
5 Il tuo collo è come una torre d'avorio, i tuoi occhi sono come le vasche di Chesbòn alla porta di Bat-Rabbìm; il tuo naso è come la torre del Libano, che vigila verso Damasco.5 Lo capo tuo, sì come monte Carmelo; e li capelli del capo tuo, sì come porpora di re, posta nelli canali.
6 Il tuo capo è sopra di te come il Carmelo e le chiome del tuo capo come la porpora: un re è rimasto preso nelle trecce!6 Come se' bella, e come se' adorna, carissima, in delicatezze!
7 Come sei bella, come sei incantevole, o amore, figlia di delizie!7 La statura tua è assimigliata alla palma, ? le mammelle tue alli granelli dell' uve. (LO SPOSO PARLA DI SANTA CROCE)
8 La tua statura assomiglia alla palma e i tuoi seni ai grappoli.8 Io dissi saliroe in sulla palma, io piglieroe li frutti suoi; e le mammelle tue, sì come granelli d' uve, e l'odore della bocca tua, sì come odore di pomi.
9 Mi sono detto: "Salirò sulla palma, afferrerò i rami più alti. E mi siano i tuoi seni come i grappoli della vite, il profumo del tuo respiro come quello dei cedri,9 La gola tua sì come vino ottimo, (LA CHIESA DI CRISTO) degno di bere dal diletto mio, e da ruminare alli labbri e alli denti suoi. (LA SPOSA DEL SPOSO)
10 e il tuo palato come ottimo vino che scende dritto alla mia bocca e fluisce sulle labbra e sui denti!".10 Io al diletto mio mi volgo, ed elli si volge [a me]. (LA CHIESA A CRISTO)
11 Io sono per il mio Diletto e verso di me è la sua passione d'amore.11 Vieni, diletto mio, usciamo nel campo dimoriamo insieme nelle ville.
12 Vieni, mio Diletto, usciamo alla campagna, vegliamo la notte nei villaggi!12 La mattina leviamo alle vigne; veggiam o se la vigna fiorì, e se li fiori partoriscono frutti, e s'elle fiorirono le melagranate; quivi ti daroe le mammelle mie.
13 All'alba scenderemo nelle vigne, vedremo se la vite germoglia, se sbocciano i fiori, se fioriscono i melograni: là ti darò le mie carezze!13 Le mandragore dierono lo suo odore; nelle porte nostre tutti li pomi novelli e li vecchi ti serbai, amore mio.
14 Le mandragole esalano profumo e alle nostre porte ogni sorta di frutti squisiti, nuovi ed anche stagionati: o mio Diletto, li ho conservati per te!