Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Giudici 7


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Adunque Jerobaal, ossia Gedeone, levatosi di notte venne con tutto il popolo alla fonte chiamata Arad. L'accampamento di Madian era nella vallata a settentrione di un alto colle.1 E poi levandosi Gedeon, il quale fue chiamato Ierobaal, venne di notte, e tutto il popolo con lui insieme venne ad una fonte la quale si chiama Arad; imperciò ch' erano l'oste e il campo di quelli di Madian nella valle dalla parte del settentrione del colle altissimo.
2 Il Signore disse a Gedeone: «Hai con te troppa gente e Madian non sarà dato nelle loro mani, affinchè Israele non si glori contro di me e dica: - Mi son liberato da me stesso. -2 E disse Iddio a Gedeon: molto popolo è teco, e non sarà dato Madian (nè messo) nelle sue mani, acciò che non si glorii (e levi in superbia) contro a me, e dica: colla mia fortezza (e con la mia virtù) io mi sono liberato (e levato il giogo da dosso).
3 Parla pertanto al popolo e in modo che tutti ti ascoltino ordina: - Chiunque è pauroso e timido se ne vada -». Si allontanarono dal monte Galaad e tornarono indietro ventiduemila del popolo, rimanendone soltanto diecimila.3 Parla al popolo, e prèdica ad ogni gente, e di': chiunque è pauroso e timido sì ritorni a dietro. E partironsi tutti quelli del monte di Galaad; e partìrsi, di tutto il popolo, bene XXII milia di uomini, e non rimanseno più che X milia.
4 Il Signore disse a Gedeone: «Vi è ancora troppa gente: conducila alle acque e là li metterò alla prova; verranno teco solamente quelli a cui dirò di venire con te, mentre se ne ritorneranno quelli a cui proibirò d'andare».4 E disse Iddio a Gedeon: ancora sì è molto popolo (e troppo); fa che tu gli meni all' acque, e quivi sì gli proverò; e di quello ch' io ti dirò che venga teco, egli sì venga; ma colui ch' io non vorrò che ci vada, sì si ritorni.
5 Quando il popolo scese alle acque, il Signore disse a Gedeone: «Quelli che lambiranno le acque, come sono soliti fare i cani, li metterai da una parte, e quelli che berranno curvandosi sulle ginocchia, li porrai da un'altra».5 Ed essendo isceso giuso il popolo all' acque, sì disse Iddio a Gedeon: coloro i quali con la lingua beranno l'acqua, sì come soglion bere i cani, sì gli spartirai (e porrai) da uno lato per sè; ma coloro che beranno inginocchiandosi, porrai loro da un' altra parte per sè.
6 Il numero di quelli che lambirono l'acqua portandola alla bocca colle mani fu di trecento uomini: tutto il resto della moltitudine aveva bevuto piegando il ginocchio.6 E furono coloro, i quali seguitavano di gittarsi l'acqua con mano in bocca, trecento uomini; ma tutta quanta l'altra moltitudine, pognendo giuso le ginocchia, avea bevuto.
7 Il Signore disse pertanto a Gedeone: «Coi trecento uomini che lambirono l'acqua io vi libererò e darò nelle tue mani Madian; tutti gli altri poi facciano ritorno a casa loro».7 E disse Iddio a Gedeon : con quelli CCC uomini, i quali bevono l'acqua con mano, sì vi libererò, e darò nella mano tua l'oste di Madian; e tutta quanta l'altra moltitudine sì si ritorni nel luogo loro.
8 Presi quindi i cibi e le trombe in proporzione al numero, comandò a tutti gli altri di andarsene alle proprie tende, ed egli con trecento uomini si dispose al combattimento. L'accampamento di Madian era al di sotto nella valle.8 E presi li cibi e le trombe per quello numero (di trecento uomini), a tutta quanta l'altra moltitudine comandò che se ne andassero a' suoi tabernacoli, (e alle loro case); ed egli solo con trecento uomini si (dispose e) mise alla battaglia. Ed era l'oste di quelli di Madian giuso (di sotto a lui) nella valle.
