Salmi 53

LA SACRA BIBBIA	BIBBIA CEI 1974
1 Al maestro di coro. Secondo "Macalot". Maskil. Di Davide.	1 'Al maestro del coro. Su "Macalat". Maskil. Di Davide.'
2 Dice lo stolto nel suo cuore: "Non c'è Dio". Pervertono, corrompono la loro condotta: non c'è chi faccia il bene.	2 Lo stolto pensa: "Dio non esiste". Sono corrotti, fanno cose abominevoli, nessuno fa il bene.
3 Dio dai cieli volge lo sguardo sopra i figli degli uomini per vedere se c'è chi intenda, chi ricerchi Dio.	3 Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo per vedere se c'è un uomo saggio che cerca Dio.
4 Tutti hanno deviato, insieme si sono corrotti: non c'è chi faccia il bene, non ce n'è neppure uno.	4 Tutti hanno traviato, tutti sono corrotti; nessuno fa il bene; neppure uno.
5 Non metteranno giudizio tutti gli operatori d'iniquità, che divorano il suo popolo come se mangiassero pane? Non hanno invocato Dio,	5 Non comprendono forse i malfattori che divorano il mio popolo come il pane e non invocano Dio?
6 ed ecco li ha colti un gran timore là dove non c'è timore, perché Dio ha disperso le ossa dell'assediante; sono confusi, perché Dio li ha respinti.	6 Hanno tremato di spavento, là dove non c'era da temere. Dio ha disperso le ossa degli aggressori, sono confusi perché Dio li ha respinti.
7 Oh, venga da Sion la salvezza d'Israele! Quando restaurerà Dio le sorti del suo popolo, allora esulti Giacobbe, s'allieti Israele.	7 Chi manderà da Sion la salvezza di Israele? Quando Dio farà tornare i deportati del suo popolo, esulterà Giacobbe, gioirà Israele.