Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Geremia 44


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA RICCIOTTI
1 - La parola che, per mezzo di Geremia, fu comunicata a tutti i Giudei che abitavano nella terra di Egitto, residenti in Magdalo e in Tafnis e in Memfi e nella regione di Patures per dire loro:1 - La parola che, per mezzo di Geremia, fu comunicata a tutti i Giudei che abitavano nella terra di Egitto, residenti in Magdalo e in Tafnis e in Memfi e nella regione di Patures per dire loro:
2 «Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: - Voi avete visto tutto il male che ho fatto piombare sopra Gerusalemme e sopra tutte le città di Giuda, ed ecco che oggi sono deserte e in esse non abita più nessuno,2 «Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: - Voi avete visto tutto il male che ho fatto piombare sopra Gerusalemme e sopra tutte le città di Giuda, ed ecco che oggi sono deserte e in esse non abita più nessuno,
3 a causa della malvagità con cui hanno operato verso di me per provocar il mio sdegno e andarsene a sacrificare e ad adorare gli dèi stranieri che nè essi avevano conosciuto, nè voi, nè i padri vostri.3 a causa della malvagità con cui hanno operato verso di me per provocar il mio sdegno e andarsene a sacrificare e ad adorare gli dèi stranieri che nè essi avevano conosciuto, nè voi, nè i padri vostri.
4 Ho ben mandato a voi tutti quei miei servi, i profeti, per tempo facendomi premura e mandando, e dicendo: "Non vogliate fare una cosa abominevole come questa che io ho in odio".4 Ho ben mandato a voi tutti quei miei servi, i profeti, per tempo facendomi premura e mandando, e dicendo: "Non vogliate fare una cosa abominevole come questa che io ho in odio".
5 Ma non udirono e non prestarono i loro orecchi per convertirsi dai loro malfatti e non sacrificare agli dèi stranieri.5 Ma non udirono e non prestarono i loro orecchi per convertirsi dai loro malfatti e non sacrificare agli dèi stranieri.
6 E allora si rinfocò la mia indignazione e il mio furore, e divampò nella città di Giuda e per le piazze di Gerusalemme, e furono ridotte in quella solitudine e squallore in cui oggi sono.-6 E allora si rinfocò la mia indignazione e il mio furore, e divampò nella città di Giuda e per le piazze di Gerusalemme, e furono ridotte in quella solitudine e squallore in cui oggi sono.-
7 E ora il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele dice così: - Perchè mai fate questo gran male a vostro danno, affinchè periscano gli uomini, le donne, i piccoli e i bambini ancora di mezzo a Giuda, e non sopravvanzi a voi un menomo residuo:7 E ora il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele dice così: - Perchè mai fate questo gran male a vostro danno, affinchè periscano gli uomini, le donne, i piccoli e i bambini ancora di mezzo a Giuda, e non sopravvanzi a voi un menomo residuo:
8 provocandomi [ad ira] con le opere delle vostre mani, sacrificando a dèi stranieri sul suolo d'Egitto dove siete entrati per abitarvi, e così andar in rovina ed essere in esecrazione e obbrobrio a tutte le genti della terra?8 provocandomi [ad ira] con le opere delle vostre mani, sacrificando a dèi stranieri sul suolo d'Egitto dove siete entrati per abitarvi, e così andar in rovina ed essere in esecrazione e obbrobrio a tutte le genti della terra?
9 Avete voi già dimenticato le malvagità dei vostri padri, quelle dei re di Giuda, quelle delle loro donne e quelle vostre e delle vostre donne che hanno operato nella terra di Giuda e nei rioni di Gerusalemme?9 Avete voi già dimenticato le malvagità dei vostri padri, quelle dei re di Giuda, quelle delle loro donne e quelle vostre e delle vostre donne che hanno operato nella terra di Giuda e nei rioni di Gerusalemme?
10 Non si sono mondati fino al giorno d'oggi, e non hanno avuto timore, e non hanno camminato nella legge del Signore, nei precetti miei che ho posti davanti a voi e ai padri vostri.-10 Non si sono mondati fino al giorno d'oggi, e non hanno avuto timore, e non hanno camminato nella legge del Signore, nei precetti miei che ho posti davanti a voi e ai padri vostri.-
11 Perciò, così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: - Ecco che io fermerò il mio viso su di voi in male, e disperderò Giuda tutto intero.11 Perciò, così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: - Ecco che io fermerò il mio viso su di voi in male, e disperderò Giuda tutto intero.
