Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 11


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Al cominciar dell'anno, nel tempo che i re fanno spedizioni, Davide mandò Ioab con i suoi servi e tutto Israele a devastare il paese degli Ammoniti: essi posero l'assedio a Rabbà, mentre Davide stava a Gerusalemme.1 Fu fatto dopo queste cose, rivolto l'anno, in quel tempo che i re sogliono uscire alle battaglie, mandò David Ioab, e i suoi servi con esso lui e tutto Israel; e guastarono li figliuoli di Ammon, e assediarono Rabba. E David rimase in Ierusalem.
2 Un pomeriggio Davide, alzatosi dal letto, passeggiava sulla terrazza della reggia, quando vide dall'alto della terrazza una donna che si lavava. La donna aveva un aspetto molto bello.2 E facendosi queste cose, intervenne che David dopo mezzodì si levò di letto, e andava per lo palco della casa regale; e vidde una femina dirimpetto, che si lavava nel palco della casa sua; ed era la femina molto bella.
3 Davide mandò a prendere informazioni sulla donna e gli fu risposto: "E' Betsabea, figlia di Eliàm, moglie di Uria l'hittita".3 E mandò il re a sapere chi la fosse; e fugli detto, ch' ella era Bersabee figliuola di Eliam, moglie di Uria Eteo.
4 Davide mandò dei messaggeri per prenderla. Ella andò da lui ed egli dormì con lei, che si era appena purificata dalla sua impurità; poi fece ritorno a casa sua.4 E mandò David messaggi, e tolsela; la quale entrata a lui, dormì con esso lui; e immantinente fu santificata dalla sua immondizia.
5 La donna concepì e mandò a informare Davide: "Sono incinta".5 E ritornò in casa gravida. E mandò lo messo a David, com3 ella era gravida di lui.
6 Allora Davide ordinò a Ioab: "Mandami Uria l'hittita". Ioab mandò Uria da Davide.6 E mandò a dire David a Ioab: mandami (incontanente) Uria Eteo. E Ioab il mandò.
7 Quando Uria giunse da lui, Davide gli domandò notizie sullo stato di Ioab, del popolo e della guerra.7 E venne Uria a David; e domandò David come si portava Ioab e tutto il popolo, e come si ordinavano bene le battaglie, (e Uria disse: tutte le cose vanno bene).
8 Poi Davide disse a Uria: "Scendi a casa tua e làvati i piedi". Allora Uria uscì dalla casa del re seguito da una porzione delle vivande del re.8 E David disse ad Uria: va in casa tua, e làvati i piedi. E Uria uscì della casa del re; e incontanente dopo lui andò il cibo del re.
9 Ma Uria dormì all'ingresso della casa del re con tutti i servi del suo sovrano senza scendere a casa sua.9 E Uria dormì dinanzi alla porta della casa del re con esso gli altri servi del suo signore, e non andò alla casa sua.
10 Ne informarono Davide dicendo: "Uria non è sceso a casa sua". Allora Davide disse a Uria: "Non vieni da un viaggio? Perché non sei sceso a casa tua?".10 E fu detto a David, come Uria non era andato a casa sua. E disse David ad Uria: non sei tu venuto da lungo cammino? chè non discendesti in casa tua?
11 Uria rispose a Davide: "L'arca, Israele e Giuda abitano sotto le tende; il mio signore Ioab e i servi del mio signore bivaccano in campo aperto, e io dovrei entrare nella mia casa per mangiare e bere e per dormire con mia moglie? Per te e per la tua vita, non farò mai questa cosa!".11 E disse Urìa a David: l'arca di Dio e Israel e Giuda abitano in padiglioni, e il mio signore Ioab e i servi del mio signore giaceno sopra la terra; e io entrerò in casa mia a bere e a mangiare e a dormire con la donna mia? per la salute tua, e per la salute dell' anima tua, che questa cosa non farò io.
12 Davide disse a Uria: "Rimani qui anche oggi e domani ti rimanderò". Così Uria rimase quel giorno a Gerusalemme e il giorno successivo.12 E disse David: or istà ancora oggi qui, e domani te ne manderò. E istette Urìa in Ierusalem tutto quel dì e l'altro.
13 Davide lo invitò a mangiare e a bere insieme con lui e lo ubriacò. Ma la sera uscì a dormire nel suo giaciglio insieme con i servi del suo sovrano e non discese a casa sua.13 E chiamollo David, che mangiasse e bevesse nel suo cospetto, e inebriollo; il quale uscito al vespro, simigliantemente dormio nel suo letto co' servi del suo signore (David), e non descendeo in casa sua.
