Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 20


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 In quei giorni Ezechia s'ammalò mortalmente. Allora il profeta Isaia, figlio di Amoz, si recò da lui e gli disse: "Così parla il Signore: "Metti in ordine la tua casa, perché stai per morire e non vivrai!".1 In quello tempo Ezechia infermò a morte; e venne a lui Isaia figliuolo d' Amos, profeta, e disse a lui: questo dice il Signore: disponi la tua casa, però che tu non camperai, anzi morrai.
2 Allora Ezechia voltò la faccia verso la parete e pregò il Signore:2 Il quale voltò il viso suo al muro, e orò, dicendo:
3 "O Signore, ricorda che io ho camminato alla tua presenza con fedeltà e con cuore devoto e ho fatto ciò che è gradito ai tuoi occhi". Poi Ezechia scoppiò in un gran pianto.3 O Signore, io ti priego che ti ricordi come io son andato nel tuo cospetto in verità e in perfetto cuore, e ch' io ho fatto quello che t' è piaciuto. E pianse Ezechia di grande (e amaro) pianto.
4 Isaia non era ancor uscito dal cortile centrale che gli fu rivolta la parola del Signore:4 E prima che Isaia uscisse del mezzo del palagio, fu fatta a lui la parola di Dio, dicendo:
5 "Ritorna a dire a Ezechia, capo del mio popolo: "Così parla il Signore, Dio di tuo padre Davide: Ho ascoltato la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ecco, io ti guarisco e di qui a tre giorni salirai al tempio del Signore.5 Ritorna ad Ezechia, duca del mio popolo, dicendo: questo dice il Signore Iddio di David tuo padre: io udii la tua orazione, e viddi le tue lacrime; ecco ch' io t' ho fatto sano; il terzo dì andrai al tempio di Dio.
6 Aggiungerò quindici anni e libererò dalla mano del re di Assiria te e questa città cui farò da scudo per amor mio e del mio servo Davide".6 E aggiugnerò ai dì tuoi XV anni; e anche delle mani del re degli Assirii ti libererò, e difenderò questa città per me, e per David servo mio.
7 Poi Isaia disse: "Prendete una schiacciata di fichi". La presero, l'applicarono sull'ulcera ed egli guarì.7 E disse Isaia: recatemi una massa di fichi. E fu apportata, e posta sopra la sua piaga; e (incontanente) fu curato.
8 Allora Ezechia disse a Isaia: "Qual è il segno che il Signore sta per guarirmi e nel terzo giorno salirò al tempio del Signore?".8 E avea detto Ezechia ad Isaia: che segnale sarà, acciò che Iddio mi faccia sano, e che il terzo dì io debbo ascendere nel tempio di Dio?
9 Isaia rispose: "Questo è per te il segno da parte del Signore che egli realizzerà quello che ha detto: vuoi che l'ombra avanzi di dieci gradi oppure che retroceda di dieci gradi?".9 Al quale disse Isaia: questo sarà segnale, che Iddio farà quello che esso ha detto: vuoi tu che l'ombra monti dieci linee, o vuogli che ritorni altrettanti gradi?
10 Ezechia disse: "E' facile per l'ombra avanzare di dieci gradi. No! Piuttosto l'ombra retroceda di dieci gradi".10 E disse Ezechia: leggiera cosa è che l'ombra cresca X gradi; e questo non voglia che si faccia, ma voglio che ritorni arietro dieci gradi.
11 Allora il profeta Isaia invocò il Signore che fece retrocedere l'ombra di dieci gradi su quelli che il sole aveva già percorso sulla scala di Acaz.11 E invocò Isaia profeta il Signore, e ridusse l'ombra per la linea, per la quale già era discesa negli oriuoli di Acaz, X gradi.
12 In quel tempo il re di Babilonia Merodàch-Baladàn, figlio di Baladàn, inviò ad Ezechia lettere e doni poiché aveva saputo che egli era stato malato.12 In quello tempo mandò Berodac Baladan, figliuolo di Baladan, re di Babilonia, lettere e presenti ad Ezechia; però ch' avea inteso che Ezechia era infermo (ed era migliorato).
13 Ezechia fu molto lieto e mostrò loro tutta la sala del tesoro, l'argento, l'oro, gli aromi e l'olio prezioso, il suo arsenale e quanto si trovava nei suoi magazzini. Non ci fu nulla del palazzo e di tutti i possedimenti che Ezechia non facesse loro vedere.13 E allegrossi Ezechia nella venuta loro, e mostrogli la casa delle spezie, l' oro, l' ariento e varii confetti, e anche unguenti, e la casa de' suoi vasellamenti, e tutto quello che possea avere ne' suoi tesori; e non fu nulla che Ezechia non mostrasse loro in tutta la sua casa, e in tutta la sua potenza.
14 Allora il profeta Isaia si recò dal re Ezechia e gli disse: "Che cosa hanno detto quegli uomini e donde sono venuti a te?". Ezechia rispose: "Essi sono venuti da un paese lontano, da Babilonia".14 E venne Isaia profeta ad Ezechia re, e dissegli che hanno detto questi uomini, e onde sono venuti a te? Al quale disse Ezechia: di longinqua terra sono venuti a me, cioè di Babilonia.
15 Quegli replicò: "Che cosa hanno visto nel tuo palazzo?". Ezechia rispose: "Hanno visto tutto quello che si trova nel mio palazzo; non c'è nulla dei miei magazzini che io non abbia fatto loro vedere".15 E quegli respuose: che hanno veduto in casa tua? Ed Ezechia disse: tutte le cose che sono in casa mia; non è nulla in tutti i miei tesori, ch' io non abbia mostrato loro.
16 Allora Isaia disse ad Ezechia: "Ascolta la parola del Signore:16 E Isaia disse così ad Ezechia: intendi la parola di Dio.
17 "Ecco, verranno giorni in cui sarà portato a Babilonia tutto quello che si trova nel tuo palazzo e quello che i tuoi padri hanno accumulato fino ad oggi: nulla sarà lasciato, dice il Signore.17 Ecco verranno i dì, e saranno tolte tutte le cose le quali sono in casa tua, e le quali congregarono li padri tuoi insino a questo dì, e saranno portate in Babilonia; non ci rimarrà nulla, dice il Signore.
18 Inoltre alcuni dei tuoi figli che da te sono usciti, che tu hai generato, saranno presi e diverranno eunuchi nel palazzo del re di Babilonia".18 Ed anche de' tuoi figliuoli i quali nasceranno di te, e i quali tu genererai, saranno tolti, e saranno eunuchi nel palagio del re di Babilonia.
19 Ezechia disse a Isaia: "E' buona la parola del Signore che tu hai pronunziato. Pensavo infatti: Perché no? Almeno durante la mia vita vi sarà pace e sicurezza!".19 Ezechia disse ad Isaia: la parola che ha detta il Signore è buona; sia la pace e la verità (almeno) nel tempo mio.
20 Le altre gesta di Ezechia, tutto il suo coraggio e come egli ha costruito la piscina e l'acquedotto per condurre l'acqua in città, non sono forse descritti nel libro degli Annali dei re di Giuda?20 Tutte le altre cose di Ezechia, e tutta la sua fortezza, e come egli fece la piscina e il condotto dell' acqua nella città, non sono loro scritte nel libro de' fatti del tempo de' re di Giuda?
21 Ezechia s'addormentò con i suoi antenati e suo figlio Manasse regnò al suo posto.21 E dormi Ezechia colli padri suoi; e regnò il suo figliuolo Manasse per lui.