12 E verrò a raggiungere i resti di Giuda che si ostinarono nel pensiero di entrare nella terra di Egitto per ivi abitare e saranno tutti sterminati nella terra di Egitto; saranno stramazzati dalla spada e dalla fame, dal più piccolo al più grande saranno sterminati, dalla spada e dalla fame fatti morire; e saranno in esecrazione e in orrore, in maledizione e in vituperio.12 E verrò a raggiungere i resti di Giuda che si ostinarono nel pensiero di entrare nella terra di Egitto per ivi abitare e saranno tutti sterminati nella terra di Egitto; saranno stramazzati dalla spada e dalla fame, dal più piccolo al più grande saranno sterminati, dalla spada e dalla fame fatti morire; e saranno in esecrazione e in orrore, in maledizione e in vituperio.
13 E verrò a visitare quei che dimorano in Egitto, come ho visitato quei di Gerusalemme colla spada, la fame e la peste.13 E verrò a visitare quei che dimorano in Egitto, come ho visitato quei di Gerusalemme colla spada, la fame e la peste.
14 E non vi sarà alcuno che scampi e che sia risparmiato tra i superstiti dei Giudei che espatriano nella terra di Egitto credendo di rimpatriare nella terra di Giuda alla quale drizzano il loro sospiro per ritornare e riabitarla: non ritorneranno se non quelli che prenderanno la fuga -».14 E non vi sarà alcuno che scampi e che sia risparmiato tra i superstiti dei Giudei che espatriano nella terra di Egitto credendo di rimpatriare nella terra di Giuda alla quale drizzano il loro sospiro per ritornare e riabitarla: non ritorneranno se non quelli che prenderanno la fuga -».
15 Allora tutti gli uomini che sapevano che le loro donne sacrificavano agli dèi stranieri, e tutte le donne delle quali era presente gran moltitudine, e tutta l'altra popolazione di quelli che avevano presa dimora in Egitto, in Patures, risposero a Geremia dicendo:15 Allora tutti gli uomini che sapevano che le loro donne sacrificavano agli dèi stranieri, e tutte le donne delle quali era presente gran moltitudine, e tutta l'altra popolazione di quelli che avevano presa dimora in Egitto, in Patures, risposero a Geremia dicendo:
16 «Le parole che tu ci hai detto in nome del Signore noi non le ascolteremo da te,16 «Le parole che tu ci hai detto in nome del Signore noi non le ascolteremo da te,
17 ma staremo alla parola che è uscita dalla nostra bocca: di fare sacrifizi alla regina del cielo e di farle libazioni, come già noi abbiamo fatto e i nostri padri, e i nostri re, e i nostri principi, nelle città di Giuda e sulle piazze di Gerusalemme: e avevamo allora pane a sazietà e stavamo bene e ombra di male non si vedeva.17 ma staremo alla parola che è uscita dalla nostra bocca: di fare sacrifizi alla regina del cielo e di farle libazioni, come già noi abbiamo fatto e i nostri padri, e i nostri re, e i nostri principi, nelle città di Giuda e sulle piazze di Gerusalemme: e avevamo allora pane a sazietà e stavamo bene e ombra di male non si vedeva.
18 Ma da quando abbiamo tralasciato di fare sacrifizi alla regina del cielo e presentarle libagioni, abbiamo penuria di tutto e siamo rifiniti dalla spada e dalla fame.18 Ma da quando abbiamo tralasciato di fare sacrifizi alla regina del cielo e presentarle libagioni, abbiamo penuria di tutto e siamo rifiniti dalla spada e dalla fame.
19 E se facciamo sacrifizi alla regina del cielo e le presentiamo libagioni, forse che senza dei nostri mariti abbiamo fatto le focacce da placarla, e le libagioni da presentarle?».19 E se facciamo sacrifizi alla regina del cielo e le presentiamo libagioni, forse che senza dei nostri mariti abbiamo fatto le focacce da placarla, e le libagioni da presentarle?».
20 Allora Geremia replicò verso tutto il popolo e verso gli uomini e le donne, e tutta l'altra gente che avevano risposto a quella maniera dicendo:20 Allora Geremia replicò verso tutto il popolo e verso gli uomini e le donne, e tutta l'altra gente che avevano risposto a quella maniera dicendo:
21 «E dei sacrifizi che avete offerti nelle città di Giuda e sulle piazze di Gerusalemme voi e i vostri padri, e i vostri re e i vostri principi, e tutto il basso popolo, di questi non ha tenuto un ricordo il Signore e non gli è risalito al cuore?21 «E dei sacrifizi che avete offerti nelle città di Giuda e sulle piazze di Gerusalemme voi e i vostri padri, e i vostri re e i vostri principi, e tutto il basso popolo, di questi non ha tenuto un ricordo il Signore e non gli è risalito al cuore?
