Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Numeri 9


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Il Signore parlò a Mosè nel deserto di Sinai, il mese primo del second'anno da che erano usciti dall'Egitto, e disse:1 Il Signore parlò a Mosè nel deserto del Sinai, l'anno secondo dopo l'uscita dall'Egitto, ilprimo mese, e disse:
2 «Facciano i figli d'Israele la Pasqua al suo tempo,2 Facciano i figliuoli d'Israele la Pasqua nel dì stabilito,
3 il giorno quattordicesimo di questo mese, a sera, osservando tutte le sue cerimonie e prescrizioni».3 Il dì decimo quarto di questo mese alla sera, secondo tutte le cerimonie, e i riti di essa.
4 Mosè dunque comandò ai figli d'Israele che celebrassero la Pasqua.4 E Mosè comandò a' figliuoli d'Israele, che facessero la Pasqua.
5 Ed essi la celebrarono al suo tempo, la sera del quattordicesimo giorno del mese, sul monte Sinai. Conforme a tutto quello che il Signore aveva comandato a Mosè, così fecero i figli d'Israele.5 Ed ei la fecero al tempo stabilito, il quartodecimo giorno del mese alla sera presso ilmonte Sinai. I figliuoli d'Israele fecer tutte le cose, come aveva ordinato il Signore aMosè.
6 Ed ecco, alcuni i quali erano immondi per aver toccato un morto, e non potevano far la Pasqua in quel giorno, vennero a Mosè ed Aronne,6 Quand'ecco, che alcuni, che erano immondi per causa di un morto, e non potevano far laPasqua in quel giorno, si accostarono a Mosè ed Aronne.
7 e dissero loro: «Noi siamo immondi per causa di un morto: perchè d'esser impedito a noi, tra i figli d'Israele, d'offrire al Signore l'oblazione al suo tempo?».7 E disser loro: Noi siamo immondi per causa d'un morto: perché ci è egli tolto di poter fareobblazione al Signore nel tempo stabilito co' figliuoli d'Israele?
8 Ai quali Mosè rispose: «Aspettate che io consulti il Signore su ciò che ordinerà per voi».8 Rispose loro Mosè: Aspettate, che io consulti il Signore intorno a quel ch'ei dispongariguardo a voi.
9 Ed il Signore parlò a Mosè, dicendo:9 E il Signore parlò a Mosè, e disse:
10 «Dirai a' figli d'Israele: - Quegli che fosse immondo a causa d'un morto, o fosse in viaggio lontano dalla vostra nazione, farà la Pasqua del Signore10 Tu dirai a' figliuoli d'Israele: Se un uomo del vostro popolo è immondo a causa d'un morto,od è lungi in viaggio, ei farà la Pasqua del Signore
11 nel mese secondo, il quattordicesimo giorno, a sera. Là mangeranno con gli azzimi e con le lattughe selvatiche;11 Il secondo mese, il quartodecimo giorno del mese alla sera: ei la mangerà cogli azzimi, ecolle lattughe selvatiche:
12 non ne lasceranno alcun che per l'indomani, e non ne romperanno alcun osso; osserveranno tutto il rito pasquale.12 Non ne serberà nulla per fino alla mattina, e non romperà nissuno delle sue ossa; osserveràtutti i riti della Pasqua.
13 Ma se uno è mondo, e non è in viaggio e tuttavia non avrà fatto la Pasqua, l'anima sua verrà sterminata di fra il suo popolo per non aver offerto al tempo dovuto il sacrifizio al Signore; porterà egli il [peso del] proprio peccato.13 Ma se uno è mondo, e non è per viaggio, e contuttoció non ha fatto la Pasqua, saràsterminata quell'anima dalla società del suo popolo, perché non ha offerto al Signore ilsacrifizio nel tempo stabilito: egli pagherà il fio del suo peccato.
14 Anche il pellegrino ed il forestiero che saranno presso di voi, immoleranno al Signore la Pasqua, secondo le sue cerimonie e prescrizioni. Sarà eguale presso di voi il precetto, tanto per il forestiero quanto per il cittadino -».14 Parimento se vi saranno tra voi degli stranieri, o venuti d'altro paese, ei faran la Pasquadel Signore secondo le sue cerimonie e riti. Lo stesso comando osserveranno tra voi ilforestiere e l'abitante del paese.
15 Il giorno dunque nel quale fu rizzato il tabernacolo, la nube lo ricoprì. Dalla sera poi sino alla mattina, era sul tabernacolo come una specie di fuoco.15 Ora il giorno, in cui fu eretto il tabernacolo, lo ricoperse una nuvola. Dalla sera poi finoal mattino era sopra il padiglione come una fiamma:
16 Così era sempre: il giorno lo ricopriva la nube; e la notte, quella specie di fuoco.16 La cosa andava sempre così: di giorno il tabernacolo era coperto da una nuvola, di nottecome da una fiamma.
17 Quando la nube avvolgente il tabernacolo si moveva, allora i figli d'Israele partivano; nel luogo dove la nube si fermava, s'accampavano.17 E quando si metteva in moto la nuvola che copriva il tabernacolo, si mettevano in viaggio ifigliuoli d'Israele, e ponevano gli alloggiamenti, ove quella fermavasi.
18 Al comando del Signore partivano, ed al comando di lui fermavano il tabernacolo. Per tutt'i giorni nei quali la nube stava ferma sul tabernacolo, rimanevano fermi nello stesso luogo;18 Al comando di Dio partivano, e al comando di lui piantavano le tende. Per tutto il tempo chela nuvola restava immota sul tabernacolo, non si partivano da quel luogo:
19 se avveniva che quella vi restasse sopra per molto tempo, i figli d'Israele erano come guardie agli ordini del Signore, e non partivano,19 E se per molto tempo si stava ferma sopra di quello, i figliuoli d'Israele stavano attentiad ogni cenno del Signore, e non si movevano
20 per tutti que' giorni nei quali la nube restava sul tabernacolo. Al comando del Signore piantavan le tende, ed al suo comando le levavano.20 Per tutti i giorni che si stava la nuvola sopra il tabernacolo. Al comando di Dio alzavan letende, e al comando di lui le ripiegavano.
21 Se la nube si fermava dalla sera alla mattina, e subito al far del giorno lasciava il tabernacolo, partivano; se si moveva dopo un giorno e una notte, disfacevano l'accampamento.21 Se la nuvola era stata ferma dalla sera al mattino, e subitamente al primo albore siallontanava dal tabernacolo, si mettevano in viaggio: e se dopo un dì, e una notte ella siritirava, ripiegavano le tende.
22 Se stava sul tabernacolo per due giorni, o per un mese, o per più tempo, rimanevano i figli d'Israele in quel luogo, e non partivano; appena però quella si moveva, levavano il campo.22 Se poi per due dì, o per un mese, o per più lungo spazio ella stava ferma sopra iltabernacolo, i figliuoli d'Israele si stavano nel medesimo luogo, e non si partivano: masubito che ella si allontanava, movevano il campo.
23 Alla parola del Signore fermavano le tende, ed alla sua parola si mettevano in cammino; erano come guardie del Signore, secondo gli ordini che aveva dato per mezzo di Mosè.23 Alla parola del Signore piantavano le tende, e alla parola di lui si ponevano in istrada: estavano attenti ad ogni cenno del Signore, come questi avea ordinato per mezzo di Mosè.