Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 8


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Trascorsi vent'anni durante i quali aveva edificato il tempio del Signore ed il proprio palazzo,1 Or passati venti anni dacché Salomone ebbe edificata la casa del Signore, e la propria casa,
2 Salomone ricostruì le città che Curam gli aveva dato e vi stabilì gli Israeliti.2 Egli ristorò le città dategli da Hiram, e le fece abitare da' figliuoli d'Israele.
3 Salomone marciò contro Camat di Zoba e la conquistò.3 E andò anche ad Emath di Suba, e se ne fece signore.
4 Ricostruì Palmira nel deserto e tutte le città di rifornimento che aveva edificato nella regione di Camat.4 E fabbricò nel deserto Palmira, e altre città molto ben fortificate edificò in Emath.
5 Riedificò Bet-Oròn superiore e Bet-Oròn inferiore, città fortificate con mura, porte e catenacci,5 Ed edificò parimente Bethoron superiore, e Bethoron inferiore, città murate, che aveano porte, e serrature.
6 inoltre Baalat e tutte le città di rifornimento che erano di sua proprietà, poi tutte le città dei carri e della cavalleria, insomma tutto quanto gli sembrò bene di costruire a Gerusalemme, nel Libano e in tutto il territorio sottomesso al suo dominio.6 E il simile fece a Balaath, e a tutte le migliori città, che ebbe Salomone, e a tutte le città de' cocchi, e a quelle dei soldati a cavallo: tutto quello che avea bramato, e ideato Salomone, fu fatto da lui in Gerusalemme, e sul Libano, e in ogni regione del suo dominio.
7 Tutti quelli che rimanevano degli Hittiti, degli Amorrei, dei Perizziti, degli Evei e dei Gebusei, che non erano Israeliti,7 E tutta la gente, che era rimasa degli Hethei, e degli Amorrei, e de' Pherezei, e degli Hevei, e de' Jebusei, i quali non erano della stirpe d'Israele:
8 cioè i loro discendenti che erano rimasti dopo di loro nel paese, non essendo stati sterminati dagl'Israeliti, Salomone li sottopose ai lavori forzati come avviene ancor oggi.8 E i loro figliuoli, e discendenti da quelli, a' quali gl'Israeliti avean salvata la vita, Salomone li fece soggetti al tributo, come sono anche in oggi.
9 Ma tra i figli d'Israele Salomone non impiegò nessuno come schiavo per il lavoro, perché questi erano guerrieri, capi dei suoi scudieri, capi dei suoi carri e della sua cavalleria.9 Ma riguardo a' figliuoli d'Israele non ne prese egli per farli servire ai lavori del re: ma eglino erano arrotati nella milizia, e primarj condottieri, e capi dei cocchi, e soldati a cavallo.
10 Questi capi di prefetti del re Salomone erano duecentocinquanta; essi sorvegliavano il popolo.10 Or tutti i capi dell'esercito del re Salomone furono dugento cinquanta, e questi addestravano il popolo.
11 Salomone trasferì la figlia del faraone dalla Città di Davide alla casa che aveva costruito per lei, perché pensava: "Non deve abitare una mia donna nella casa di Davide, re d'Israele, poiché è sacro ogni luogo in cui è venuta a posarsi l'arca del Signore".11 Ed egli fece passare la figliuola di Faraone dalla citta di David alla casa, che fabbricò per essa. Conciossiachè il re disse: Non abiterà la mia moglie nella casa di David re d'Israele: per chè questa fu santificata, quando entrovvi dentro l'arca del Signore.
12 Allora Salomone offrì olocausti al Signore sull'altare del Signore che aveva edificato di fronte al vestibolo.12 Allora Salomone offerse olocausti al Signore sopra l'altare del Signore eretto da lui dinanzi al vestibolo;
13 Offrì olocausti secondo l'ordinamento quotidiano, seguendo il comando di Mosè, nei sabati, nei noviluni e nelle tre feste annuali, cioè nella festa degli Azzimi, nella festa delle Settimane e nella festa delle Capanne.13 Affinchè ogni giorno vi si offerissero sagrifizj sopra di esso secondo il comando di Mosè, i giorni di sabato, e delle calende e nelle solennità di tre volte l'anno, viene a dire, nella solennità degli azzimi, e nella solennità delle settimane, e nella solennità de' tabernacoli.
14 Dispose poi secondo l'ordinamento di Davide, suo padre, le classi dei sacerdoti per il loro servizio e i leviti nelle loro funzioni di lodare Dio e officiare in presenza dei sacerdoti giorno per giorno; dispose ugualmente i portieri secondo le loro classi a ogni singola porta, perché così aveva comandato Davide, uomo di Dio.14 E stabilì le funzioni de' sacerdoti nel lor ministero secondo la distribuzione fatta da Davidde suo padre: e l'ordine, che dovean tenere i Leviti nel cantare, e nell'adempire i loro ufficj dinanzi ai sacerdoti secondo il rito di ciascun giorno: e lo spartimento de' portinai a questa, e a quella porta: perchè così aveva ordinato Davidde uomo di Dio.
15 Non ci si allontanò in nulla dalle disposizioni del re riguardo ai sacerdoti e ai leviti e nemmeno in ciò che concerne i tesori.15 E i sacerdoti, e i Leviti non tra sgredirono alcuno di tutti quanti gli ordini dati dal re, anche riguardo alla custodia dei tesori.
16 Così fu condotta a termine tutta l'opera di Salomone, dal giorno in cui fu fondato il tempio del Signore fino al suo definitivo compimento.16 Salomone ebbe in pronto tutto quel, che bisognava per le spese dal dì, in cui gettò i fondamenti della casa del Signore sino al dì, in cui la condusse alla sua perfezione.
17 Allora Salomone si recò ad Ezion-Gheber e ad Elat sulla riva del mare, nel paese di Edom.17 Allora Salomone andò ad Asiongaber, e ad Ahilath sul lido del mar rosso, che è nella terra di Edom.
18 Curam per mezzo dei suoi marinai gli inviò navi e uomini esperti del mare. Questi, insieme con i marinai di Salomone, andarono a Ofir e vi presero quattrocentocinquanta talenti d'oro e li portarono al re Salomone.18 E Hiram mandò a lui per mezzo de' suoi servi delle navi, e de' piloti pratichi del mare, i quali andarono colle genti di Salomone ad Ophir: e ne portarono quattrocento cinquanta talenti d'oro al re Salomone.