9 Nella stessa notte il Signore gli disse: «Sorgi e scendi nell'accampamento, poichè li ho dati in tua balìa.9 E in quella notte medesima sì gli disse Iddio: lièvati suso, e vanne nell' oste di Madian; imperciò ch' io l'ho dato (e messo) nelle tue mani.
10 Che se hai paura d'andar solo, venga teco il tuo servo Fara,10 Ma se pure temi (e hai paura) di andare solo, venga giuso insieme teco Fara tuo servo.
11 e quando avrai inteso di che essi parlano, allora tu prenderai coraggio e con maggior sicurezza scenderai nell'accampamento nemico». Discese adunque insieme con Fara suo servo ad una parte dell'accampamento, dove erano le sentinelle dell'esercito.11 E avendo udito (giuso nell' oste) quello che (faranno e) diranno, allora sì si conforteranno le tue mani (e tutto il tuo cuore), e andrai più securamente giuso a' tuoi nemici e contra l'oste di Madian. E andò Gedeon, egli e il suo garzone, in una delle parti dell' oste de' nemici, e dove istavano armati coloro i quali facevano la guardia.
12 Ora Madian, Amalec e tutti i popoli orientali giacevano sparsi per la valle, come una moltitudine di locuste: anche i cammelli erano innumerevoli, come l'arena che è sulla spiaggia del mare.12 E Madian e (tutti quegli d') Amalec e il popolo degli orientali, tutti isparti, giacevano (e stavano) giuso nella valle come fossono locuste (e grilli); tanta moltitudine era; e ancora erano camelli con loro senza numero, quasi come l'arena che istà alla riva del mare.
13 Come Gedeone vi giunse, un uomo narrava al suo compagno un sogno e riferiva in questi termini quanto avea visto: «Ebbi un sogno e mi sembrava di vedere come un pane fatto di orzo cotto sotto la cenere rotolare e scendere nel campo di Madian, dove giunto colpì una tenda, e la rovesciò in modo da lasciarla atterrata».13 E venendo giuso Gedeon (di notte nell' oste di quelli di Madian) diceva l' uno, che istava appresso all' altro, lo sogno che avea avuto; e in questo modo sì ridiceva: io sì viddi (ed ebbi) in sogno e parevami, che fosse uno pane cotto sotto la cenere d' orzo, che si volgesse in quà e in là; e pareva che venisse giuso (nell' oste e) nel campo di Madian, e vegnendo (entrando giuso) nel suo tabernacolo (di Madian), sì lo percosse e cacciò a terra, e sì lo spianò tutto e agguagliò con la terra.
14 Il compagno con cui parlava gli rispose: «Ciò non è altro che la spada di Gedeone figlio di Joas, uomo Israelita; giacchè il Signore ha dato nelle mani di lui Madian e tutto il suo accampamento».14 E rispuose colui a cui questo favellava (e narrava il sogno): non altro è questo sogno (nè non vuole dire) se non il coltello di Gedeon, figliuolo di Ioas, uomo israelita; imperciò che Iddio gli hae dato (e messo) in mano Madian e tutto l'oste suo.
15 All'intendere il sogno e la sua spiegazione, Gedeone adorò [il Signore] e tornato al campo d'Israele disse: «Levatevi, poichè il Signore ha dato nelle nostre mani l'accampamento di Madian».15 E avendo udito Gedeon il sogno e la sua interpretazione (fatta e ispianata) sì adorò Iddio Signore, e ritornò all' oste d' Israel, e disse: lièvati suso, imperciò che Iddio sì ha dato (e messo) nelle nostre mani l' oste di quelli di Madian.
16 E divisi i trecento uomini in tre schiere, diede loro in mano trombe e anfore vuote e fiaccole nelle anfore;16 E divise questi trecento uomini in tre parti, e puose le trombe loro in mano, e le mezzine vote, e lampade dentro nel mezzo delle mezzine.
17 poi disse loro: «Ciò che vedrete farsi da me, fatelo pur voi: io entrerò da un lato degli accampamenti e come farò io, così farete voi.17 E disse loro: ciò che vedrete fare voi a me, fate anco voi; io entrerò dentro ad una parte del campo, e quello che farò seguitate.