22 Il Signore non poteva più oltre sopportare di fronte alla malvagità dei vostri sentimenti e delle abominazioni che avevate commesse: e così la vostra terra fu ridotta tutta una desolazione e un'orridezza, maledetta e spopolata, come è al giorno d'oggi.22 Il Signore non poteva più oltre sopportare di fronte alla malvagità dei vostri sentimenti e delle abominazioni che avevate commesse: e così la vostra terra fu ridotta tutta una desolazione e un'orridezza, maledetta e spopolata, come è al giorno d'oggi.
23 E questa, perchè avevate sacrificato agli idoli, perchè avevate peccato contro il Signore, e non avevate ascoltato la voce del Signore, nè camminato secondo la legge e i precetti suoi e le sue disposizioni; onde v'incolsero queste sciagure, quali sono avvenute in quei giorni».23 E questa, perchè avevate sacrificato agli idoli, perchè avevate peccato contro il Signore, e non avevate ascoltato la voce del Signore, nè camminato secondo la legge e i precetti suoi e le sue disposizioni; onde v'incolsero queste sciagure, quali sono avvenute in quei giorni».
24 Poi Geremia soggiunse a tutto il popolo e a tutte quelle donne: «Udite la parola del Signore, voi tutti popolo di Giuda, che siete nel paese d'Egitto.24 Poi Geremia soggiunse a tutto il popolo e a tutte quelle donne: «Udite la parola del Signore, voi tutti popolo di Giuda, che siete nel paese d'Egitto.
25 Così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele e dice: - Voi e le vostre donne avete affermato colla vostra bocca, e colle vostre mani avete compiuto; avete detto: "Adempiamo i nostri voti con cui abbiamo promesso di fare sacrifizi alla regina del cielo e di presentarle libagioni"; sì, avete mantenuto i vostri voti e col fatto li avete compiuti.25 Così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele e dice: - Voi e le vostre donne avete affermato colla vostra bocca, e colle vostre mani avete compiuto; avete detto: "Adempiamo i nostri voti con cui abbiamo promesso di fare sacrifizi alla regina del cielo e di presentarle libagioni"; sì, avete mantenuto i vostri voti e col fatto li avete compiuti.
26 Per questo, udite la parola del Signore, o voi tutti di Giuda, che dimorate nella terra d'Egitto: "Ecco, io ho giurato sul mio nome grande, dice il Signore, che questo mio nome non sarà mai più pronunziato dalla bocca di alcun uomo di Giuda per dire: Vive il Signore Dio, in tutta la terra di Egitto!26 Per questo, udite la parola del Signore, o voi tutti di Giuda, che dimorate nella terra d'Egitto: "Ecco, io ho giurato sul mio nome grande, dice il Signore, che questo mio nome non sarà mai più pronunziato dalla bocca di alcun uomo di Giuda per dire: Vive il Signore Dio, in tutta la terra di Egitto!
27 Ecco che io veglierò sopra di essi in male e non in bene, e tutti quei di Giuda che sono sul suolo di Egitto andranno consumandosi per la spada e per la fame fino a tanto che saranno del tutto sterminati.27 Ecco che io veglierò sopra di essi in male e non in bene, e tutti quei di Giuda che sono sul suolo di Egitto andranno consumandosi per la spada e per la fame fino a tanto che saranno del tutto sterminati.
28 E coloro che saranno scampati alla spada, torneranno dalla terra di Egitto alla terra di Giuda in piccolo numero; e tutto il resto di quei di Giuda, che si sono recati in Egitto per fermarsi ivi, sapranno quale parola si compirà se la mia o la loro.28 E coloro che saranno scampati alla spada, torneranno dalla terra di Egitto alla terra di Giuda in piccolo numero; e tutto il resto di quei di Giuda, che si sono recati in Egitto per fermarsi ivi, sapranno quale parola si compirà se la mia o la loro.
29 E questo sia per voi il segno, dice il Signore, che io verrò a visitarvi in questo luogo, affinchè sappiate che certamente si compiranno le mie parole contro di voi in male".-29 E questo sia per voi il segno, dice il Signore, che io verrò a visitarvi in questo luogo, affinchè sappiate che certamente si compiranno le mie parole contro di voi in male".-
30 Così dice il Signore: - Ecco che io consegnerò il Faraone Efree re di Egitto, in mano dei suoi nemici, e in mano di coloro che vanno in cerca della sua vita, come ho dato Sedecia, re di Giuda, in mano di Nabucodonosor, re di Babilonia, suo avversario e che andava in cerca della sua vita -».30 Così dice il Signore: - Ecco che io consegnerò il Faraone Efree re di Egitto, in mano dei suoi nemici, e in mano di coloro che vanno in cerca della sua vita, come ho dato Sedecia, re di Giuda, in mano di Nabucodonosor, re di Babilonia, suo avversario e che andava in cerca della sua vita -».