Salmi 78

LA SACRA BIBBIA	BIBBIA CEI 1974
1 Maskil. Di Asaf. O popolo mio, presta attenzione al mio insegnamento, porgi il tuo orecchio alle parole della mia bocca.	1 'Maskil. Di Asaf.' Popolo mio, porgi l'orecchio al mio insegnamento, ascolta le parole della mia bocca.
2 Voglio aprire la mia bocca per proferire parabole, rievocare gli arcani dei tempi antichi.	2 Aprirò la mia bocca in parabole, rievocherò gli arcani dei tempi antichi.
3 Quello che abbiamo udito e appreso, quello che ci narrarono i nostri padri	3 Ciò che abbiamo udito e conosciuto e i nostri padri ci hanno raccontato,
4 non terremo nascosto ai loro figli, bensì sempre narreremo alla generazione futura le lodi del Signore e la sua potenza e le meraviglie che egli ha compiuto.	4 non lo terremo nascosto ai loro figli; diremo alla generazione futura le lodi del Signore, la sua potenza e le meraviglie che egli ha compiuto.
5 Ha stabilito una testimonianza in Giacobbe, ha posto una legge in Israele, con la quale ha comandato ai nostri padri di farle conoscere ai loro figli,	5 Ha stabilito una testimonianza in Giacobbe, ha posto una legge in Israele: ha comandato ai nostri padri di farle conoscere ai loro figli,
6 affinché le apprenda la generazione futura e i figli che nasceranno sorgano a narrarle ai loro figli,	6 perché le sappia la generazione futura, i figli che nasceranno. Anch'essi sorgeranno a raccontarlo ai loro figli
7 e pongano in Dio la loro fiducia e non dimentichino le opere divine, ma osservino i suoi precetti,	7 perché ripongano in Dio la loro fiducia e non dimentichino le opere di Dio, ma osservino i suoi comandi.
8 e non siano come i loro padri, generazione caparbia e ribelle, il cui cuore non fu costante e il cui spirito non fu fedele a Dio.	8 Non siano come i loro padri, generazione ribelle e ostinata, generazione dal cuore incostante e dallo spirito infedele a Dio.
9 I figli di Efraim che tendono e scoccano l'arco, si voltarono indietro nel giorno della battaglia.	9 I figli di Èfraim, valenti tiratori d'arco, voltarono le spalle nel giorno della lotta.
10 Non osservarono l'alleanza di Dio, si rifiutarono di camminare nella sua legge.	10 Non osservarono l'alleanza di Dio, rifiutando di seguire la sua legge.
11 Dimenticarono le sue opere, le meraviglie che aveva loro mostrato.	11 Dimenticarono le sue opere, le meraviglie che aveva loro mostrato.
12 Davanti ai loro padri egli fece prodigi nel paese d'Egitto, nella campagna di Tanis.	12 Aveva fatto prodigi davanti ai loro padri, nel paese d'Egitto, nei campi di Tanis.
13 Divise il mare e li fece passare, e le acque ristettero come trattenute da un argine.	13 Divise il mare e li fece passare e fermò le acque come un argine.
14 Li guidò con una nube di giorno e tutta la notte con bagliore di fuoco.	14 Li guidò con una nube di giorno e tutta la notte con un bagliore di fuoco.
15 Percosse rupi nel deserto e diede loro da bere come dal grande abisso.	15 Spaccò le rocce nel deserto e diede loro da bere come dal grande abisso.
16 Fece scaturire ruscelli dalla roccia, fece scorrere acqua a torrenti.	16 Fece sgorgare ruscelli dalla rupe e scorrere l'acqua a torrenti.
17 Eppure quelli peccarono di nuovo contro di lui ribellandosi contro l'Altissimo nel deserto.	17 Eppure continuarono a peccare contro di lui, a ribellarsi all'Altissimo nel deserto.
18 Tentarono Dio nel loro cuore chiedendo cibo per le loro brame.	18 Nel loro cuore tentarono Dio, chiedendo cibo per le loro brame;
19 Mormorarono contro Dio dicendo: "Potrà forse Dio imbandire una mensa nel deserto?".	19 mormorarono contro Dio dicendo: "Potrà forse Dio preparare una mensa nel deserto?".
20 Ecco: percosse una rupe, ne scaturì acqua e strariparono torrenti. "Potrà forse dare anche del pane o procurare carne per il suo popolo?".	20 Ecco, egli percosse la rupe e ne scaturì acqua, e strariparono torrenti. "Potrà forse dare anche pane o preparare carne al suo popolo?".
21 Li udì il Signore e ne fu irritato e un fuoco divampò contro Giacobbe e l'ira esplose contro Israele,	21 All'udirli il Signore ne fu adirato; un fuoco divampò contro Giacobbe e l'ira esplose contro Israele,
22 poiché non ebbero fede in Dio e non ebbero speranza nella sua salvezza.	22 perché non ebbero fede in Dio né speranza nella sua salvezza.
