Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Esodo 17


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Tutta la comunità dei figli d'Israele partì dal deserto di Sin per le loro tappe, secondo la parola del Signore, e si accamparono a Refidim: ma non c'era acqua da bere per il popolo.1 Partì di poi tutta la moltitudine de' figliuoli d'Israele dal deserto di Sin, e fatte le loro fermate secondo gli ordini del Signore, posero gli alloggiamenti a Raphidim, dove non ebbe il popolo acqua da bere.
2 Il popolo protestò con Mosè e disse: "Dacci dell'acqua, perché possiamo bere". Mosè disse loro: "Perché discutete con me? Perché tentate il Signore?".2 E levatosi a romore contro Mosè, disse: Dacci acqua da bere. Rispose loro Mosè: Perché mormorate contro di me? Perché tentate voi il Signore?
3 Là il popolo era assetato d'acqua. Il popolo mormorò contro Mosè e disse: "Perché ci hai fatto salire dall'Egitto, per far morire me, i miei figli e il mio bestiame di sete?".3 Pativa adunque in quel luogo il popolo per la sete mancando l'acqua, e mormorrò contro Mosè, dicendo: Perché ci hai tu fatti uscire dall'Egitto a far perire di sete noi, e i nostri figliuoli, e i giumenti?
4 Mosè gridò al Signore, dicendo: "Che cosa farò a questo popolo? Ancora un po' e mi lapiderà".4 Ma Mosè alzò la voce al Signore, dicendo: Che farò io di questo popolo? non andrà molto, che ei mi lapiderà.
5 Il Signore disse a Mosè: "Passa davanti al popolo e prendi con te degli anziani d'Israele: prendi nella tua mano il tuo bastone con il quale hai colpito il fiume, e va'.5 E il Signore disse a Mosè: Fatti incontro al popolo, e prendi teco de' seniori d'Israele: e prendi nella tua mano la verga, con cui percuotesti il fiume, e va'.
6 Ecco, io sto davanti a te, là sulla roccia, sull'Oreb: colpirai la roccia e ne uscirà acqua. Il popolo berrà". Così fece Mosè agli occhi degli anziani d'Israele.6 Ecco che starò ivi dinanzi a te sopra la pietra di Horeb: e tu percuoterai la pietra, e ne scaturirà l'acqua, affinché il popolo beva. Così fece Mosè in presenza de' seniori d'Israele:
7 Chiamò quel luogo Massa e Meriba, per la contesa dei figli d'Israele e perché tentarono il Signore dicendo: "Il Signore è in mezzo a noi o no?".7 E pose a quel luogo il nome di Tentazione a causa della mormorazione de' figliuoli d'Israele, e perché eglino tentaron il Signore, dicendo: È egli con noi il Signore, o non è?
8 Venne Amalek e combatté contro Israele a Refidim.8 Ma gli Amaleciti vennero a dar battaglia ad Israele in Raphidim.
9 Mosè disse a Giosuè: "Scegli per noi degli uomini ed esci a combattere Amalek. Domani io mi terrò ritto in cima alla collina, con in mano il bastone di Dio".9 E disse Mosè a Giosuè: Fa' una scelta di uomini, e va' a combattere contro gli Amaleciti: domane io starò sulla cima del monte, tenendo la verga di Dio nella mia mano.
10 Giosuè fece come Mosè gli aveva detto per combattere Amalek. Mosè, Aronne e Cur salirono in cima alla collina.10 Fece Giosuè quello che Mosè avea detto, e attaccò la zuffa con Amalec: e Mosè, ed Aronne, ed Hur salirono sulla vetta del monte.
11 E quando Mosè alzava la sua mano, Israele era più forte, e quando abbassava la sua mano, era più forte Amalek.11 E quando Mosè alzava le mani, Israele vinceva: ma se egli alcun poco abbassava le mani, Amalec era vincente.
12 Ma le mani di Mosè pesavano: allora presero una pietra e la misero sotto di lui. Vi si sedette sopra, mentre Aronne e Cur sostenevano le sue mani, uno da una parte e l'altro dall'altra. E le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole.12 E Mosè avea stanche le braccia: presa adunque una pietra gliela poser sotto, ed ei vi si mise a sedere: e Aronne e Hur sostenevano a lui le braccia dall'una e dall'altra parte. Donde avvenne, che le sue braccia ressero immote fino al tramontar del sole.
13 Giosuè finì Amalek e il suo popolo a fil di spada.13 E Giosuè sbaragliò Amalec, e mise a fil di spada il suo esercito.
14 Il Signore disse a Mosè: "Scrivi questo su un libro come ricordo e dichiara alle orecchie di Giosuè che io cancellerò il ricordo di Amalek da sotto il sole".14 E il Signore disse a Mosè: Scrivi questa cosa per memoria in un libro, e falla sapere a Giosuè; perocché io cancellerò sotto del cielo la memoria di Amalec.
15 Allora Mosè costruì un altare, lo chiamò "Il Signore è il mio segnale",15 E Mosè edificò un altare, a cui impose questo nome: Il Signore mia esaltazione, e disse:
16 e disse: "Mano al vessillo del Signore! Guerra per il Signore contro Amalek di generazione in generazione!".16 La mano del Signore dal soglio di lui sarà stesa, e farà guerra contro Amalec per tutte le generazioni.