Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Zaccaria 9


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - Parola del Signore a carico della terra di Adrac e di Damasco sua sede, perchè il Signore tiene d'occhio l'uomo e tutte le tribù di Israele;1 Oraculum.
“ Verbum Domini in terra Ha drach
et Damasci requiei eius,
quia Domini est oculus Aram
sicut omnes tribus Israel.
2 e anche di Emat sua confinante e di Tiro e Sidone, perchè ostentano troppa sapienza.2 Emath quoque in terminis eius
et Tyrus et Sidon, quae sapiens est valde.
3 E Tiro ha edificato i suoi ripari e ha ammucchiato l'argento come la terra, e l'oro come il fango delle piazze.3 Et aedificavit Tyrus munitionem suam
et coacervavit argentum quasi pulverem
et aurum ut lutum platearum.
4 Ecco che il Signore se ne impadronirà e abbatterà la sua marittima potenza, ed essa sarà divorata dal fuoco.4 Ecce Dominus possidebit eam
et percutiet in mari fortitudinem eius;
et haec igni devorabitur.
5 Ascalon vedrà ciò con terrore: e Gaza con gran sbigottimento: e Accaron, perchè la sua speranza è svanita. E Gaza rimarrà senza re e Ascalon non sarà più abitata.5 Videbit Ascalon et timebit,
et Gaza dolore torquetur nimis,
et Accaron, quoniam confusa est spes eius;
et peribit rex de Gaza,
et Ascalon non habitabitur.
6 E in Azoto abiterà lo straniero e farà perire la superbia dei Filistei.6 Et habitabit spurius in Azoto,
et disperdam superbiam Philisthim.
7 E toglierò via dalla bocca del Filisteo il suo sangue, e le abominazioni dai suoi denti; e resterà anch'egli pel nostro Dio, e sarà come un condottiero in Giuda; e Accaron avrà la sorte del Jebuseo.7 Et auferam sanguinem eius de ore eius
et abominationes eius de medio dentium eius,
et relinquetur etiam ipse Deo nostro,
et erit quasi dux in Iuda,
et Accaron quasi Iebusaeus.
8 E circonderò la mia casa con quelli della mia milizia che andranno e verranno, e non passerà più sopra di loro l'oppressore, perchè ora la guardo cogli occhi miei.8 Et circumdabo domum meam ut praesidium
contra euntes et revertentes;
et non transibit super eos ultra exactor,
quia nunc vidi in oculis meis.
9 Esulta grandemente, o figlio di Sion, giubila, o figlia di Gerusalemme: Ecco che viene a te il tuo Re, giusto e salvatore, egli è povero e cavalca sopra un'asina e su un piccolo asinello.9 Exsulta satis, filia Sion;
iubila, filia Ierusalem.
Ecce rex tuus venit tibi
iustus et salvator ipse,
pauper et sedens super asinum
et super pullum filium asinae.
10 Io disperderò i cocchi da Efraim e i cavalli da Gerusalemme e l'arco di guerra sarà abolito; Egli annunzierà la pace alle genti e il suo dominio sarà da un mare all'altro, e dal fiume fino alle estremità della terra.10 Et disperdam currum ex Ephraim
et equum de Ierusalem;
et confringetur arcus belli,
et loquetur pacem gentibus.
Et imperium eius a mari usque ad mare
et a flumine usque ad fines terrae.
11 Tu anche, mediante il sangue della tua alleanza, hai rimandato liberi i tuoi prigionieri dalla fossa dove non c'è acqua.11 Tu quoque: in sanguine testamenti tui
extraho vinctos tuos de lacu,
in quo non est aqua.
12 Ritornate alle vostre mura, o prigionieri della speranza, oggi stesso io ti annunzio che ti renderò il doppio.12 Convertimini ad munitionem,
vincti spei;
hodie quoque annuntians:
Duplicia reddam tibi.
13 Perchè io brandirò Giuda come un arco; impugnerò Efraim e contro i figli tuoi, o Grecia, susciterò i tuoi figli, o Sion, e ti renderò come la spada dei forti.13 Nam extendi mihi Iudam quasi arcum,
implevi Ephraim;
et suscitabo filios tuos, Sion,
super filios tuos, Graecia,
et ponam te quasi gladium fortium.
14 E sopra di loro si vedrà il Signore Dio, e i suoi dardi scoccheranno come la folgore, e il Signore Dio squillerà la tromba e s'avanzerà fra il turbine che viene da mezzogiorno.14 Et Dominus super eos videbitur,
et exibit ut fulgur iaculum eius;
et Dominus Deus in tuba canet
et vadet in procellis austri.
15 E il Signore degli eserciti li proteggerà; ed essi consumeranno e calpesteranno i sassi della fionda, assaporando l'ebrezza come dal vino, ricolmi come coppe, come i corni dei pingui altari.15 Dominus exercituum proteget eos;
et devorabunt et conculcabunt lapides fundae
et bibent, agitabuntur quasi vino
et replebuntur ut phialae et quasi cornua altaris.
16 E il Signore Dio loro li salverà in quel giorno, come gregge del suo popolo; perchè si eleveranno come pietre sante nella sua terra.16 Et salvabit eos Dominus Deus eorum
in die illa
ut gregem populi sui,
quia lapides coronae
fulgebunt super terram eius.
17 Quale è il suo bene e quale è il suo bello, se non il frumento degli eletti, il vino che fa germogliare le vergini?17 Quid enim bonum eius est,
et quid pulchrum eius!
Frumentum succrescere facit iuvenes,
et mustum virgines.