23 Tuttavia comandò alle nubi dall'alto e aprì le porte del cielo	23 Comandò alle nubi dall'alto e aprì le porte del cielo;
24 e fece piovere su di loro manna da mangiare, un frumento celeste diede loro.	24 fece piovere su di essi la manna per cibo e diede loro pane del cielo:
25 Un pane di forti mangiò ciascuno, una provvigione abbondante inviò per loro.	25 l'uomo mangiò il pane degli angeli, diede loro cibo in abbondanza.
26 Scatenò dal cielo il vento d'oriente, fece soffiare con veemenza il vento del sud;	26 Scatenò nel cielo il vento d'oriente, fece spirare l'australe con potenza;
27 fece piovere su di essi carne come polvere e come sabbia del mare volatili;	27 su di essi fece piovere la carne come polvere e gli uccelli come sabbia del mare;
28 li fece cadere in mezzo al loro accampamento, tutt'intorno alle loro tende.	28 caddero in mezzo ai loro accampamenti, tutto intorno alle loro tende.
29 Essi ne mangiarono e rimasero ben sazi, furono soddisfatti nel loro desiderio.	29 Mangiarono e furono ben sazi, li soddisfece nel loro desiderio.
30 Non si erano nauseati della loro brama, il loro cibo era ancora nella loro bocca,	30 La loro avidità non era ancora saziata, avevano ancora il cibo in bocca,
31 e l'ira del Signore piombò su di loro, fece strage fra essi dei più vigorosi e abbatté fra i più scelti d'Israele.	31 quando l'ira di Dio si alzò contro di essi, facendo strage dei più vigorosi e abbattendo i migliori d'Israele.
32 Con tutto questo peccarono ancora, non prestarono fede ai suoi prodigi.	32 Con tutto questo continuarono a peccare e non credettero ai suoi prodigi.
33 Allora dissipò come polvere i loro giorni e con terrore improvviso i loro anni.	33 Allora dissipò come un soffio i loro giorni e i loro anni con strage repentina.
34 Quando li faceva morire, lo cercavano, si convertivano e si rivolgevano a Dio;	34 Quando li faceva perire, lo cercavano, ritornavano e ancora si volgevano a Dio;
35 si ricordavano che soltanto Dio era la loro roccia, Dio l'Altissimo, il loro redentore.	35 ricordavano che Dio è loro rupe, e Dio, l'Altissimo, il loro salvatore;
36 Ma essi lo lusingavano con la loro bocca, lo ingannavano con la loro lingua,	36 lo lusingavano con la bocca e gli mentivano con la lingua;
37 mentre il loro cuore non era sincero con lui e non si mostravano fedeli alla sua alleanza.	37 il loro cuore non era sincero con lui e non erano fedeli alla sua alleanza.
38 Ed egli si lasciava impietosire e perdonava la colpa e non li distruggeva. Molte volte tratteneva la sua ira e non suscitava tutto il suo furore;	38 Ed egli, pietoso, perdonava la colpa, li perdonava invece di distruggerli. Molte volte placò la sua ira e trattenne il suo furore,
39 si ricordava che essi erano esseri mortali, un soffio che va e non ritorna.	39 ricordando che essi sono carne, un soffio che va e non ritorna.
40 Quante volte nel deserto si ribellarono a Dio, quante volte lo irritarono nella steppa!	40 Quante volte si ribellarono a lui nel deserto, lo contristarono in quelle solitudini!
41 Ripetutamente tentarono Dio, esasperarono il Santo d'Israele.	41 Sempre di nuovo tentavano Dio, esasperavano il Santo di Israele.
42 Non si ricordarono della sua potenza, del giorno in cui li riscattò dall'oppressione,	42 Non si ricordavano più della sua mano, del giorno che li aveva liberati dall'oppressore,
43 di lui che fece prodigi in Egitto e portenti nella campagna di Tanis.	43 quando operò in Egitto i suoi prodigi, i suoi portenti nei campi di Tanis.
44 Mutò infatti i loro fiumi in sangue affinché non bevessero dai loro ruscelli.	44 Egli mutò in sangue i loro fiumi e i loro ruscelli, perché non bevessero.
45 Mandò in mezzo a loro tafani che li divorassero e rane che li molestassero.	45 Mandò tafàni a divorarli e rane a molestarli.
46 Diede alle locuste i loro raccolti e ai bruchi il frutto delle loro fatiche.	46 Diede ai bruchi il loro raccolto, alle locuste la loro fatica.
47 Distrusse con la grandine i loro vigneti e i loro sicomori con la brina.	47 Distrusse con la grandine le loro vigne, i loro sicomori con la brina.
