Scrutatio

Lunedi, 20 maggio 2024 - San Bernardino da Siena ( Letture di oggi)

Deuteronomio 25


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Se nascerà fra alcuni una questione, e ne interpelleranno i giudici, questi daranno la palma della giustizia a chi troveranno giusto, e condanneranno d'empietà chi troveranno empio.1 Se nasce lite tra due uomini, e si fa ricorso ai giudici, questi daranno laude di giustizia al giusto, e l'empio condanneranno di empietà.
2 Che se giudicheranno meritevole della flagellazione il reo, lo faranno distendere e flagellare sotto i loro occhi. Secondo la gravezza del peccato sarà la misura della pena,2 E se vedranno, che colui, che ha peccato, sia degno di essere battuto, lo faran distendere per terra, e lo faran battere in loro presenza. La quantità delle battiture sarà secondo la misura del peccato.
3 purchè però non s'oltrepassi mai il numero di quaranta colpi, acciò che il tuo fratello non si parta davanti a te miseramente lacerato.3 Con questo però, che non oltrepassino il numero di quaranta: affinché non abbia a ritirarsi il tuo fratello lacerato sconciamente sotto i tuoi occhi.
4 Non metterai la musoliera al bove che trebbia nell'aia le tue mèssi.4 Non metterai la musoliera al bue, che tribbia le tue biade nell’aia.
5 Quando due fratelli abiteranno insieme, ed uno di loro morirà senza figli, la moglie del morto non sposerà un estraneo; ma la prenderà il fratello di lui, e susciterà una discendenza al fratello.5 Quando due fratelli staranno insieme, e uno di essi sarà morto senza figliuoli, la moglie del defunto non si mariterà a un estraneo: ma la prenderà l’altro fratello, il quale darà discendenza al fratello morto:
6 Al primogenito figlio che avrà da lei, metterà il nome del morto, acciò non venga a sparirne il nome di fra Israele.6 E al primo figliuolo che avrà da lei, darà il nome di quello, affinché il nome di lui non si estingua in Israele.
7 Se poi quegli non vorrà prender in moglie la vedova del suo fratello che per legge gli spetta, andrà la donna alla porta della città, e lo riferirà agli anziani, dicendo: - Il fratello del mio marito non vuol far risorgere in Israele il nome del suo fratello, nè vuol prender me per moglie. -7 Ma se quegli non vorrà sposar la moglie del fratello, che debb'essere sua in vigor della legge, andrà la donna alla porta della città, e interpellerà i seniori, e dirà: Non vuole il fratello del mio marito far rivivere il nome del suo fratello in Israele, né prendermi in moglie.
8 Subito lo faranno chiamare, e l'interrogheranno. Se risponderà: - Non voglio prenderla per moglie, -8 E tosto lo faranno citare, e lo interrogheranno. Se risponderà: Non voglio sposarla:
9 la donna gli si farà innanzi, alla presenza de' seniori, gli toglierà dal piede il calzare, gli sputerà in viso, e dirà: - Così sarà dell'uomo che non vuol rifare la casa del suo fratello. -9 Si appresserà a lui la donna alla presenza de' seniori, e gli leverà dal piede la scarpa, e gli sputerà in faccia e dirà: Così sia fatto a colui che non vuole mantener la casa di suo fratello.
10 Ed il nome di costui in Israele sarà "La casa dello scalzo".10 E la casa di lui sarà chiamata in Israele la Casa dello scalzato.
11 Se due uomini avranno un alterco fra loro, e verranno alle mani, e la moglie d'uno, volendo liberare il marito dalle mani dell'altro più forte, dà addosso a questo, e lo prende per dove è vergogna prendere,11 Se due uomini verranno a contesa tra di loro, e l’uno principierà ad attaccare l’altro, e volendo la moglie di questo salvare il marito dalle mani di quello, che è più forte, stenderà la mano per prenderlo in parte, che non si nomina;
12 le taglierai la mano, e non ti piegherai per essa a compassione veruna.12 Tu le farai tagliar la mano, e non avrai niente di compassione per lei.
13 Non terrai nel tuo sacchetto pesi diversi, uno più grande, ed uno più piccolo;13 Non porterai nella sacchetta stadere diverse, una più forte, l’altra meno:
14 nè avrai in casa tua un moggio più grande, ed uno più piccolo.14 Non avrai in casa tua il moggio più grande, e il più piccolo:
15 Ma avrai un peso giusto ed esatto, e terrai un moggio sempre eguale ed esatto, acciò tu viva lungamente nella terra che il Signore Dio tuo ti darà.15 Terrai stadera giusta, e vera, e moggio giusto e vero: affinché tu viva lungo tempo sopra la terra, che sarà a te data dal Signore Dio tuo:
16 Perchè il Signore Dio tuo ha in abominio chi fa tali cose, ed aborre ogn'ingiustizia.16 Perocché il Signore Dio tuo ha in abbominazione chi pecca in questo, e odia ogni ingiustizia.
17 Ricordati che cosa ti fece Amalec nel tuo viaggio, quand'eri uscito dall'Egitto;17 Ricordati di quello che fece a te Amalec, quando tu eri in viaggio uscendo dall'Egitto:
18 come ti venne incontro, e fece a pezzi i rimasti indietro delle tue schiere che stanchi s'eran fermati, mentre tu eri sfinito dalla fame e dalla fatica, e non ebbe timor di Dio.18 Com'egli si mosse inverso di te, e mise a fil di spada gli ultimi del tuo esercito, che si erano per la stanchezza arrestati, quando tu eri rifinito dalle fatiche, e dalla fame, ed egli non ebbe timore di Dio.
19 Quando dunque il Signore Dio tuo ti farà riposare, e t'avrà soggettate tutte all'intorno le nazioni della terra ch'ei t'ha promesso, tu sterminerai di sotto il cielo il nome di Amalec. Bada bene di non dimenticarlo.19 Quando adunque il Signore Dio tuo ti avrà dato requie, e avrà rendute soggette tutte all’intorno le genti del paese ch'ei ti ha promesso, tu farai sì, ch'egli più non si nomini sotto del cielo. Bada di non dimenticartene.