18 Quando sonerà la tromba che tengo in mano, voi pure darete fiato alle trombe tutto intorno all'accampamento e griderete: - Per il Signore e per Gedeone -».18 Quando incomincerò a sonare la tromba la quale io tengo in mano, e voi ancora incontanente sonate intorno all' oste, e insieme gridate a Dio Signore e a Gedeon.
19 Entrati Gedeone e i trecento uomini che erano con lui da un lato dell'accampamento, mentre stava per cominciare la veglia della mezzanotte, e destatesi le sentinelle, cominciarono a dar fiato alle trombe e a spezzare tra di loro le anfore.19 Ed entrò Gedeon, e i trecento uomini che erano con lui, nell' una delle parti dell' oste (quando comincia a sonare a mattutino) su nel mezzo della notte; ed essendo desedati quelli della guardia (dell' oste di Madian), cominciò Gedeon e tutti quegli ch' erano con lui a sonare nelle trombe, e percuotere le mezzine insieme.
20 E dopo aver sonato in giro all'accampamento da tre parti e aver spezzate le anfore, presero con la mano sinistra le fiaccole, tenendo nella destra le trombe, a cui davano fiato, e gridando in pari tempo: «La spada del Signore e di Gedeone».20 E sonando intorno dell' oste da tre parti, e avendo rotte le mezzine, con la mano manca tennero le lampade accese, e con la ritta (tenevano e) sonavano le trombe, e gridavano ad alta voce: il coltello di Dio Signore e quello di Gedeon,
21 Frattanto ciascuno rimaneva al suo posto attorno all'accampamento nemico, dove si notò prima un grande turbamento; poi gridando e urlando i nemici si misero in fuga.21 istando sempre, ciascuno nel luogo loro, intorno all' oste de' nemici. E subitamente tutto il campo (e l'oste) di Madian fue in grande turbazione; e gridando e urlando si fuggirono.
22 Frattanto i trecento uomini fermi continuavano a sonare le trombe, mentre il Signore agitava la spada in tutto l'accampamento, dove si uccidevano a vicenda22 E non restavano però questi trecento uomini (i quali erano con Gedeon) di sonare insieme tutte le trombe; e mandò Iddio Signore il suo coltello nell'oste di Madian; e insieme tagliavano (e uccidevano) l'un l'altro,
23 e donde fuggirono a Betsetta e sino ai confini di Abelmeula in Tebbat. Fra grandi clamori gli Israeliti di Neftali, di Aser e di tutto Manasse si diedero a inseguire Madian.23 fuggendo (tanto che vennero) persino in Betsetta e alla ripa di Abelmeula in Tebbat. E gridando tutti gli uomini di Neftali e d'Aser, e di tutto Manasse (insieme), perseguitava quello oste di Madian (E diede Iddio Signore vittoria a quelli del popolo d' Israel in quel dì).
24 E Gedeone inviò messi per tutta la montagna di Efraim dicendo: «Scendete incontro a Madian e occupate le acque fino a Betbera e al Giordano». Tutto Efraim si pose allora a gridare e occupò le acque del Giordano fino a Betbera.24 E mandò i messi Gedeon in tutta la terra di Efraim, dicendo: venite giuso incontro a quelli (dell' oste) di Median, e occupate tutte l'acque insino a Betbera e al (fiume) Giordano. Gridarono insieme tutti quelli di Efraim, e (presono e) occuparono tutte l'acque e 'l (fiume) Giordano insino a Betbera.
25 Poi presi due uomini di Madian, Oreb e Zeb, uccisero Oreb sulla roccia di Oreb e Zeb nel pressoio di Zeb e continuarono a inseguire Madian portando le teste di Oreb e di Zeb a Gedeone al di là del Giordano.25 E pigliando dui uomini di Madian (i maggiori), cioè Oreb e Zeb, uccisero Oreb nella pietra di Oreb, ma Zeb sì l' uccisono in su lo strettoio di Zeb. E sì perseguitarono l'oste di Madian, portando di là dal corso del (fiume) Giordano a Gedeon questi due capi, cioè d' Oreb e di Zeb.