14 L'indomani mattina Davide scrisse una lettera a Ioab e la mandò per mano di Uria.14 E fatta la mattina, iscrisse David una lettera a Ioab; e mandolla per mano d'Urìa,
15 Nella lettera aveva scritto così: "Ponete Uria sul fronte della battaglia più dura, poi ritiratevi da lui, perché sia colpito e muoia".15 iscrivendo, che fosse posto dirimpetto alla battaglia; dove ch' è più dura, fosse lasciato, sì che morisse.
16 Nel disporre la vigilanza alla città, Ioab pose Uria nel luogo dove sapeva che vi erano uomini valorosi.16 E Ioab, assediando la città, puose Uria in quel luogo dove che sapea ch' erano uomini fortissimi.
17 Gli abitanti della città fecero un'irruzione e attaccarono Ioab, ci furono dei caduti tra il popolo, tra i servi di Davide, e morì anche Uria l'hittita.17 E usciti uomini della città, combatteano contro a Ioab, e moriro del popolo di David, e anche vi morì Uria Eteo.
18 Ioab mandò a informare Davide su tutte le vicende della guerra.18 Onde che Ioab mandò a dire a David tutto il fatto della battaglia.
19 Dette quest'ordine al messaggero: "Quando avrai finito di esporre al re tutte le vicende della guerra,19 E comandò al messo, e disse quando tu averai compiuta tutta la novella della battaglia al re,
20 se per caso scoppiasse l'ira del re e ti dicesse: "Perché vi siete avvicinati alla città per combattere? Non sapevate che si scagliano saette dalle mura?20 tu il vederai turbare, e dirae: perchè andaste voi al muro a combattere? e non sapevate voi, che di sopra i muri si mandano molti dardi?
21 Chi colpì Abimelech, figlio di Ierub-Baal? Una donna non gli gettò addosso forse la mola superiore da sopra le mura, e quello morì a Tebez? Perché vi siete avvicinati alle mura?", allora dirai: "E' morto anche il tuo servo Uria l'hittita!".21 E chi uccise Abimelec figliuolo di Ierobaal? e non fu ella una femina, la quale gittò uno pezzo di macina adosso del muro, e ucciselo in Tabes? Perchè andaste al muro? Dirai: anco il tuo servo Uria Eteo v'è morto.
22 Il messaggero partì e andò a riferire a Davide tutto quello per cui Ioab lo aveva inviato. Davide s'accese d'ira contro Ioab e disse al messaggero: "Perché vi siete avvicinati alla città per combattere? Non sapevate che sareste stati colpiti dall'alto delle mura? Chi colpì Abimelech, figlio di Ierub-Baal? Una donna non gli gettò forse addosso la mola superiore da sopra le mura, e quello morì a Tebez? Perché vi siete avvicinati alle mura?".22 E andossene il messo, e vènnesene a David, e narrogli tutte le cose che Ioab gli avea imposte.
23 Il messaggero spiegò a Davide: "E' stato che quegli uomini, essendo più forti di noi, sono usciti contro di noi in campo aperto, ma noi ci siamo rifatti contro di loro fino all'ingresso della porta.23 E disse il messo a David: gli uomini della città uscirono a campo, e poterono più di noi; e noi, fatto impeto, rincalzammogli e vennimo insino al muro della città.
24 Allora gli arcieri hanno scagliato saette sui tuoi servi da sopra le mura; così sono morti alcuni servi del re ed è morto anche il tuo servo Uria l'hittita".24 E gli arcadori mandarono le saette di sopra il muro a' servi tuoi; e morironvi de' servi del re, e anco v'è morto il tuo servo Uria.
25 Davide disse al messaggero: "Così dirai a Ioab: "Non ti sembri un gran danno quanto è accaduto, perché la spada divora ora questo ora quello; riprendi con più lena la tua lotta contro la città e distruggila!". Tu poi fagli coraggio!".25 E disse David al messo: dirai così a Ioab: non ti rompa questa cosa, però che le battaglie intervengono per diversi modi, e ora muore quegli e ora quegli altri; conforta i tuoi combattitori verso la città, acciò che tu la disfacci, e ammoniscigli.
26 Quando la moglie di Uria udì che suo marito Uria era morto, fece lamenti sul suo signore.26 E intese la moglie d'Uria, ch' era morto il suo marito, e pianselo.
27 Passato il lutto, Davide mandò a prenderla e l'accolse nella sua casa: diventò sua moglie e gli partorì un figlio. Ma questa azione compiuta da Davide fu cattiva agli occhi del Signore.27 E compiuto il pianto, mandò David (e tolsela), e menolla in casa sua, e fu fatta sua moglie. e parturigli uno figliuolo: e dispiacque a Dio quello che David fece.