1 - Chi concederà al mio capo un profluvio di acqua e agli occhi miei un torrente di lacrime? E io piangerò dì e notte gli uccisi della figlia del popolo mio! | 1 Or chi darà acqua al mio capo, e una fonte di lacrime alli miei occhi? e piagnerò di dì e di notte li uccisi della figliuola del populo mio. |
2 Chi mi concederà nella solitudine un rifugio di viandanti, e che io abbandoni il mio popolo e mi ritiri da costoro? perchè tutti sono adulteri, una congrega di prevaricatori. | 2 Chi mi porrà in uno deserto di diversi andatori? e abbandonerò lo populo mio, e partirommi da loro; però che tutti sono operatori d' adulterio, e (le) compagnie di prevaricatori. |
3 E vibrano la loro lingua quale arco di menzogna e non di verità, fanno i prepotenti sulla terra, perchè escono da un misfatto per un altro misfatto e me hanno misconosciuto, dice il Signore. | 3 E stesono la loro lingua quasi come uno arco di bugia, e non di verità; confortati sono in terra, per ciò che di male in male sono andati, e non conobbono me, dice Iddio. |
4 Ciascuno stia in guardia dal suo prossimo e non si fidi d'alcuno dei suoi fratelli, perchè ogni fratello è pronto a imbrogliare il fratello e ogni amico procede fintamente. | 4 Ciascuno si guardi dal suo prossimo, e in ogni suo fratello non abbi speranza; però che ogni fratello sottomettendo sottometterà, e ogni amico. anderà con inganni. |
5 Gli uni gabbano gli altri, e non parlano con verità, perchè hanno ammaestrato la loro lingua a parlar falso, si travagliano a mal fare. | 5 E l'uomo del suo fratello farassene beffe, e non parlerà verità; hanno ammaestrato la loro lingua a parole bugiarde, e affaticaronsi per (fare e) adoperare malvagiamente. |
6 «La tua dimora è in mezzo all'impostura, per impostura negano di conoscermi», dice il Signore. | 6 ... |
7 Per questo il Signore degli eserciti dice così: «ecco ch'io li metterò alla fusione e all'assaggio: e che altro potrei fare riguardo alla figlia del popolo mio? | 7 Però questo dice lo Signore Iddio delli esèrciti: ecco io fonderò, e proverò voi; or che altro farò io dalla faccia [della figliuola] del mio populo? |
8 Una saetta laceratrice è la loro lingua, essa parla fintamente: nella bocca ha proteste di pace per l'amico, e con l'interno gli pone le insidie. | 8 Saetta ferente la lingua loro (la lingua) hae parlato inganno; nella sua bocca parla pace collo amico suo, e di nascoso li porrà li agguati. |
9 Non chiederò conto io di queste cose, dice il Signore, o non chiederà vendetta l'anima mia d'una gente come questa? | 9 Or non visitarò io sopra loro? dice Iddio; ovver l'anima mia non si vendicherà contra le genti così fatte? |
10 Io voglio alzare un flebile lamento sui monti e mesto compianto sui pascoli ameni, perchè sono stati incendiati e più nessuno vi passa e più non s'ode la voce di quei che li possedevano; persino gli uccelli del cielo e le bestie sono tutti partiti e se ne sono andati. | 10 Io piglierò sopra i monti pianto e lamento, e sopra le belle cose del deserto, pianto; però che sono accese, però che non è uomo che vi passi; e non udirono la voce di quello ch' è possessore; dall'uccello del cielo infino alle pecore trapasseranno e partirannosi. |
11 E farò di Gerusalemme mucchi di rottami e covi di serpentacci, e ridurrò le città di Giuda nella desolazione senza più nessuno che le abiti». | 11 E porrò Ierusalem come monti di rena, e come caverne di dragoni; e porrò in desolazione le cittadi di Giuda, però che non è abitatore. |
12 Qual è l'uomo sapiente che capisca questo? A chi la parola della bocca del Signore si manifesterà, affinchè spieghi il motivo perchè mai questa terra è stata messa a soqquadro e arsa, come un deserto, senza più nessuno che vi transiti? | 12 Quale è uomo savio, che hae intese queste parole, e al quale la parola di Dio sia detta, acciò che annuncii questo, per che era perita la terra e arsa come deserto, però che non è chi vi passi? |
13 E il Signore disse: «Perchè hanno abbandonato la legge data loro da me e non diedero ascolto alla mia voce e conforme a questa non hanno voluto camminare; | 13 E disse Iddio: però che hanno abbandonata la legge mia, la quale io diedi loro, e non udirono la voce mia, e non andarono in quella; |