48 Consegnò alla peste il loro bestiame e alle saette i loro averi.	48 Consegnò alla grandine il loro bestiame, ai fulmini i loro greggi.
49 Scatenò fra essi il furore della sua ira: collera, sdegno e sventura con l'invio di messaggeri di rovina.	49 Scatenò contro di essi la sua ira ardente, la collera, lo sdegno, la tribolazione, e inviò messaggeri di sventure.
50 Lasciò alla sua ira tutto il suo corso, la loro anima non risparmiò dalla morte e diede la loro vita in preda alla peste;	50 Diede sfogo alla sua ira: non li risparmiò dalla morte e diede in preda alla peste la loro vita.
51 e colpì in Egitto ogni primogenito, la primizia del loro vigore nelle tende di Cam.	51 Colpì ogni primogenito in Egitto, nelle tende di Cam la primizia del loro vigore.
52 E portò via il suo popolo come un gregge e come una mandria lo condusse nel deserto.	52 Fece partire come gregge il suo popolo e li guidò come branchi nel deserto.
53 Li guidò al sicuro, sì che non avessero paura, mentre i loro nemici li sommerse il mare.	53 Li condusse sicuri e senza paura e i loro nemici li sommerse il mare.
54 Li fece giungere alla sua santa regione, al monte che la sua destra si era acquistato.	54 Li fece salire al suo luogo santo, al monte conquistato dalla sua destra.
55 Scacciò le genti davanti a loro e distribuì con la sorte l'eredità fra loro e fece abitare nelle loro tende le tribù d'Israele.	55 Scacciò davanti a loro i popoli e sulla loro eredità gettò la sorte, facendo dimorare nelle loro tende le tribù di Israele.
56 E ancora lo tentarono, si ribellarono a Dio, l'Altissimo, e non osservarono i suoi precetti.	56 Ma ancora lo tentarono, si ribellarono a Dio, l'Altissimo, non obbedirono ai suoi comandi.
57 Deviarono, si mostrarono infedeli come i loro padri, vennero meno, come un arco che fallisce.	57 Sviati, lo tradirono come i loro padri, fallirono come un arco allentato.
58 Lo provocarono con le loro alture e con i loro idoli l'ingelosirono.	58 Lo provocarono con le loro alture e con i loro idoli lo resero geloso.
59 Dio udì e ne fu irritato e rigettò Israele completamente.	59 Dio, all'udire, ne fu irritato e respinse duramente Israele.
60 Abbandonò il tabernacolo di Silo, la tenda della sua dimora fra gli uomini.	60 Abbandonò la dimora di Silo, la tenda che abitava tra gli uomini.
61 Ridusse in schiavitù il suo vigore, la sua gloria in potere del nemico.	61 Consegnò in schiavitù la sua forza, la sua gloria in potere del nemico.
62 Consegnò alla spada il suo popolo, si adirò contro la sua eredità.	62 Diede il suo popolo in preda alla spada e contro la sua eredità si accese d'ira.
63 Divorò il fuoco la sua gioventù e le sue vergini non ne fecero lamento.	63 Il fuoco divorò il fiore dei suoi giovani, le sue vergini non ebbero canti nuziali.
64 I suoi sacerdoti caddero di spada e le sue vedove non ne fecero lutto.	64 I suoi sacerdoti caddero di spada e le loro vedove non fecero lamento.
65 Ma poi si destò il Signore come da un sonno, come un prode assopito nel vino.	65 Ma poi il Signore si destò come da un sonno, come un prode assopito dal vino.
66 E colpì alle spalle i suoi nemici, li ricoprì d'eterna ignominia.	66 Colpì alle spalle i suoi nemici, inflisse loro una vergogna eterna.
67 Ripudiò la tenda di Giuseppe e sulla tribù di Efraim non cadde la sua scelta.	67 Ripudiò le tende di Giuseppe, non scelse la tribù di Èfraim;
68 Scelse invece la tribù di Giuda, il monte Sion, l'oggetto del suo amore.	68 ma elesse la tribù di Giuda, il monte Sion che egli ama.
69 Costruì il suo santuario come il cielo e come la terra lo rese stabile in eterno.	69 Costruì il suo tempio alto come il cielo e come la terra stabile per sempre.
70 Si scelse Davide, suo servo, e lo assunse da ovili di pecore;	70 Egli scelse Davide suo servo e lo trasse dagli ovili delle pecore.
71 da dietro le pecore allattanti lo chiamò, perché pascesse Giacobbe, suo popolo, e Israele, la sua eredità.	71 Lo chiamò dal seguito delle pecore madri per pascere Giacobbe suo popolo, la sua eredità Israele.
72 Egli lo fece pascere secondo l'integrità del suo cuore e fu loro guida con la destrezza delle sue mani.	72 Fu per loro pastore dal cuore integro e li guidò con mano sapiente.