14 ma sono andati dietro alla depravazione del loro cuore e dietro ai Baalim, ammaestrati dall'esempio dei loro padri». | 14 e andarono dietro alla pravitade dello loro cuore, e dopo (quello idolo che si chiama) Baalim, il quale impararono dalli loro padri. |
15 Poichè, così dice il Signore degli eserciti il Dio d'Israele: «Ecco che io ciberò questo popolo di assenzio e li abbevererò con acqua intossicata, | 15 Per questo dice il Signore delli esèrciti, Iddio d'Israel: ecco io darò a questo populo lo assenzio in cibo, e darò loro a bere acqua di fiele. |
16 e li disperderò tra genti mai conosciute nè da essi nè dai padri loro, e manderò dietro ad essi la spada fino a tanto che siano sterminati». | 16 E dispergerò loro tra le genti, le quali loro non conobbero, nè li padri loro; e manderò dopo loro lo coltello, mentre che loro si consumeranno. |
17 Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: «Pensate ai casi vostri e chiamate le lamentatrici che vengono: mandate a prendere quelle più abili, e accorrano. | 17 Questo dice Iddio Signore delli esèrciti: contemplate, e chiamate le lamentatrici, e vengano; e a quelle che sono savie mandate, e vengano. |
18 Si affrettino e intonino un canto lamentevole sopra di noi, si sciolgano gli occhi nostri in lacrime e le nostre ciglia si stemprino in acqua. | 18 Affrettinsi e piglino lamento sopra a noi; e li nostri occhi menino lacrime, e le palpebre delli nostri occhi abbondino (di lacrime) d' acque. |
19 Sì, una voce lamentevole è stata udita da Sion: - Come siamo stati devastati e profondamente confusi; perchè dobbiamo abbandonare il patrio suolo, e le nostre abitazioni furono atterrate!-». | 19 Però che di Sion si è udita la voce dello lamento (e dice): come siamo guastati e confusi fortemente? però [che] abbandonammo la terra, per che sono destrutti li nostri tabernacoli. |
20 Udite dunque, o donne, la voce del Signore, e le vostre orecchie raccolgano la parola dalla sua bocca, insegnate alle vostre figlie un cantico di duolo, ciascuna ammaestri la vicina a far lamento. | 20 Adunque, o donne, udite la parola di Dio, e le vostre orecchie piglino lo sermone della bocca sua; e insegnate lo lamento alle vostre figliuole, e ciascuna insegni alla sua prossima pianto. |
21 Perchè la morte è salita per le nostre finestre, è penetrata nelle nostre case a sterminare i fanciulli dalle strade e la gioventù dalle piazze. | 21 Però che la morte salisce per le fenestre, e verrà nelle nostre case a dispender di fuori li piccoli fanciulli (vostri) e li giovani delle piazze. |
22 Parla: così dice il Signore: «E i cadaveri umani, come letame, giaceranno stramazzati su tutta la faccia della contrada e come lo strame dietro alle spalle del mietitore senza alcuno che raccolga». | 22 Parla: questo dice Iddio: cadrà lo corpo morto dell' uomo, come feccia, sopra la faccia della regione, e quasi fieno dopo le spalle di colui che il taglia, e non è chi lo colga. |
23 Così dice il Signore: «Il sapiente non vanti la sua sapienza, nè il forte la sua fortezza, nè il ricco vanti le sue ricchezze, | 23 Questo dice Iddio: non si glorii lo savio nella sapienza, e non abbia gloria lo forte nella sua fortezza, e l'uomo ricco nelle sue ricchezze. |
24 ma di questo si faccia un vanto, chi vuole vantarsi, di sapere e conoscere me, chè sono io il Signore che faccio misericordia e giudizio e giustizia nella terra; perchè di queste cose mi compiaccio, dice il Signore. | 24 Ma abbia gloria in questo, cioè di sapere e di conoscere me, però ch' io sono Iddio, il quale fo misericordia e giudicio e giustizia in terra; queste cose mi piacciono, dice Iddio. |
25 Ecco che verrà tempo, dice il Signore, ed io chiederò conto a tutti siano pur segnati col segno della circoncisione. | 25 Ecco verranno i dì, dice lo Signore; io visiterò sopra quelli che hanno circonciso lo prepuzio loro, |
26 All'Egitto, a Giuda, a Edom e ai figli di Ammon, a Moab e a tutti quelli che si tosano in cerchio la chioma, che abitano nel deserto; perchè tutte queste nazioni sono incirconcise ed anche tutta la casa d'Israele è incirconcisa nel cuore». | 26 sopra lo Egitto e sopra Giuda, e sopra Edom e sopra i figliuoli di Moab, e sopra li figliuoli di Ammon, e sopra tutti quelli che hanno tonduti li capelli, abitanti nel deserto; per che tutte le genti hanno lo prepuzio; tutti quelli della casa d'Israel sono incirconcisi nel cuore. |